lunedì 3 agosto 2009

488 di 2013 ; Imitazione di Cristo

Stefano Armellin con il pezzo 488 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Imitazione di Cristo. Ostacoli alla percezione divina 1 " Non fare affidamento sulle preghiere di amici e parenti, e non rimandare all'avvenire la tua salvezza, perchè gli uomini si scorderanno di te prima di quanto credi. E' meglio provvedere alla nostra anima ora che siamo in tempo e farci precedere da qualche opera buona, piuttosto che confidare nei suffragi degli altri.Se non sei tu stesso a prenderti cura ora della tua anima, chi altri lo farà poi ?

domenica 2 agosto 2009

487 di 2013 ; L'Italia è desta ?

Stefano Armellin con il pezzo 487 di 2013
 del poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'Italia è desta ? "Ogni lettore legge solo ciò che è già dentro di lui. Un libro è solo una sorta di strumento ottico offerto dallo scrittore perchè il lettore scopra in sè ciò che non avrebbe trovato senza l'aiuto del libro". Proust

sabato 1 agosto 2009

486 di 2013 ; Ritornerò

Stefano Armellin con il pezzo 486 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Ritornerò : "Ciò che viene chiesto agli Occidentali é più uno sforzo di comprensione che non un aiuto materiale.
Gli Occidentali sottostimano i pericoli della diffusione dell'islamismo.
Se l'Occidente é sicuro di uscire vincitore da un eventuale scontro, credo che sottostimi il prezzo da pagare.
Mimouni 2001

venerdì 31 luglio 2009

485 di 2013 ; S.O.S. World

Stefano Armellin con il pezzo 485 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : S.O.S. World " La situazione dei problemi ecologici ci appare dunque molto critica...ciò vuole dire però solamente che non riusciamo a trovare una soluzione a questi problemi rimpastando vecchie ricette e quindi siamo obbligati a escogitare qualcosa di più intelligente...

giovedì 30 luglio 2009

484 di 2013 ; Croce nera

Stefano Armellin con il pezzo 484 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Croce nera "Ma tutto questo, tutta l'arte, quale che sia, non è niente se paragonata al solo e unico essere umano che abbiamo amato.
Tutti quei libri e quegli scritti che io ho raccolto nel corso della mia vita e ho portato nell'appartamento della Singerstrasse per poi stiparli in tutti quegli scaffali alla fine non sono serviti a niente, io ero stato lasciato solo da mia moglie e tutti quei libri e quegli scritti erano ridicoli". 

T. Bernhard

mercoledì 29 luglio 2009

483 di 2013; Follia

Stefano Armellin con il pezzo 483 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo :Follia. Joseph Conrad ha detto una volta  : -L'uomo, benchè sia debole, spesso è solamente un pazzo-. "penso che sia una osservazione esatta. E se si cerca di dimostrare ciò nei propri film non si è per questo misantropi ma osservatori attenti". Kubrik

martedì 28 luglio 2009

482 di 2013; La moglie dell'artista

Stefano Armellin con il pezzo 482 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La moglie dell'artista "E le mascalzonate dei politici hanno assunto dimensioni che ancora pochi anni fa erano impensabili, così Roger. Comunque sia occupata la mia testa, questi scandali politici vi sono costantemente presenti e la irritano....

lunedì 27 luglio 2009

481 di 2013 ; Bakhita

Stefano Armellin con il pezzo 481 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Bakhita.  Imitazione di Cristo " Al mattino pensa che potresti non arrivare alla sera. Scesa la sera, non osare prometterti il mattino. Sii dunque sempre pronto, e vivi in modo che la morte mai ti trovi impreparato. Molti muoiono all'improvviso e in maniera imprevista "perchè il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate" ( Luca 12,40). Quando giungerà quell'ultima ora, comincerai a giudicare diversamente tutta la vita passata e ti pentirai amaramente d'essere stato così negligente e pigro". Imitazione di Cristo, Libro Primo, Capitolo 23, 4

domenica 26 luglio 2009

480 di 2013; Dentro l'anima

Stefano Armellin con il pezzo 480 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dentro l'Anima " Anche dopo aver riconosciuto la propria malvagità malvagi si rimane...

Mai si vede così chiaramente come nell'ora in cui si sente il buio dell'abisso davanti a sè...

Sentivo che era una di quelle ore che quando si è giovani si chiamano decisive. Più tardi nella vita, ci si abitua a considerare decisive molte, quasi tutte le ore...

Tutta la cattiveria delle donne risiede nella loro bocca.

E'  una cosa certa cari amici : il destino guida i nostri passi, è una facile constatazione, vecchia come il destino stesso. Certe volte lo vediamo, quasi sempre non vogliamo vederlo per nulla". 

Roth

sabato 25 luglio 2009

479 di 2013; Armellin, il funambolo dell'arte

Stefano Armellin con il pezzo 479 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Armellin, il funambolo dell'arte "...colui che vuole giustizia assoluta è preda della sete di vendetta...

Le parole sono più forti delle azioni, e spesso, rido quando sento l'amata frase : fatti e non parole !

