lunedì 29 giugno 2009

453 di 2013 ; il genio

Stefano Armellin con il pezzo 453 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il genio

" Per accumulare qualità eccezionali occorrono modi straordinariamente efficaci di apprendere. Non basta imparare molte cose, si deve anche gestire ciò che s'impara...

Sono questi trucchi nascosti di gestione mentale a produrre sistemi che creano le opere di genio...

Forse ciò che chiamiamo genio è raro perchè la nostra evoluzione si svolge senza rispetto per gli individui. Potrebbero sopravvivere una tribù o una cultura in cui ogni individuo scoprisse modi nuovi di pensare ? ". Minsky

domenica 28 giugno 2009

452 di 2013; il cuore del Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 452 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il cuore del Mondo "I fini globali di sopravvivenza dell'umanità hanno la priorità su qualsiasi altro obiettivo di carattere regionale, statale, nazionale, di classe, di partito, di gruppo e personale. In una prospettiva a lungo termine l'Unione, attraverso i suoi organi di potere, tende al raggiungimento della reciproca convergenza pluralistica dei sistemi socialista e capitalista, quale unica soluzione radicale dei problemi di carattere mondiale ed interno. Espressione politica di tale convergenza in futuro dovrebbe essere la creazione di un Governo mondiale ". Sacharov

"La vera carità é una forza interiore che ti spinge a punire (e a premiare) secondo giustizia per il bene pubblico : né vendetta, né favore.

Credo che abbiamo dimenticato il vero significato di carità.

Essere cittadino richiede anche una forza interiore che ti spinge ad esigere che la Repubblica sia intransigente". Viroli


"Il dovere di rispettare gli altri. Il superamento dell'egoismo personale. Accettare l'altro. La tolleranza degli altri. Il dovere fondamentale é rendersi conto che vivi in mezzo ad altri.

C'é indubbiamente un vuoto di autorevolezza morale fra i laici. Questo vuoto é riempito in misura crescente dalla religione. Il fatto che i giovani siano spesso troppo cinici, arroganti, consumisti, dipende da un senso della nullità della vita.

Poiché la vita non ha un senso ci si può autodistruggere.

Sono tutti fenomeni che rivelano la mancanza di un'autorità morale. Non c'é dubbio che l'assenza di un'autorità morale é dovuta anche al declino dei vecchi partiti politici.

Ma il fatto più grave é che oggi non ci si vergogna più di nulla, mentre il senso della vergogna é sempre stato il segno dell'esistenza del sentimento morale". Bobbio

sabato 27 giugno 2009

451 di 2013 ; Gesù

Stefano Armellin con il pezzo 451 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Gesù " Gesù dunque era ben inserito nel suo ambiente e nulla faceva sospettare in lui qualcosa di straordinario...

Su un punto solo Gesù si discostava dal suo ambiente : per la sua scelta di non sposarsi...

In realtà, anche se nulla appariva all'esterno, la vita intima di Gesù negli anni che passò a Nazaret dovette essere singolarmente profonda...

venerdì 26 giugno 2009

450 di 2013 ; Dio naviga in rete

Stefano Armellin con il pezzo 450 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dio naviga in rete  " Un ruolo primario nella formazione delle opinioni e dei convincimenti, e per conseguenza dei comportamenti sia personali sia collettivi è svolto oggi dagli uomini della cultura e della comunicazione sociale. Invitiamo pertanto i cristiani ad impegnarsi con coraggio e spirito di iniziativa in questo amplissimo settore...occorre una politica globale che valorizzi tutte le risorse e le iniziative di cui dispone la nostra società senza indugiare in ingiuste e anacronistiche discriminazioni, ma muovendosi invece nel contesto già attuale dell'Europa unita e della crescente comunicazione e interdipendenza a livello mondiale". CEI 1990

giovedì 25 giugno 2009

449 di 2013 ; Pasqua

Stefano Armellin con il pezzo 449 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Pasqua " L'orizzonte dell'impegno a cui siamo chiamati va in effetti molto al di là dei confini del nostro Paese. Riguarda l'Europa da costruire insieme, nella pienezza e nell'equilibrio delle sue dimensioni culturali e politiche economiche etiche e spirituali. Investe l'obiettivo della pace, della solidarietà, dell'unità dei Popoli e delle Nazioni a livello planetario che si profila di fronte alla nostra generazione come una meta ormai necessaria e concretamente perseguibile...

