martedì 28 febbraio 2012

1638 - 1639 - 1640 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1638 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Pensiero vivente italiano e la Croce




Stefano Armellin con il pezzo 1639 di 2013
 del Poema visivo del XX secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Volto Santo e la Croce "Certe iniziative succhiano veri pozzi di danaro: si pensi a quella, chimerica, tentata dai Papi a cominciare dal 1261 : la ricostruzione dell'Impero latino di Costantinopoli.

La dottrina economica della Chiesa nel Medio Evo era la più lontana possibile dalle teorie e dalle politiche moderne. Era una economia senza spirito di lucro, in cui la ricchezza non era mai ricercata per sé stessa, e le operazioni commerciali non avevano alcuna intenzione mercantile, la produzione era in rapporto col consumo, e la spesa, la spesa gratuita per il Signore, aveva la precedenza su ogni desiderio di costituire un risparmio, di gestire un capitale". Rops


 Stefano Armellin con il pezzo 1640 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :

IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Immigrato disoccupato


San Pietro d'Alcántara (1499-1562) b
di Padre Felice Artuso

Eletto guardiano di varie comunità e Provinciale di una zona iberica, avvia una delle più austere riforme dell’Ordine.

1635 - 1636 - 1637 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1635 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Secondo Avvento


Stefano Armellin con il pezzo 1636 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Fatima

 Stefano Armellin con il pezzo 1637 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :

IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Confronto sulla Croce " Il Concilio tipo, il Concilio supremo di tutto il Medio Evo é quello che nel 1215 Innocenzo III riunì al Laterano e che segnò l'apogeo del suo pontificato.

La parrocchia formava una comunità infinitamente più unita che ai nostri giorni.

Il 1100 e il 1200 saranno l'età d'oro del monachesimo, il culmine dell'evoluzione che lo porta allora a prodigiosa fecondità e varietà. L'istituzione monastica é senza dubbio uno dei fondamenti della Cristianità. La comunità vale quanto vale il padre abate. E questo é il problema .

Verso la fine del XIII secolo la competenza dei tribunali ecclesiastici é pressoché illimitata. La Chiesa fu la grande giurista del tempo, e il suo diritto, il diritto canonico prese un'importanza analoga a quella che aveva avuta nel Mondo antico il diritto romano". Rops

1632 - 1633 - 1634 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1632 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993 / 2013


Titolo : Eruzione "Il fervore che anima le città italiane dalla fine del secolo XIII si riflette nel lavoro che si specializza e si diversifica ma anche nel diritto all'immagine che la donna si conquista, e che é un'autentica novità". Frugoni


Stefano Armellin con il pezzo 1633 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993 / 2013

Titolo : Omia ad Maiorem Dei Gloriam : "L'eccessivo arricchimento inquietò i veri portatori del messaggio evangelico e, a cominciare dal 1200, la critica del denaro divenne uno dei temi più costanti dei sermoni". Rops


Stefano Armellin con il pezzo 1634 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993 / 2013

Titolo : A piedi nudi "Nel XIII secolo la Chiesa dispone, proporzionalmente di una massa d'uomini molto più considerevole che ai nostri giorni : forse dieci volte maggiore ! La classe che prega attira una enorme quantità di vocazioni sia perché la sua funzione é considerata come eminente sia perché gode molti privilegi.

Il problema del reclutamento sacerdotale non esiste. I candidati al sacerdozio affluiscono copiosi; i cori dei canonici sono pieni...Tutto ciò che c'é di meglio nella società se non può entrare nei quadri militari si riversa nei ranghi della Chiesa". Rops

1629 - 1630 - 1631 di 2013 ; Louvre 38

Stefano Armellin con il pezzo 1629 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Dove vado ?



Stefano Armellin con il pezzo 1630 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Profugo disoccupato

Stefano Armellin con il pezzo 1631 di 2013
 del poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : il Secondo Avvento


38. Louvre. Henri (Direttore del Louvre), queste parole vengono scritte, dette, pensate, sono ! una testimonianza preziosa dell'Arte italiana, e gli italiani che lavorano al Louvre sono i primi a poterle comprendere. 

Ma noi dobbiamo continuare ancora ad indagare il viaggio a piedi che ho fatto nel 1992 : Salgo la Via Bianca grondante di sudore, vedo le gocce venire assorbite dal terreno. A casa di Cochi (il cane) ho salutato la gentile famiglia di contadini che mi ha visto salire di lì per tutto l'inverno e per tutta la primavera, solo, o (raramente) con le mie allieve : Silvia, Barbara, Eleonora. 

Ho sbollito la rabbia che mi ha spinto sulle Alpi. Trovando comprensione nello spirito di Francesco sono più tranquillo, non devo e non voglio fare un'impresa estrema. Rehinold Messner (e altri) è il Genio dell'avventura, io, al di là di ogni presunzione mi sento un artista come Michelangelo anche se disegno in modo diverso. 

Ho quindi una responsabilità storica, un dover progredire sui risultati raggiunti dal Maestro. Quando nove anni fa (oggi 2014, 31 anni fa NdA ) ho scelto di affrontare la composizione di un Capolavoro come THE OPERA sapevo che ero predisposto per questo. 

Sono nato per elaborare THE OPERA. E mi è stato relativamente facile diventare quello che sono. Henri, ora ripensa a Cézanne, quando quasi sessantenne si vedeva ignorato. La storia si ripete ogni volta che si presenta sulla scena una innovazione autentica, puoi notare le stesse chiusure, gli stessi pregiudizi, la stessa mancanza di generosità verso ogni ricercatore sincero. 

Inevitabilmente quando qualcuno apre nuove prospettive visive, viene attaccato e lapidato. Ho camminato a lungo con questi pensieri...(38. Continua) 

Stefano Armellin, Pompei, lunedì 6 agosto 2014