domenica 11 febbraio 2024

VERSO IL GRANDE GIUBILEO 2025





BEATO ALBINO LUCIANI - GIOVANNI PAOLO I 

INVITO ALLA MOSTRA

NON SIAMO RIMASTI AL FUTURISMO
 PRIMA MONDIALE GRAFICO-PITTORICA DELLA GINESTRA

GINESTRA POMPEI VESUVIO 
DI STEFANO ARMELLIN CON GIACOMO LEOPARDI

POMPEI  MUSEO D'IMPRESA 
dal 7 al 15 GIUGNO 2024
 
Trailer su Facebook pagine: Stefano Armellin; Pompeii in The World of Stefano Armellin; Stefano Armellin per Pompei Cultura; Stefano Armellin The Opera; 

Per fare una mostra di successo ci devono essere le opere, per fare una grande mostra servono grandi opere, non come formato ma come idee. Tutta la mia arte produce idee per il nostro tempo, il tempo delle risposte, e lo fa dal 1983.
 
Chi vede un film, legge un libro, segue uno spettacolo teatrale o va a una mostra, non cerca in prima istanza l'intrattenimento ma delle risposte di senso che alla Santa Messa non trova più, o perché ha smesso di frequentare la chiesa o perché non l'ha proprio mai frequentata. 

Succede allora che il 4 settembre 2022 é stato beatificato un veneto di Canale d'Agordo, Albino Luciani, Giovanni Paolo I, l'ultimo Papa italiano; i miei genitori lo incontrarono due volte in udienza privata quando é stato Vescovo di Vittorio Veneto. 

Papa Luciani, il Papa del sorriso, Giovanni Paolo I é l'immagine guida della mostra: UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 che contiene le linee guida creative per il Grande Giubileo 2025.
L'Epilogo é un inedito di 170 strisce che vanno aggiunte ai 2013 pezzi.

Non m'interessa fare una mostra ma: 
LA MOSTRA chiave, per lo sviluppo della cultura internazionale oggi. 
Ho sempre avuto questa vocazione a cambiare il senso stesso della storia, senza uccidere esseri umani come ha fatto Napoleone. 
In Arte ci sono mostre decisive, che sono veri e propri passaggi obbligati per la crescita della conoscenza visiva del Mondo, appunto: 
UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA. 

Quando mi capita di fare la guida nella Pompei antica agli amici che mi vengono a trovare, chiedo sempre se la visita in presenza poteva essere considerata di pari grado a un film, una conferenza, un programma Tv, e sempre mi rispondono: NO, la visita in presenza non può essere sostituita. Bisogna camminarci dentro le cose per capirle.

I nostri visitatori devono uscire dal percorso espositivo con la consapevolezza di essere più ricchi e forti nello spirito, perché hanno partecipato ad un grande evento della storia umana, come sarà lo sbarco umano su Marte ad esempio.

Intimamente devono riportare a casa, finalmente, quella risposta di senso 
che cercavano e alla quale non possono rinunciare. 
Perché ottenere risposte di senso é un bisogno primario. 
La società che non é più in grado di produrle muore, o di carestia, o di guerra o di pandemia.  

 A luglio 2021, online, si sono svolti gli Stati Generali della cultura, perciò possiamo ripetere l'iniziativa in occasione della mostra chiamando a convegno online (monitor in mostra), tutti i Direttori dei siti UNESCO italiani per partecipare con idee concrete alla stesura di un disegno di legge (insieme al Ministro Brunetta), per il collocamento di 500 mila giovani italiani tirocinanti in Beni Culturali e dipartimenti equivalenti.

L'Arte che conta si muove sul terreno del Capolavoro quindi sa affrontare l'impossibile. 

Ora mi piace mettermi nei panni di Albino Luciani, immaginando come ha fatto lui scrivendo interviste immaginarie ai grandi della storia e ai semplici di tutti i giorni, cosa ci direbbe:

Buongiorno Albino Lei é Beato e nel cuore di tutti noi siete già Santo, pensando ad un evento culturale di rilievo cosa ci potreste suggerire?

Carissimi, se vivete di aspettative immaginate un bel concerto con una bella corale, tutti preparati, bravi e famosi tanta pubblicità, poi arriva la sera della prima, e la sala é vuota! evidentemente siamo andati sotto le aspettative, ma non dovete demoralizzarvi perché il concerto é ottimo, si può suonare a sala vuota e trasmetterlo altrove, quante volte é stato fatto in pandemia.
 
