giovedì 17 settembre 2009

533 di 2013 ; Giocatori

Stefano Armellin con il pezzo 533 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giocatori " Nel gioco delle acquisizioni i giocatori sono più importanti del gioco stesso. Elemento essenziale è capire chi conduce l'azione, cioè conoscere caratteristiche e fisionomia dei giocatori". Meyers

"Alla base della tragedia ci sono colpa, affanno, misura, chiarezza, responsabilità. Il menefreghismo del nostro secolo (XX), questa danza macabra della razza bianca ha abortito colpa e responsabilità. Non è colpa di nessuno, nessuno l'ha voluto nessuno che c'entri...

Siamo collettivamente troppo colpevoli, troppo immersi collettivamente nei peccati dei padri e dei padri dei padri". Durrenmat

"Viviamo in un'epoca in cui l'immagine del romanziere è nulla, in confronto a ciò che leggerà sul giornale del mattino".Roth

"Nei primi cinque mesi del 1988 è stata registrata la più alta temperatura media mondiale degli ultimi 130 anni da quando cioè esistono dati metereologici confrontabili".Hausen

L’odierna celebrazione della Riconciliazione b di Padre Felice Artuso
Concluso il breve dialogo, il ministro di rito latino alza le mani o le impone sul capo del penitente. Se reputa poi opportuno, recita questa preghiera, che ha un esplicito riferimento all’evento pasquale: 

«Dio, Padre di misericordia, che ha riconciliato a sé il mondo nella morte e risurrezione del suo Figlio, ed ha effuso lo Spirito Santo per la remissione dei peccati, ti conceda mediante il ministero della Chiesa, il perdono e la pace» . 

Traccia quindi un ampio segno di croce sul penitente e dichiara di perdonarlo nel nome della Santissima Trinità: 

«Io ti assolvo dai tuoi peccati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo». 

Potrebbe recitare anche quest’intercessione in uso prima della riforma liturgica e adatta per comprendere da dove proviene il perdono dei peccati, il mutamento interiore, l’ascesi spirituale e l’obiettivo di una vita gioiosa: 

«La Passione di Gesù Cristo nostro Signore, l’intercessione della beata Vergine Maria e di tutti i santi, il bene che farai ed il male che dovrai sopportare ti giovino per il perdono dei peccati, l’aumento della grazia e il premio della vita eterna» .

 
Per il perdono sacramentale dei peccati le altre chiese mantengono uno stretto legame con il mistero pasquale. Infatti, nel rito armeno il ministro, dopo aver implorato la misericordia di Dio e aver dato l’assoluzione dei peccati, se ritiene utile, aggiunge questa preghiera, inerente al sacrificio redentivo di Gesù: 

«L’effusione del sangue del Figlio di Dio sulla croce ha liberato la natura umana dall’inferno ed essa ti libera dai peccati» . 

Nel rito bizantino prevale il senso terapeutico della penitenza. Il ministro e il penitente si pongono di fronte ad un’icona di Gesù crocifisso, perché entrambi sono peccatori, disumanizzati, falliti, autopuniti e bisognosi della misericordia divina. 

Il penitente presenta quindi al confessore l’accusa dei propri errori e costui nel nome di Dio gli concede il perdono e lo congeda con questa espressione: “Va’ in pace”. Il perdonato bacia infine l’icona del Crocifisso e si ritrae . 

Per smettere di vantarci delle nostre bravure, prepararci bene alla confessione delle nostre ribellioni, intraprendere delle ferventi relazioni con gli altri e indurli ad avere dei buoni rapporti con qualsiasi, occorre sempre ascoltare la Parola di Dio, che ci ricorda quanto Gesù ha sofferto. 

Contemplando Lui stillante sangue sulla croce, ci sentiremo complici dei suoi patimenti. Vinceremo allora la ripugnanza di confessare i nostri peccati e gli chiederemo la grazia che dissipa le nostre fitte tenebre e ci spinge ad abbandonare le nostre vigliaccherie. 

Per celebrare degnamente il sacramento della Riconciliazione, Santa Faustina Kowalska, grande penitente e riparatrice del peccato, si proponeva: «Prima di ogni confessione ricorderò la Passione del Signore e con ciò risveglierò la contrizione del cuore» .

Padre Felice Artuso Direttore spirituale Gruppo Stati Uniti del Mondo