giovedì 20 agosto 2009

505 di 2013 ; La Pace

Stefano Armellin con il pezzo 505 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Pace  " La Pace portò nuovi assetti cui non corrisposero nuovi valori. Come insegna tanta sociologia, i costumi cambiano molto più in fretta della mentalità, e dunque il pensiero morale è il primo a soffrirne.
Come in ogni forma d'arte, il momento della grande esemplificazione metalinguistica arrivava con una crisi economica, era la crisi di un'idea, di una sensibilità, di un'intelligenza...

La morte di un genere è proprio quando esso prolifera e si moltiplica a dismisura...a parole le masse sono sacre, tutto si fa per loro e la loro libertà, ma nei fatti esse sono trascurate, emarginate, non solo dai cattivi ma anche dai buoni, che ne usano la forza d'urto solo nel momento decisivo. 

La rivoluzione, insomma, non è un fatto collettivo, ma è pensata da pochissimi che controllano e manipolano e indirizzano coloro per cui essi sostengono di farla...il popolo continua a non esserci. 

Solo che si fa finta che ci sia...". La Polla

"Si comincia finalmente a capire che la massa di diseredati che affolla il Pianeta costituisce un problema politico e non solo morale o umanitario...le premesse per un nuovo ordine mondiale ci sono tutte. Gli apostoli del liberismo assoluto e senza vincoli, i teorici del primato dell'economia e del mercato, scoprono adesso il bisogno di politica, di una politica che guidi il Mondo...". De Rosa

"Nell'Islam, in modo tutto particolare, storia della filosofia e storia della spiritualità rimangono inseparabili". Corbin

"Non c'é dubbio che il declino dello spirito civico sia legato anche al ruolo preminente del denaro nella vita politica delle nostre democrazie. Abbiamo raggiunto un punto dal quale é difficile tornare indietro". R. Dahl