lunedì 13 febbraio 2012

1522 - 1523 - 1524 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1522 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Ater " Gli iniziatori del capitalismo sono gli usurai, mercanti dell'avvenire; mercanti di quel tempo che, fin dal XV secolo, Leon Battista Alberti definirà denaro. Questi uomini sono dei cristiani. La speranza di sfuggire all'inferno grazie al purgatorio permette all'usuraio di fare avanzare l'economia e la società del XIII secolo verso il capitalismo". Le Goff
Stefano Armellin con il pezzo 1519 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Ragazzo gioioso 
Stefano Armellin con il pezzo 1524 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Passo nel profondo "Tutto il versante ascetico monastico della Chiesa cristiana, tutto ciò che la porta a disprezzare, a rifiutare il secolo, ma anche tutto ciò che, nel bagaglio culturale ereditato da Roma, collega il suo pensiero con quello dell'Antichità la porta a condannare il matrimonio". Duby

1519 - 1520 - 1521 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1519 di 2013
 del Poena visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : La vocazione del Profeta " Siamo dunque a un momento di svolta dell'umanità, a un momento storico, carico di futuro, nel quale, con profonda angoscia, ci chiediamo : Che cosa fare ?

1516 - 1517 - 1518 di 2013 ; Louvre 23


Stefano Armellin con il pezzo 1516 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Hai visto un uomo sollecito nel lavoro ? Egli si sistemerà al servizio del re, 
non resterà al servizio di persone oscure. Proverbi 22,29



Stefano Armellin con il pezzo 1517 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Volto di Cristo

Stefano Armellin con il pezzo 1518 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento
23. Louvre. Henri (Direttore del Louvre), un mese fa affondava la Costa Concordia, pietosa interpretazione del naufragio collettivo del nostro Paese. Come vedi, nella mia mostra virtuale, ci sono idee valide ma poco sostenute. 

La storia si ripete, Firenze, Roma e Milano non sono riuscite a trattenere uno come Leonardo che ha trovato a Parigi maggiore comprensione per questo oggi hai la Gioconda che mi chiama. 

Parigi fa parte dell'Europa (unita ?) così mi sento meno profugo in Italia (!). 

Sono certo che affidare al Louvre la gestione degli Scavi di Pompei per tre anni, consentirebbe al Ministro Ornaghi di imparare sul campo cosa vuol dire avere, e applicare, una visione artistica internazionale. 

Gli Scavi di Pompei sono la nostra Concordia. Nonostante la buona volontà della Sovrintendenza ci troviamo ad amministrare un relitto archeologico. E parliamo del primo museo italiano. Che tristezza.

Stefano Armellin  Pompei, lunedì 13 febbraio 2012