mercoledì 7 marzo 2012

1753 - 1754 - 1755 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1753 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Autunno 2012 a New York, conversando in Central Park
con Anna Wintour



Stefano Armellin con il pezzo 1754 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Cimitero "Le radici dell'inefficienza. La debolezza della pubblica amministrazione in Italia deriva anche da una inefficienza una scarsa produttività e una disorganizzazione profondamente radicate. Numerose le cause. Una delle più importanti era il predominio di una cultura eccessivamente normativa e non orientata alla offerta di servizi.

1990. Leggi in Francia : 7325 ; In Germania : 5587 ; In Italia : oltre centomila ! Questo arido terreno fatto di leggi, statuti, circolari e direttive interne non era certo il più adatto alla crescita di una cultura di servizio, poiché induceva l'intero apparato a rivolgere lo sguardo più all'interno che all'esterno". Paul Ginsborg


Stefano Armellin con il pezzo 1755 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Autunno 1998 in Veneto "Italia. Dal 1960 al 1992 l'area del lavoro dipendente si é allargata passando dal 49.1% al 71.8% del totale degli occupati.
Quanto la struttura dell'economia terziaria, come del resto di quella industriale, si fondi sul lavoro dipendente, su durevoli strutture di comando e di obbedienza e sulla rigida organizzazione del tempo derivante dalle medesime strutture.

1992. 4.8% agricoltura ; 36.2% industria; 58.7% terziario; Scuola : docenti e non docenti 29.1% (71% donne) ; Amministrazioni : 21.8% ; Sanità: 20.7 % ; 
Sul totale dei pubblici dipendenti 51.8% donne

Dal 1980 al 1986 la FIAT ridusse quasi della metà i propri dipendenti ". Paul Ginsborg

1750 - 1751 - 1752 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1750 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : "All'Angelo della Chiesa scrivi..."



Stefano Armellin con il pezzo 1751 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : San Michele


Stefano Armellin con il pezzo 1752 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Santa Croce in rosso

1747 - 1748 - 1749 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1747 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Lady Gaga e Ai Weiwei


Stefano Armellin con il pezzo 1748 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Italia malinconica "L'Italia del tempo presente. 1980-1996. L'intuito e la prontezza d'ingegno non si accompagnavano di solito a un grado elevato di coscienza civica.
Gli imprenditori italiani esprimevano spesso una fortissima lealtà localistica nei confronti degli altri mebri dello stesso distretto industriale, nonché comprensione e cameratismo verso i lavoratori delle loro aziende;

Ma raramente trasformavano questa solidarietà ristretta in una riflessione più generale sul proprio ruolo sociale. Essi costituivano un settore della società italiana fermamente deciso a sfondare e ad accumulare una fortuna familiare, senza preoccuparsi del modo in cui ciò poteva realizzarsi.

Come la vecchia borghesia era stata nazionale, così la nuova era internazionale". Paul Ginsborg



Stefano Armellin con il pezzo 1749 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : The Opera e Lady Gaga

1744 - 1745 - 1746 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1744 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : La Maddalena ai piedi della Santa Croce


Stefano Armellin con il pezzo 1745 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Exodus


Stefano Armellin con il pezzo 1746 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Apocalisse in corso

1741 - 1742 - 1743 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1741 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : il Secondo Avvento "C'é nell'opera d'arte, quando é vera opera d'arte, sempre il richiamo a colmare, tra naturali diritti e meccanicità razionali, l'abisso che l'incivilimento sempre più profondamente e estesamente sembra scavare". Giuseppe Ungaretti



Stefano Armellin con il pezzo 1742 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Las Vegas "O sarà sorte dell'uomo, a qualunque riforma ricorra, quella di ridare esca, e maggiore esca sempre, alla pazzia di Caino ?". Giuseppe Ungaretti


Stefano Armellin con il pezzo 1743 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : The Masterpiece for Google