Facciamo ora l'ipotesi che la sala, vada a riempirsi al 70%, bene, l'aspettativa é stata raggiunta bravi. Eppure, c'è qualcosa che si muove di più nell'anima, tutte le volte che si va un po' oltre, quando tutti riconoscono che il concerto é andato sopra le aspettative, ha oltrepassato un limite, ci ha donato più forza interiore ed ha aumentato la nostra capacità di capire il mondo e noi stessi; e in questo caso direi che non é una questione di numeri e di incassi, ma di cuore.
Tutte le volte che raggiungiamo il cuore del nostro prossimo andiamo sopra le aspettative.
  
E come si fa Albino?
Con le risposte giuste.

Stefano Armellin
2021-2030 DECENNIO ONU PER IL RIPRISTINO DELL'ECOSISTEMA  
Pompei, martedì 28 dicembre 2021; 16 gennaio 2022; 21 gennaio 2022; 27 marzo 2022; 5 settembre 2022

Per comprendere in sintesi
UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA
Linee guida creative per il Grande Giubileo 2025
leggi sotto: 

E' nato un Capolavoro 1367 di 2013 clicca qui

La fine della Biennale, l'Illuminazione di The Opera 1339 di 2013  clicca qui  


Cronologia di un Capolavoro italiano 1264 di 2013 clicca qui


Atto Nono Risorto ! 1121 di 2013 clicca qui


Atto Ottavo 1108 di 2013  clicca qui 


Atto Settimo 1101 di 2013 clicca qui


Atto Sesto Intervista con l'Artista clicca qui


Atto Quinto 1081 di 2013 clicca qui


Atto Secondo Expo' Milano 2015 1050 di 2013 clicca qui


il Quadro del Mondo 1047 di 2013 clicca qui


Via Crucis-Lucis 2007/2011 1041 di 2013 clicca qui


La Porta del Cielo 1014 di 2013 clicca qui


Roma 2025 The Opera 1003 di 2013 clicca qui


Motivazioni su 999 di 2013 clicca qui


Stati Uniti del Mondo 855 di 2013 clicca qui

Da Michelangelo ad Armellin 602 di 2013 clicca qui 

Lettera aperta a Walter Guadagnini 588 di 2013 clicca qui

Caro Benedetto XVI 267 di 2013 clicca qui

The Opera e la Basilica di San Pietro a Roma

173 di 2013 clicca qui

Supplica 86 di 2013 clicca qui


Verso gli Stati Uniti del Mondo 51 di 2013 clicca qui

L'idea del Museo 14 di 2013 clicca qui

Pellegrinaggio a piedi : Roma-Assisi 1997 ; 1 di 2013 clicca qui


Lectio Magistralis del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin :


L'attività diplomatica della Santa Sede a servizio della Pace clicca qui


Per una economia della dignità clicca qui




28. POMPEI NUOVA,L’ALTRA ITALIA
Direttore Stefano Armellin
ESCLUSIVA INTERVISTA AL BEATO BARTOLO LONGO SU I SOTTOPASSI A POMPEI
Caro Beato Bartolo Longo (BBL) grazie per la disponibilità, la Città di Pompei si sta interrogando da tempo se i sottopassi del Progetto EAV sono un bene o un male ?
BBL. Non c'é dubbio sono un male, da quando ho fondato la Nuova Pompei mi sono accorto di una crescita tumultuosa del mattone in ogni luogo. Anch'io sono stato costruttore ma ho lasciato ampio spazio per le vie di fuga in caso di eruzione.
SA. Perciò il Progetto EAV é da stracciare ?
BBL. Sicuramente. E' partito malissimo e l'assemblea al Resort di fine maggio 2019 non ha insegnato nulla al Sindaco attuale e nemmeno ai precedenti. No comment sugli ultimi due Vescovi a Pompei.
SA. Ci troviamo dunque ad una deriva della Fede e dell'impegno civico ?
BBL. Sì. Precisamente la deriva é così forte che siete dei naufraghi senza zattera. Consola la Fede nella Madonna del Rosario che cresce nel Mondo, un chiaro segno che i nostri sono Tempi Ultimi. Infatti i quattro Angeli con le trombe sul campanile del Santuario annunciano il Giudizio.
SA. Lunedì 14 dicembre 2020 ci sarà una assemblea pubblica per discutere i sottopassi e il Progetto EAV; Lei come storico Fondatore di Pompei vuole dare un messaggio particolare ?
BBL. Se vi ricordate il Vangelo, lì c'é il messaggio. EAV cioé tutta la linea vesuviana, é l'ennesimo esempio di soldi pubblici usati male. Altresì non dimentico da Avvocato l'ipotesi concreta che dietro questi sospetti appalti idem per l'Hotel Rosario, ci sono più ombre che luci. Desidero però formulare i miei sinceri auguri di Natale a questa assemblea di pompeiani onesti. Pregate Maria che non ha mai negato nessuna richiesta se fatta con Fede.
Lo so Pompei merita di più, ma questo male che mi raccontate, questo tumore urbanistico può essere l'occasione per ripartire con una nuova visione che metta sempre al primo posto i meno fortunati, i più deboli, i miserabili, i carcerati, gli orfani, i disabili, gli anziani.
SA. Oggi Lei cosa farebbe per far ripartire Pompei ?
BBL. Subito il recupero del Sacro Cuore, non solo la struttura fisica di Porta Anfiteatro, ma soprattutto lo Spirito del Sacro Cuore, poi, un grande evento espositivo agli Scavi, già pronto, é di un vostro noto artista : VESUVIO,UNA MOSTRA PER L'ITALIA, non disgiunto dal primo Convegno Nazionale dei direttori dei 57 siti UNESCO italiani . E non solo Pompei ripartirà nel bene, ma tutta Italia. Sarà come un nuovo Rinascimento e l'Italia guiderà il Mondo nel post-pandemia.
Grazie Beato Bartolo Longo.
Stefano Armellin
Conegliano, mercoledì 9 dicembre 2020

