sabato 25 febbraio 2012

1603 - 1604 - 1605 di 2013 ; Louvre 35

Stefano Armellin con il pezzo 1603 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento


Stefano Armellin con il pezzo 1604 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Sgomento, pensando alla strage di Beslan

Stefano Armellin con il pezzo 1605 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2012
Titolo : La Lagrangiana

35.Louvre. Henri (Direttore del Louvre), abbiamo iniziato il nono di dieci capitoli, e la mostra toccherà fra un po' 1800 di 2013 pezzi. Ti fa un certo effetto Henri ? ad ogni pubblicazione i 1660 chilometri che separano la fisicità di The Opera Collection dal Louvre diventano sempre meno ; i contatti aumentano, i contatti francesi intendo, e un po' inizio a sentirmi francese, più francese che europeo ? lasciamo decidere al pubblico. 

Nel 1992 per definirmi meglio come artista percorsi a piedi un tratto di 750 chilometri dell'Appennino da Varazze-Monte Beigua ad Assisi. Ecco i pensieri di allora : Nebbia che avvolgi il pensiero del mio cammino, nebbia che prepari il contenuto della fantasia sbrigliata con l'idea di raggiungere Assisi e tutto quello che attraversa il percorso da fare per capire il miracolo. 

Sono partito, ben sapendo del nulla che visito e di come poca importanza ha il percorso davanti al tuffo dell'Anima mia e della natura. Un ritmo continuo mi dà la sicurezza anche di fronte ai frequenti errori di itinerario. 

Sento, restando in Italia, l'estero delle emozioni che vibrano nel nostro territorio europeo. E di più possono dire la fame, la sete e la noia della solitudine. Vado incontro a Francesco, Chiara e il Genio italiano, portando in me l'idea nuova che ho chiamato The Opera. Tutto il mio corpo è una penna che scrive, dopo il foglio delle Alpi (1991), il foglio dell'Appennino. 

Il tema che voglio rispettare è la comprensione del miracolo in Francesco e nel Genio creativo italiano, in rapporto al vivere tecnologico del nostro tempo. L'attualità della loro preghiera e della ricerca artistica degli artisti italiani, davanti al nostro fallimento d'integrare quasi tutte le attività del fare umano con Madre Natura./In seguito ti racconterò i brani più interessanti di questo cammino artistico. (35.Continua

Stefano Armellin, Pompei, sabato 25 febbraio 2012