mercoledì 14 luglio 2010

836 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 836 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti: "Solo a una rigorosa sincerità è permesso di svelare un barlume di quel mistero che tiene uniti e muove i mondi, e può, soffio divino, rendere autentica anche l'opera dell'uomo...

Da Valéry stesso s'impara, lo voglia o meno, come l'opera d'arte non possa mai essere altro se non un segno religioso...

Nei comandi del capitano oppure, direi anche, nel gesto del contadino che semina è contenuta più sostanza di pensiero che non in molti trattati...(1932)

martedì 13 luglio 2010

835 di 2013 : Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 835 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Giuseppe Ungaretti : La rinomanza di Paul Valéry "...nessuno vedeva il prodigio dov'era, nella violenta aderenza della lettera allo spirito...

lunedì 12 luglio 2010

834 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 834 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti; "André Gide. Tra l'individuo e la società ha trovato la distanza necessaria per salvaguardarsi, e son nate Les Caves du Vatican! 

domenica 11 luglio 2010

833 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 833 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti : "...mi pare che ci s'avii a riconoscere che poesia è quella prodigiosa facoltà concessa a taluni uomini di usare gli oggetti del Mondo esterno come immanenti specchi della loro vita morale...

sabato 10 luglio 2010

832 di 2013 ; The Art of Stefano Armellin in blog

Stefano Armellin con il pezzo 832 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : The Art of Stefano Armellin in blog : "Siamo in un'era in cui la ricchezza viene dal sapere e dalla creatività i quali al contrario dell'oro, dei soldi e del petrolio, possono essere ripartiti liberamente senza che nessuno risulti impoverito alla fine.

venerdì 9 luglio 2010

831 di 2013 ; Immagini cristiane

Stefano Armellin con il pezzo 831 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Immagini cristiane ; "...il Cristianesimo sembrava a priori essere una religione aniconica. I suoi primi teologi erano d'accordo su questo punto. Ora, malgrado le riserve e le condanne, l'immagine è penetrata con forza nella vita dei fedeli e delle comunità.

Questo fenomeno, testimoniato sin dalla fine del II secolo, è stato generale e enorme, al punto di obbligare i teologi a rivedere il loro giudizio e finire coll'integrare l'immagine nei loro sistemi dottrinali". Prigent

giovedì 8 luglio 2010

830 di 2013 ; Web

Stefano Armellin con il pezzo 830 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Web ; "Rinascimento vuol dire...resurrezione: presuppone un'agonia e un seppellimento...è un moto spontaneo che investe tutta una civiltà in tutte le sue manifestazioni e non è dovuto a precisi desideri e programmi di pochi...

mercoledì 7 luglio 2010

829 di 2013 ; I quattro evangelisti

Stefano Armellin con il pezzo 829 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : I quattro evangelisti "Mai la Chiesa si è sentita così impegnata come con Giovanni Paolo II a difendere l'uomo, talvolta contro sè stesso rivelandogli tutta la sua dignità divina.

martedì 6 luglio 2010

828 di 2013 ;San Paolo

Stefano Armellin con il pezzo 828 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : San Paolo ; La lotta interiore."Sappiamo infatti che la legge è spirituale mentre io sono di carne, venduto come schiavo del peccato. Io non riesco a capire neppure ciò che faccio: infatti non quello che voglio io faccio ma quello che detesto.

lunedì 5 luglio 2010

827 di 2013; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 827 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti : "1966. Tutto quello in cui l'uomo continuava a gingillarsi, prima cosa fra tutte la letteratura, è caduto...

domenica 4 luglio 2010

826 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 826 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti; "Aggettivo che precede il sostantivo, esempi: risoluta-violenza; annuvolato-nulla; ossessive-sensazioni; innumerevole-succedersi; irremovibile-visuale; balenanti-immagini; incessante-rovina; irrimediabili-rimpianti; impossibile-misura; buia-bellezza; indecifrabile-mistero; tutelare-idea; annebbiata-anima; inafferrabile-emblema; abissale-visione; irreparabile-scissura;

sabato 3 luglio 2010

825 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 825 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti :"L'informale, il dato capitale è che la materia nella sua nuova accezione di erosione tecnologica della coscienza, di espulsione della cultura umanistica da ogni ruolo d'interazione coi rapporti di produzione, ha reso precaria la funzione della memoria.