Santa (tristissima) Pasqua 2020 Roma

Cari lettori ecco la mia storica lettera del 2014 
al Cardinale Marx 

VA RECUPERATO con più determinazione il ruolo del Cristianesimo come fonte di universalizzazione della cultura europea, e per fare questo é molto utile il mio Poema visivo del XXI secolo : il volto del Mondo e la Croce 1993/2013, Verso il Grande Giubileo del 2025.

E' proprio del Poema contenere la comunicazione per dare tutte le giuste informazioni, per dare in questo caso le linee guida del Giubileo del 2025. Nel mio Poema esaminiamo il rapporto fra Europa e Mondo con il Cristianesimo.

Oggi le grandi composizioni sacre on line sostituiscono le cattedrali di una volta e generano nuove vie di comunicazione missionaria e nuove scoperte. Un'Europa più Cattolica é un'Europa più forte come aveva compreso Benedetto XVI. Ed é stato il matrimonio cattolico a cementare i Popoli del Mondo che lo hanno accolto. Quel matrimonio-sacramento che viene indebolito se allargato ad altri generi di rapporto.



La cultura europea ha fallito nel non dare le risposte giuste al momento giusto, ha fallito entrando in dissonanza con lo spirito autentico del tempo storico. Eppure da questo piccolo resto di Cristianesimo europeo emerge come novità assoluta della cultura mondiale : il mio Poema visivo del XXI secolo, la maggiore variazione visiva di sempre sulla Santa Croce di Nostro Signore Gesù Cristo.



Benedetto XVI a Ratisbona, caro Cardinale Rehinard Marx, ha sottolineato il valore della cultura Cristiana nel dialogo fra Fede e Ragione, il dramma della Chiesa polacca, il valore della distinzione dei ruoli e dell'equilibrio amministrativo e pastorale.

Ma la cultura europea negli ultimi 250 anni ha perso l'equilibrio che caratterizzava il suo primato nel Mondo. Compito quindi di questo mio Poema visivo del XXI secolo é recuperare l'equilibrio culturale perduto. Ritrovando l'armonia a livello universale indicando il traguardo non più eludibile di un Mondo unito.


La storia dell'Europa e solo la storia dell'Europa può permettere questo straordinario risultato, e, l'occasione giusta per lanciare lo studio serio della Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo, una cosa che la sinistra non é in grado di fare, é appunto il Giubileo 2025.

E questo studio di base oggi é stato fatto con il Poema visivo del XXI secolo. Un sogno di Benedetto XVI si é quindi realizzato perché la Verità della Santa Croce viene annunciata con l'arte nello spirito del tempo nel suo destino escatologico, senza cadere nella secolarizzazione, perché il Poema stesso come la Divina Commedia di Dante é sorgente di conversione.



Benedetto XVI a Ratisbona ha chiesto :

cos'é oggi l'Europa ?

Cardinale Reinhard Marx possiamo dare questa risposta : l'Europa é il trampolino ideale per lanciare nel Mondo, la sfida alla sua unione globale, e, in questa sfida l'Europa conoscerà meglio sé stessa, ritroverà le sue radici, parlerà a tutti i Popoli del Mondo per portare l'intera umanità ad abbracciare, finalmente, un destino di pace universale.

