martedì 3 febbraio 2009

307 di 2013 ; Jesus Christus heri et hodie idem et in saecula

Stefano Armellin con il pezzo 307 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Jesus Christus heri et hodie idem et in saecula 

lunedì 2 febbraio 2009

306 di 2013 ; L'Arte

Stefano Armellin con il pezzo 306 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'Arte "...l'arte è più vicina all'esperienza quotidiana della scienza e di quel gioco di concetti che si chiama filosofia, che la poesia è più capace di interpretare la verità della Storia. E come la vita quotidiana che continuamente si rinnova l'arte rinnova la sua funzione all'interno della società. L'arte è un campo di spontaneità prima d'essere una applicazione di regole...è solo attraverso la spontaneità che è possibile rigenerarsi alla vita. Io attendo con ansia il momento in cui la gioventù ritroverà il senso della poesia".Gadamer

domenica 1 febbraio 2009

305 di 2013 ; Cultura cristiana

Stefano Armellin con il pezzo 305 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Cultura cristiana : " Una grande cultura è quella che produce non solo un'opera d'arte o un balletto o un romanzo ma anche i mezzi per esprimersi. Che non ha solo Verdi ma ha anche inventato le sette note, che non ha solo un pittore come Giotto, ma ha saputo anche elaborare certe tecniche pittoriche...Quello dei beni culturali è un problema terribile, anche perchè non c'è nulla da fare. Una sensibilità culturale si crea solo con i secoli". Federico Zeri

sabato 31 gennaio 2009

304 di 2013 ; Ester

Stefano Armellin con il pezzo 304 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo: Ester : "...Oggi non ci sono ideologie o filosofie dominanti. C'è un silenzio culturale strano : non c'è un pensatore o un teologo che sia universalmente riconosciuto...La politica non è ispirata da grandi progetti ma ridotta a spartizione di ministeri o ad altri pragmatismi di basso profilo proprio a causa del silenzio culturale che ci circonda...".André Frossard 1990

In questo vuoto culturale globale emerge, dal 1983, The Opera Collection di Stefano Armellin

venerdì 30 gennaio 2009

303 di 2013 ; Avanti

Stefano Armellin con il pezzo 303 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Avanti : " L'una dopo l'altra le città etrusche s'arresero a Roma e all'inizio del I sec. a.C. gli etruschi erano ormai assorbiti nella composita popolazione dell'Italia".Honour

giovedì 29 gennaio 2009

302 di 2013 ; Alla ricerca di qualcosa di nuovo

Stefano Armellin con il pezzo 302 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Alla ricerca di qualcosa di nuovo :" La profezia del Cardinale Ratzinger sembra avverarsi : oggi,in Europa, dietro alla cortina fumogena delle statistiche sulla pratica religiosa e sul culto, la Chiesa cattolica sembra aver ceduto le armi, si è luteranizzata e calvinizzata. La fede è diventata dottrina sociale o vaga religiosità estetica, etica e culturale. E' la vittoria nei fatti del protestantesimo". Avvenire 1990.

"L'opera più urgente della Chiesa oggi è rifondarsi mediante l'evangelizzazione". San Giovanni Paolo II 1990

mercoledì 28 gennaio 2009

301 di 2013 ; La Madonna del Vesuvio

Stefano Armellin con il pezzo 301 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Madonna del Vesuvio : "La storia del cristianesimo è stata una continua battaglia di ripiegamento durante la quale si sono smantellate una dopo l'altra molte affermazioni della fede e della teologia. Naturalmente si è trovato di continuo qualche sotterfugio per potersi ritirare e forse arriverà il momento in cui non avremo più nulla da difendere". J.Ratzinger

martedì 27 gennaio 2009

300 di 2013 ; Federico Fellini

Stefano Armellin con il pezzo 300 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo :  Federico Fellini : E la nave va...
I SACRAMENTI b di Padre Felice Artuso
Gli uomini e le donne, non, credenti, hanno invece un’altra concezione dei sacramenti. Li reputano delle esibizioni teatrali, talvolta anche spettacolari, attraenti e suggestivi, ma inefficaci nella trasmissione di valori. Non sentono quindi la necessità di riconsiderarli e di riconoscerne il pregio.
 Senza patire sensi di colpa, i più restii al sacro, sconsigliano le persone di accostarsi a riceverli. Inoltre con iniziative tattiche ostacolano quei tali che rivendicano il diritto di accedervi, attenendosi alle norme stabilite dalla Chiesa. 

lunedì 26 gennaio 2009

299 di 2013 ; Greci

Stefano Armellin con il pezzo 299 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