Di conseguenza arretra anche l'utopia dell'innocenza. Il linguaggio è sacro, se è legato al mistero della nostra origine, e dell'origine del Mondo, se sentiamo che in noi costituisce la nostra responsabilità...

Se ci accorgiamo del bene o del male, incalcolabili, che derivano dalla parola...

venerdì 2 luglio 2010

824 di 2013; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 824 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti "Al Dante poeta, la parola...gli giunge, per iniziarlo a umanità e poesia, anteriore all'uomo stesso, sacra, radicata nel mistero della natura.

Noi moderni abbiamo...da imparare a usare le parole, luce, abbiamo da imparare che la poesia è fatta di parole-luce, voglio dire di parole che entrano in noi senza tante chiacchiere e ragionamenti, oserei dire per un effetto di miracolo, e fanno in noi la luce e ci mutano.

giovedì 1 luglio 2010

854 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 854 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : il Tau rosso

823 di 2013; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 823 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuseppe Ungaretti : "(Osserviamo) il caso esemplare di Michelangelo il primo artista moderno (e origine della forma e della coscienza barocca) ad accorgersi che l'incivilimento lo aveva di troppo discostato dalle fonti religiose dell'essere, il quale non aveva potuto colmare l'abisso che s'era dilatato tra tale punto iniziale del tempo e il tempo dei propri mezzi espressivi se non...

...estendendo questi ultimi all'intensità della rinuncia...

mercoledì 30 giugno 2010

822 di 2013 ; Mia sorella Paola

Stefano Armellin con il pezzo 822 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo :Mia sorella Paola "C'è diffusa...l'ansia d'una nuova rivelazione...n'è emersa, per ora, una poesia...ch'è un rompicapo persino per gli iniziati.

I mezzi sono la memoria, il fine è l'innocenza...già dall'iniziale sillabare dell'uomo della selva, lo scopo dell'arte...è...il cercare di stabilire un rapporto col segreto inviolabile della divinità creatrice, un'esperienza tecnica tesa, ricercando affannosamente vie smarrite della tradizione, verso il recupero dell'originale innocenza espressiva...

martedì 29 giugno 2010

821 di 2013 ; Giuseppe Ungaretti

Stefano Armellin con il pezzo 821 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Giuseppe Ungaretti :"Mistero-magia-arte-realtà riapre un discorso che coi romantici era stato considerato chiuso, il discorso sul -mistero-.

La chiusura d'un tale discorso, per l'Ungaretti che scrive : Sentimento del tempo, non aveva prodotto che l'inferno dei simbolisti e la -dismisura- culminata nella -brutalità- dei futuristi, nell'anarchismo dei dadaisti, nella resa al sogno e all'inconscio dei surrealisti, cioè, religiosamente parlando, in un'arte dell'angoscia, del puro esistenziale, negata alla -proporzione- classica, all'apertura sulle radici inconoscibili dell'essere...

La tensione del poeta è dunque un ripercorrere nella parola l'Eterno. La scienza ha tolto all'uomo il paradiso; ora anche l'inferno gli vorrebbe togliere!". Giuseppe Ungaretti

lunedì 28 giugno 2010

820 di 2013 ; Pompeiano

Stefano Armellin con il pezzo 820 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Pompeiano: "I problemi di Mallarmé erano quelli di Monet, Renoir, Wagner, ed i miei problemi, della mia poesia che va dal 1919 al 1927, possono essere i problemi d'un Picasso o d'uno Stravinski...

Baudleaire...con la promiscuità di elementi esasperatamente discordanti, compone non un barocco ma una purità. E' il primo...a scoprire il nesso logico tra immagine e immagine...a sentire questo fatto profondo, ogni suo Poema come un corpo integrale...

Petrarca e niuna novità dal Leopardi ad oggi ci è data menzionare (oggi Ungaretti indicherebbe il Poema visivo del XXI secolo di Stefano Armellin ?)...nessuno seppe, come Leopardi, né scoprire l'universale dolore (nei Canti), né trovargli in una rifinita ironia (nelle Operette morali), la toga adeguata.

Cézanne, Ungaretti vedeva assenza di -contenuto morale- in tutta la tradizione recente delle avanguardie, e per questo opponeva loro Leopardi purezza di natura religiosa / cristiana.