Ciò comporta un cambiamento di mentalità, che purtroppo siamo ancora lontani dell'aver raggiunto.

mercoledì 24 giugno 2009

448 di 2013 ; La vocazione

Stefano Armellin con il pezzo 448 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La vocazione "La vocazione all'amore è propria di ogni persona umana; ha però un particolare rapporto con il genio femminile, perchè nel piano della creazione e in quello della redenzione alla donna Dio ha affidato in modo speciale l'essere umano. Perciò è proprio della donna assicurare la sensibilità per l'uomo in ogni circostanza : per il fatto che è uomo !

martedì 23 giugno 2009

447 di 2013 ; il Mondo unito

Stefano Armellin con il pezzo 447 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Mondo unito : " Ciò che occorre è un pensiero adatto ad afferrare la multi-dimensionalità della realtà e riconoscere il gioco delle interazioni e retroazioni, ad affrontare le complessità piuttosto che cedere ai manicheismi ideologici o alle mutilazioni tecnocratiche...

Dobbiamo abbandonare la falsa razionalità. I bisogni umani non sono solamente economici e tecnici ma anche affettivi e mitologici...

E' attaccandosi a tutti gli aspetti del problema che si potrà sperare in qualche progresso...

Sappiamo oggi che le possibilità cerebrali dell'essere umano sono ancora in grandissima parte inesplorate.

lunedì 22 giugno 2009

446 di 2013 ; L'Artista italiano

Stefano Armellin con il pezzo 446 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'Artista italiano " L'Italia occupa una posizione unica nella Storia dell'Arte occidentale e, fatta eccezione per la Cina si potrebbe dire nell'Arte mondiale. 

La sua tradizione artistica perdura intatta da due millenni. Nonostante un continuo rinnovarsi non si è mai verificato un predominio di influenze esterne. 

Sull'intera penisola il passato è ancora una presenza invadente e pesante con i suoi effetti tanto negativi che positivi. Reagire a questo stato di cose è stata una delle maggiori preoccupazioni degli artisti italiani dall'inizio del XX secolo sicchè il loro lavoro si può dire si differenzi in qualche modo da quello dei contemporanei stranieri.

domenica 21 giugno 2009

445 di 2013 , La Coscienza

Stefano Armellin con il pezzo 445 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : La Coscienza " Ogni vita deve essere provata, il rischio è strutturale all'esistenza; la Coscienza è tale solo se si fa consapevole; 

La stessa verità di fede esige d'essere fatta propria, conquistata. Nè libertà nè conoscenza si regalano.

Il male del Mondo è il perverso uso dell'Estetica. Nulla di più dolce e caro dell'Estetica, e insieme nulla di più pericoloso: essa è la porta tanto della vita quanto della morte...il rapporto dell'Io con gli oggetti, che è poi chiederci come fondare una Estetica che regga all'urto di tutta la realtà;

sabato 20 giugno 2009

444 di 2013 ; il Museo immaginario

Stefano Armellin con il pezzo 444 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Museo immaginario "...l'enorme aumento delle possibilità di viaggiare, insieme all'enorme ampliamento del - museo immaginario - delle opere artistiche e architettoniche conoscibili in fotografie e riproduzioni (oggi soprattutto attraverso internet) hanno assai allargato o modificato gli atteggiamenti degli artisti e del pubblico. 

Per la prima volta un artista è inevitabilmente al corrente dell'arte del Mondo intero, dalla preistoria a oggi, e ciò ha determinato indagini ansiose e spesso introspettive sul significato e il fine dell'arte".H.H.

venerdì 19 giugno 2009

443 di 2013 ; Anno della Fede

Stefano Armellin con il pezzo 443 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Anno della Fede " Non c'è dubbio: la Fede è un dono arduo, è una virtù difficile e rara: allo stato riflesso è il vero problema del Mondo...

Prima di tutto la Fede è un dono : è Dio che si concede...". David Maria Turoldo

giovedì 18 giugno 2009

442 di 2013 ; Verso il Grande Giubileo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 442 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Verso il Grande Giubileo del 2025 "...adesso ho capito che la mia filosofia va bene per me. Non vado più in là. Non mi interessa insegnare niente a nessuno. 

Dove, alla fine, non conta. Conta solamente l'esperienza che fai dentro di te, la possibilità che hai di misurare i tuoi limiti, la capacità della tua forza, della tua resistenza...

La battaglia più difficile è contro le debolezze della tua mente, le paure della solitudine, le sensazioni profonde che quell'andare ti provoca. Ma è proprio questa fatica psichica che mi permette di conoscere e di capire me stesso e in qualche modo di raccontare una favola agli altri uomini...".