 Titolo : Greci : " Gli scultori greci si rendevano conto della impossibilità di -riprodurre- la figura umana, come calco di un modello vivente: capivano che bisognava,...-tradurla- non solo in marmo o in bronzo, ma anche nel medium dell'arte e nella tensione tra idealizzazione e naturalismo contrappesati in un delicato equilibrio - cioè in quelle qualità creative e vitali che non troviamo più nelle copie di marmo-". Honour 

domenica 25 gennaio 2009

298 di 2013 ; La morte vive con te

Stefano Armellin con il pezzo 298 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La morte vive con te : " ...Combatté con loro la guerra triste dell'umiliazione quotidiana, delle suppliche e dei memoriali, del torni domani, del ci siamo quasi, dello stiamo studiando il suo caso con la debita attenzione; la guerra perduta senza rimedio contro i devotissimi e deferentissimi servitor vostro che dovevano assegnare e non assegnarono mai le pensioni vitalizie. L'altra guerra, la sanguinosa di vent'anni, non causò loro tanti danni quanti ne provocò la guerra corrosiva dell'eterno differimento...".Màrquez

sabato 24 gennaio 2009

297 di 2013 ; Classico

Stefano Armellin con il pezzo 297 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Classico : " il V secolo a.C. fu un periodo "classico" nel senso che i suoi prodotti appartenevano a una classe superiore (il significato originario della parola latina classis) e che fornivano modelli d'eccellenza, esenti dalla elementare semplicità delle opere precedenti come dalla troppo raffinata elaborazione delle successive...". Honour

venerdì 23 gennaio 2009

296 di 2013 ; Cuore d'artista

Stefano Armellin con il pezzo 296 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Cuore d'artista : C'è questo / ritrovarsi / mezzo Mondo / intorno e / razze e parole / diverse sembrano / una cosa sola. / Tutto si muove / in ordine / esterno e pulito / mentre l'interno / nascosto e / oscuro trama / la nostra distruzione / a Nizza come / altrove...Stefano Armellin 1.12.1990

giovedì 22 gennaio 2009

295 di 2013 ; Gaza

Stefano Armellin con il pezzo 295 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Gaza "...finchè siamo in questo Mondo ci sono uomini che sembrano agire per la costruzione della città di Dio e in realtà operano a favore di satana, e viceversa...".Landi

mercoledì 21 gennaio 2009

294 di 2013 ; Uomo e ambiente

Stefano Armellin con il pezzo 294 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Uomo e ambiente " Il rischio più grosso che oggi noi corriamo è che il tema ambientale sia affrontato in forma riduttiva; oppure in forma contraddittoria : lo si afferma e si fa il contrario...l'uomo, ogni uomo, tende a espandere il più possibile il proprio potere, tende a non autolimitarsi nella comodità...è anticristiana una idolatria della natura, perchè la natura è creata è strumento". Mons. Volta 1990

martedì 20 gennaio 2009

293 di 2013 ; Michelangelo

Stefano Armellin con il pezzo 293 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Michelangelo : " Michelangelo e lo dimostrò con l'architettura più che con la figurazione non fu un titano nè un demiurgo, ma un artista profondamente angustiato : avendo dolorosamente licenziato un protettivo passato, vide ben più lontano che non Leonardo il difficile avvenire dell'arte nel Mondo...Ne fu sgomento...Per cui quando si accinse a mettere mano a San Pietro l'ultima sua grande creazione, Michelangelo partì dal concetto che la chiesa-Chiesa non doveva esortare, istruire, avviare i credenti alla salvezza, doveva concretamente salvarli...fu questo l'argomento forte della sua battaglia dottrinale contro il luteranesimo...".Argan

lunedì 19 gennaio 2009

292 di 2013 ; Maschera

Stefano Armellin con il pezzo 292 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Maschera " Chiunque rivendica come proprio ciò che tu metti a disposizione di tutti, e pretende di detenere ciò che a tutti appartiene, viene respinto dal patrimonio comune verso il suo, ossia dalla verità verso la menzogna. Chi infatti dice una menzogna dice del suo". Sant'Agostino

domenica 18 gennaio 2009

291 di 2013 ; Gemara

Stefano Armellin con il pezzo 291 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Gemara : "Oggi viviamo invece in un periodo di crisi culturale in Francia come altrove. Un po' ovunque c'è silenzio...Viviamo in una sorta di inerzia culturale...Non è una stagione propizia all'esplosione di un grande pensiero religioso. Ci sono oggi più professori di religione che mistici : ed è attraverso i mistici che la religione avanza e progredisce...La religione scende assai più in profondità nell'essere umano di quanto scenda la cultura. Il livello culturale se mi è concesso dirlo, è un livello piuttosto superficiale nell'anima umana". Andrè Frossard 1990

sabato 17 gennaio 2009

290 di 2013 ; I 4 evangelisti

Stefano Armellin con il pezzo 290 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : I 4 evangelisti : "Sarà necessario rinnovare il linguaggio senza perdere troppo tempo...il Mondo non è scristianizzato come comunemente si sostiene. Le virtualità cristiane ci sono : come rimetterle in luce ?...