1738 - 1739 - 1740 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1738 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo: Lory "Naturalmente l'uomo resta vivo, e così infinitamente semplice. Ci sono gli affetti, i bambini, ci sono la religione e le nostre cure di tutti i giorni. Ma quando entri dentro al Mondo ti senti perduto: solo l'inverosimiglianza e la violenza contano". Giuseppe Ungaretti



Stefano Armellin con il pezzo 1739 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo: Santa Croce in nero "Siamo degli uomini che sono stati tagliati dalla propria profondità...Solo il segreto può valere ancora. Forse le cose diventano più segrete via via che i mezzi della conoscenza avanzano. Il sapere degli uomini aumenta il segreto...". Giuseppe Ungaretti


Stefano Armellin con il pezzo 1740 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo: Una cascata d'idee per il Mondo " Più sappiamo e più le cose si allontanano da noi, e più ci é difficile decifrarne il nome, e più ci sembra d'essere colpiti d'afasia. Le ragioni di tutto diventano sempre più oscure. No, le parole non ci servono. Le parole delle vecchie rettoriche sono parole senza sufficiente forza di segreto". Giuseppe Ungaretti

Santa Brigida di Svezia (1302-1373) c
di Padre Felice Artuso
Brigida riceve minacce di morte dai politici e dai religiosi, perché parla delle sue esperienze mistiche.

46.Louvre; 1735 - 1736 - 1737 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1735 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Stemmi "Certo é che non potendo più imitare il passato o legarvisi, abbiamo perduto la scienza delle cose". Giuseppe Ungaretti



Stefano Armellin con il pezzo 1736 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Visitatore alla mostra on line di Armellin "Bisognerebbe risalire con la memoria fino al punto della prima innocenza: allora forse la poesia potrebbe riacquistare il suo prestigio emotivo...". Giuseppe Ungaretti


Stefano Armellin con il pezzo 1737 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Santa Croce "Ma guardo i giovani alle prese con l'impossibilità di parlare, con la violenza più forte della parola". Giuseppe Ungaretti

46. Louvre. (Henri, già Direttore del Louvre); Varazze-Assisi a piedi 1992. Con il pensiero di Gianni Calcagno scendo al Passo della Forcella e salgo subito dopo al Passo del Bozale. Caldo umido e vegetazione fitta. Passate le ventuno monto la tenda in un bosco di alti abeti. 

Senza cena e senza colazione per domani. Assorbo l'energia della foresta e mi basta. Questa zona dell'Appennino ligure è incontaminata. Dalle impronte che vedo sul sentiero sembra più frequentata dai cavalli che dai pedoni. Al Passo Lame la casetta della forestale è aperta ma chiusa nel senso che non c'è nessuno. 

Dirigo il mio corpo con rotta verso il Monte Aiona attraversando un bosco ricolmo di zanzare. Tantissime. Uso l'asciugamano come i cavalli usano la coda. Quest'anno (1992) ha piovuto molto, fino a metà luglio, e la reazione di tanta acqua assorbita dalla terra provoca un caldo umido particolarmente adatto al proliferare delle zanzare. 

La fame si fa sentire. Non rallento il ritmo (40 chilometri al giorno) ma ho i primi giramenti di testa. Provvidenziale il Rifugio Aiona dove posso colmare il vuoto dello stomaco.

La fame Henri, è un problema che l'umanità non ha ancora risolto. Mi accorgo in questa pubblicazione che sto scrivendo la sceneggiatura di un film che ho vissuto e che vivo : The Opera Collection ; ci si può vincere l'Oscar, penso proprio che in USA non l'hanno ancora capito. 

Si parla tanto di mercato cinese onnivoro per l'Arte Contemporanea, e allora come si spiega che i primi due Paesi esteri per visite sul mio Blog sono : gli Stati Uniti d'America e la Francia. La Cina, se consideriamo Taiwan la trovi al 18° posto, Hong-Kong al 30°, slitta al 33°posto. C'è una resistenza psicologica al tema della Santa Croce ? lascio aperta la domanda, in fondo questa é un'opera aperta. 

(46.Continua) Stefano Armellin, Pompei, lunedì 25 agosto 2014