 Rehinold Messner

mercoledì 17 giugno 2009

441 di 2013 ; L'Umanità

Stefano Armellin con il pezzo 441 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L' Umanità " Ognuno di noi è un momento in cui viene riassunto tutto il creato, cioè la creazione che arriva a uno stato di coscienza...

E difatti c'è la tendenza a - farsi una - da parte di tutta l'Umanità, e questo è obbedienza a un bisogno misterioso e cosmico. 

Come io sono uno, tutta l'Umanità diventa una...". 

David Maria Turoldo

martedì 16 giugno 2009

440 di 2013 ; Pazzi

Stefano Armellin con il pezzo 440 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Pazzi " Per Bacon l'arte è un modo d'aprire aree di sentimento più che la mera illustrazione di un oggetto...oggi ci occorre qualcosa di più che cubi silenziosi, tele nere e luccicanti muri bianchi. Siamo stufi a morte delle piazze gelide e dei monotoni muri perpendicolari dei grattacieli". 
Perrault 1979

lunedì 15 giugno 2009

439 di 2013 ; Tutto è collegato

Stefano Armellin con il pezzo 439 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Tutto è collegato " Perchè tutto è legato. Non c'è un uomo autonomo o singolo, non esiste. Esiste una umanità. Tu hai sempre bisogno dell'altro chiunque tu sia, anche se sei un Papa, anzi forse ancora di più, o se sei un Presidente degli Stati Uniti, hai sempre bisogno dell'altro, sempre!...

Perchè quando tu ti presenti come potenza, è imutile tu hai da pagare lo scotto di essere potenza ! 

E non si è mai impunemente potenza, mai! Nessuna potenza è innocente, nessuna. 

Neanche Gesù Cristo; se diventasse un potente sarebbe inquinato anche Lui...l'uomo della speranza non è l'ottimista o il pessimista, è quello che prende coscienza della realtà e fa fronte, e non si scoraggia, e va avanti...sei tu stesso che devi porti nella condizione che dicano bene di te...". 

David Maria Turoldo

"Gli errori de' saggi, antichi e moderni, sono innumerabili. Il popolo ha pochi errori, perché poche cognizioni, con poca presunzion di conoscere.

Chi non sa circoscrivere, non sa fare: il circoscrivere é parte dell'abilità negl'ingegni, e più difficile che non pare.

La natura, per necessità della legge di distruzione e riproduzione, e per conservare lo stato attuale dell'universo, é essenzialmente regolarmente e perpetuamente persecutrice e nemica (4486) mortale di tutti gli individui d'ogni genere e specie, ch'ella dà in luce;

e comincia a perseguitarli dal punto medesimo in cui gli ha prodotti. Ciò, essendo necessaria conseguenza, dell'ordine attuale delle cose, non dà una grande idea dell'intelletto di chi é o fu autore di tale ordine". Giacomo Leopardi, dallo Zibaldone di Pensieri

domenica 14 giugno 2009

438 di 2013 ; Eckart, da Rothko ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 438 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Eckart, da Rothko ad Armellin " Rothko sicuramente era quello che più si rendeva conto delle dimensioni spirituali raggiungibili con l'arte astratta. Le sue opere mature sono profondamente religiose. Sono oggetti da contemplare. Chiedono allo spettatore il silenzio e una concentrazione totale. L'espressionismo astratto con i grandi risultati che raggiunse a dispetto di certe eccessive aspirazioni trascendentali fu un fenomeno esclusivamente americano. Niente di paragonabile si ebbe nell'Europa dell'immediato dopoguerra".H.H.

sabato 13 giugno 2009

437 di 2013 ; L'avventura dell'arte

Stefano Armellin con il pezzo 437 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'avventura dell'arte " Per noi l'arte è un'avventura in un  Mondo sconosciuto, che può essere esplorato solo da chi è disposto a correre rischi. Noi sosteniamo l'espressione semplice del pensiero complesso. Noi siamo per la forma ampia perchè possiede l'impatto dell'inequivocabile...noi siamo per le forme piatte perchè distruggono l'illusione e rivelano la verità...noi esprimiamo la nostra affinità spirituale con l'arte primitiva e arcaica ". C. Still 1943

venerdì 12 giugno 2009

436 di 2013 ; Santa Teresa

Stefano Armellin con il pezzo 436 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Santa Teresa "Perchè noi non siamo spettatori di una storia, ma siamo attori di una storia, sempre. Nel mistero, nelle proporzioni di ciascuno, secondo i propri ruoli, ma non c'è nulla, non c'è nulla nel Mondo che non mi tocchi direttamente o indirettamente - non c'è un bene di cui io non sia partecipe, e non c'è un male di cui io non sia responsabile -". Santa Teresa