L'Amore...non rende ciechi come sostiene l'assurdo detto ma, al contrario, apre gli occhi. Io so da quel tempo come l'oggetto che suscita l'amore nei cuori umani non abbia nessuna importanza se confrontato con la conoscenza di cui l'amore stesso ci fa dono. L'uomo chiunque e qualunque cosa ami diventa veggente e nient'affatto cieco. Fino a quel momento io non avevo mai amato; e probabilmente proprio per questo ero diventato un delinquente, una spia, un delatore, una canaglia". 

Roth

venerdì 24 luglio 2009

478 di 2013 ; il cambiamento

Stefano Armellin con il pezzo 478 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il cambiamento  "Data una comunità già funzionante, è sempre pericoloso operare più di pochi cambiamenti alla volta. Ogni cambiamento rischia di provocare effetti collaterali dannosi su altri sistemi che dipendono da esso...". Minsky


giovedì 23 luglio 2009

477 di 2013 ; La Vita

Stefano Armellin con il pezzo 477 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Vita " La vita privata, ciò che è semplicemente umano, è più importante, più grande più tragico di tutto ciò che è pubblico. Volevo dire con questo che, a ben guardare si arriva sempre alla conclusione che tutti gli avvenimenti cosiddetti importanti, storici, sono in realtà riconducibili a un certo momento o a più momenti nella vita privata dei loro autori.

mercoledì 22 luglio 2009

476 di 2013; L'inferno umano

Stefano Armellin con il pezzo 476 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'inferno umano "...il Mondo e l'intera umanità sono diventati nel frattempo così terrificanti che ben presto saranno insopportabili se non altro per un essere umano come me...

Tutto in questo Mondo e in questa umanità è degenerato ai livelli più infimi di ottusità, disse Roger, in questo Mondo e in questa umanità tutto ha raggiunto un tale grado di pericolosità e di ignobile brutalità che ormai mi è addirittura quasi impossibile tirare avanti, se non altro giorno dopo giorno in questo Mondo e in questa umanità. 

martedì 21 luglio 2009

475 di 2013 ; Verso l'Anno Santo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 475 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo :  Verso l'Anno Santo del 2025 " Col tempo però osservai che proprio la concentrazione e l'esercizio dell'anima mi isolavano, mi facevano sembrare agli altri sgradevolmente estraneo e rendevano me inetto a comprenderli. Vidi che potevo capire davvero gli uomini di mondo solo quando fossi ridiventato come loro, quando di fronte a loro non avessi avuto alcun vantaggio, nemmeno quella possibilità di rifugiarmi nella concentrazione...senza il continuo esercizio e il contatto con compagni di gioco equivalenti o, meglio ancora, superiori, non si può imparare nulla...". Hermann Hesse

lunedì 20 luglio 2009

474 di 2013 ; La Salvezza

Stefano Armellin con il pezzo 474 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Salvezza " Ma come potremmo salvare qualcosa che a sua volta non abbia il desiderio di essere salvato ?...le opere più perfette sono quelle che non rivelano niente della lotta e delle battaglie che le hanno precedute ". Hermann Hesse 

domenica 19 luglio 2009

473 di 2013 ; Insegnanti

Stefano Armellin con il pezzo 473 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Insegnanti " Gli insegnanti sono i galoppini dello Stato, e se, come nel caso dello Stato austriaco di oggi, lo Stato è corrotto dalla testa ai piedi, spiritualmente e moralmente, e non insegna nulla se non depravazione e imbarbarimento e caos pericoloso per l'intera comunità, è ovvio che anche gli insegnanti siano spiritualmente e moralmente corrotti e imbarbariti e depravati e caotici...

sabato 18 luglio 2009

472 di 2013 ; San Giovanni Paolo II

Stefano Armellin con il pezzo 472 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : San Giovanni Paolo II Via Crucis 1991 " L'assemblea ecumenica di Basilea, 15/21 maggio 1989 non aveva come scopo il dialogo ecumenico su questioni dottrinali. piuttosto voleva porre le Chiese, di fronte alle grandi sfide dell'umanità, suo compito era quello di mettere tutti i cristiani di fronte ai temi della minaccia di una guerra planetaria, della distruzione dell'ambiente, della crescente disuguaglianza e ingiustizia tra gli uomini per trovare una risposta comune". 
Cardinale Carlo Maria Martini

venerdì 17 luglio 2009

471 di 2013 ; Profondità

Stefano Armellin con il pezzo 471 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Profondità " E' senz'altro meglio, di un libro di 400 pagine, leggere solamente 3 pagine, ma leggerle in profondità, mille volte più in profondità di come le legge il lettore normale, che legge tutto ma neanche una pagina, dicevo, la legge in profondità. E' meglio leggere 12 righe di un libro con la massima intensità e penetrarne, possiamo dire, il senso profondo, piuttosto che leggere tutto il libro come il lettore normale, che alla fine conosce il libro che ha letto come uno che viaggia in aereo conosce il paesaggio che sorvola. Non ne percepisce neppure i contorni. Così oggi tutti quanti leggono ogni cosa a vol d'uccello, leggono e non conoscono niente". Bernhard