domenica 5 febbraio 2012

1436 - 1437 - 1438 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1436 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Eruzione e Croce, il Secondo Avvento
Stefano Armellin con il pezzo 1437 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Cristo, gli Apostoli, Giuda e il Secondo Avvento
Stefano Armellin con il pezzo 1438 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Indigeno estinto

1433 - 1434 - 1435 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1433 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Autoritratto 21
Stefano Armellin con il pezzo 1434 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Lo Spirito della Croce
Stefano Armellin con il pezzo 1435 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Pellegrino francese al Louvre per vedere le opere di Armellin  

1430 - 1431 - 1432 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1430 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Sant'Andrea
Stefano Armellin con il pezzo 1431 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : L'invidioso
Stefano Armellin con il pezzo 1432 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Angosce di fine secolo 

" Gli Stati controllano male questo mercato globale, i mezzi d'intervento delle banche centrali sono limitati, anzi marginali. 
Solo un coordinamento efficace costante tra le politiche finanziarie e monetarie degli Stati industrializzati potrà conservare loro un ruolo attivo. 
In assenza di un'autorità mondiale la cui competenza sia universale, il mercato globale resterà libero...il mercato é instabile, il mercato é complesso.

1427 - 1428 - 1429 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1427 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : The Opera verso il Louvre
Stefano Armellin con il pezzo 1428 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Jean Guitton in memoria (1901 – 1999), il Secondo Avvento 
Stefano Armellin con il pezzo 1429 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Turista alla Biennale di Venezia


San Domenico Cuzmán (1170-1221) a
di Padre Felice Artuso

Domenico nasce a Calaruega, villaggio montano della vecchia Castiglia. Riceve una buona educazione dai genitori, Felice e Giovanna, cristiani molto ferventi, Con l’aiuto dello zio prete impara a leggere, scrivere, memorizzare la Sacra Scrittura e meditarla. 

Al quattordicesimo anno d’età si reca nel centro vescovile di Osma, dove frequenta i canonici, dediti alla preghiera liturgica, all’insegnamento scolastico e all’attività apostolica, ottenendone un’ottima formazione intellettuale e spirituale.

Ordinato presbitero, coltiva un ardente amore per Gesù e una solerte compassione per gli afflitti. 

Celebra la Santa Messa con evidenti sentimenti di Fede, di concentrazione e di commozione. Mentre viaggia verso la Danimarca con il suo vescovo Diego, sosta in un albergo di Tolosa, intrattenendosi con alcuni Albigesi e con l’oste. 

Intuisce che essi sono austeri, penitenti e vegetariani; mancano tuttavia di un’inadeguata istruzione cristiana e rifiutano di tracciarsi il segno della croce e di partecipare alla celebrazione eucaristica. 

Ritornato nella sua residenza canonicale, studia le loro convinzioni, aspirazioni e azioni. Capisce che dipendono dalla propaganda dei Catari si considerano la Chiesa fedele al Vangelo, ma disprezzano la materia; respingono la rivelazione dell’Antico Testamento: negano l’incarnazione del Figlio di Dio, la sua dolorosa Passione e la sua gloriosa risurrezione; sottovalutano la solenne ricorrenza pasquale; 

disprezzano l’arte religiosa; distruggono le raffigurazioni di Gesù crocifisso; irridono la femminilità; erodono i principali fondamenti della società; professano una dottrina di origine manichea, consistente nell’ammissione di due principi creatori, potenti e contrapposti: Dio e Satana, lo Spirito e la Materia, il Bene e il Male.
 
Per impedire la propagazione di questi devastanti errori dottrinali, Domenico inizia a riformare se stesso. Rinuncia alle convenienze e comodità individuali. Indossa una tonaca bianca, simbolo della grazia battesimale, della risurrezione e della vita celeste. Aggiunge al vestito un mantello nero, memoria della morte del Signore e abituale indumento dei preti viandanti. 

Si scalza per dare un segno di moderata povertà e austerità. Appende sulla cintura una corona del rosario con una Croce, segno di difesa e di vittoria sulle potenze mortali. Segue

Padre Felice Artuso

1424 - 1425 - 1426 di 2013 ; Louvre 15

Stefano Armellin con il pezzo 1424 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento
Stefano Armellin con il pezzo 1425 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Paul Cézanne
Stefano Armellin con il pezzo 1426 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento
15. Louvre. Henri (Direttore del Louvre) ; 
Oggi Henri dobbiamo parlare di Paul, ha fatto il record e molti si chiederanno se non era più saggio acquistare 250 capolavori da un milione di dollari che uno solo da duecentocinquanta. 
Una cifra che ha fatto sobbalzare tutti i collezionisti del Pianeta. 
Una cifra degna per Paul Cézanne (1839-1906) figlio di un banchiere. 
Ricordi quando mandava i quadri a Parigi e gli venivano restituiti senza essere esposti perchè considerati indegni ? oggi on line abbiamo il vantaggio che sul monitor dei tuoi uffici le opere arrivano e basta un clic per farle sparire. 
Più eseguo variazioni sul Monte Vesuvio e più capisco la Montagne Sainte-Victoire di Paul. 
Estrema concentrazione su un solo soggetto al punto da farlo sparire per lasciare orchestrare la visione dalla sola pittura. 
Voleva raccontarci l'universo Paul, la sua origine, il nostro destino, la malinconia di una natura morta Les fruits, così vicina ai pensieri di Le fumeur e alla profezia del XX secolo che si legge sul volto della Dame en bleu
Tutte opere che si trovano all'Ermitage
Alla fine della sua vita Paul c'è riuscito, i quadri non sono tornati più indietro da Paris, au Salon d'Automne 1904 le toiles de Cèzanne furent exposèes dans une salle à part et un an après sa mort une grande exposition rétrospective fut organisée où l'on put voir l'ensemble de son oeuvre. 
Oggi, ne sono certo, Paul farebbe l'esposizione delle sue opere on line, esattamente come sto facendo io per il Louvre e il Mondo. 
Ha fatto il record con : I giocatori di carte, l'Asso prende tutto. 
Stefano Armellin  Pompei, domenica 5 febbraio 2012