Stefano Armellin, martedì 28 ottobre 2014

Per comprendere in sintesi il Poema visivo del XXI secolo leggi anche : 

E' nato un Capolavoro 1367 di 2013 clicca qui

La fine della Biennale, l'Illuminazione di The Opera 1339 di 2013  clicca qui  


Cronologia di un Capolavoro italiano 1264 di 2013 clicca qui


Atto Nono Risorto ! 1121 di 2013 clicca qui


Atto Ottavo 1108 di 2013  clicca qui 


Atto Settimo 1101 di 2013 clicca qui


Atto Sesto Intervista con l'Artista clicca qui


Atto Quinto 1081 di 2013 clicca qui


Atto Secondo Expo' Milano 2015 1050 di 2013 clicca qui


il Quadro del Mondo 1047 di 2013 clicca qui


Via Crucis-Lucis 2007/2011 1041 di 2013 clicca qui


La Porta del Cielo 1014 di 2013 clicca qui


Roma 2025 The Opera 1003 di 2013 clicca qui


Motivazioni su 999 di 2013 clicca qui


Stati Uniti del Mondo 855 di 2013 clicca qui

Da Michelangelo ad Armellin 602 di 2013 clicca qui 

Lettera aperta a Walter Guadagnini 588 di 2013 clicca qui

Caro Benedetto XVI 267 di 2013 clicca qui

The Opera e la Basilica di San Pietro a Roma

173 di 2013 clicca qui

Supplica 86 di 2013 clicca qui


Verso gli Stati Uniti del Mondo 51 di 2013 clicca qui

L'idea del Museo 14 di 2013 clicca qui

Pellegrinaggio a piedi : Roma-Assisi 1997 ; 1 di 2013 clicca qui


Lectio Magistralis del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin :


L'attività diplomatica della Santa Sede a servizio della Pace clicca qui


Per una economia della dignità clicca qui

EMIRATI ARABI UN PUNTO BASSO DEL CATTOLICESIMO

Eminenze Reverendissime, Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e Cardinale Presidente Pontificio della Cultura Gianfranco Ravasi

Con la presente faccio mie le preoccupazioni di qualche decina di milioni di cattolici impegnati che hanno visto il viaggio del Santo Padre negli Emirati Arabi come una nota stonata, molto stonata, di questo pontificato assai discusso.

Tristissima inoltre l'assenza della Santa Sede alla Biennale di Venezia 2019 quando sapete benissimo che ci sono opere di valore e risolutive da esporre. 
Continuiamo comunque ad invitare Papa Francesco a Pompei per lanciare il Grande Giubileo del 2025, se non ora quando ?

Ad Abu Dhabi i buoni uffici del Santo Padre hanno permesso la liberazione dell'imprenditore italiano Massimo Sacco incarcerato ingiustamente con l'inganno, torturato, seviziato da quasi un anno e in fin di vita ? perché senza la liberazione dell'imprenditore italiano, noi cattolici ne facciamo a meno Eminenze di questo cammino ecumenico di buone intenzioni sì, ma inutile senza l'annuncio di un Viaggio a Mosca per mettere la parola fine alla crisi del Donbass. E il prossimo risultato alle europee 2019 dovrebbe aiutare in questo senso.

Certamente non devo insegnare nulla alle vostre Eminenze Reverendissime che sanno benissimo che se un missionario cattolico desidera fare una cappella di un metro quadro ad Abu Dhabi minimo viene impiccato al primo mattone che posa, mentre Roma ha la più grande moschea d'Europa. Anche i musulmani come i cristiani in Cina sono perseguitati, ma il dialogo con l'Islam rasenta l'impossibile, per fortuna niente é impossibile a Dio ; ma oggi non possiamo proprio mettere sullo stesso piano il Corano e l'Eucarestia, perché o l'una o l'altra é la Verità, e non ci possono essere due Verità. Tutto il mondo cattolico dopo il viaggio del Papa negli Emirati Arabi, ricchi sfondati mentre il Venezuela muore di fame, (ed Ella Parolin conosce bene la realtà del Venezuela), aspetta un chiarimento in questo senso.
Eppure quanto tempo il Santo Padre anche questo mese deve perdere per il Convegno sui casi di pedofilia e gay nella Chiesa, casi che si potevano benissimo evitare se solo i Pastori nel momento del loro imperdonabile crimine si fossero ricordati della Santa Croce di Gesù Cristo Nostro Signore che portavano indegnamente al collo. 

Stefano Armellin 

Pompei, lunedì 11 febbraio 2019



Foto Stefano Armellin

L'Arte di vedere la Croce e il Mondo; Verso il Grande Giubileo del 2025 



IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, ho continuato a produrre oltre il pezzo 1564, anno della morte di Michelangelo e quello della nascita di Galileo; sono arrivato al 1642 l'anno della morte di Galileo e quello della nascita di Newton che poi muore nel 1727. A questo punto potevo fermarmi al pezzo 1960 anno della mia nascita. Però questi sono solo riferimenti numerici. Sono poi arrivato al 2013 come fosse una vetta immaginaria ed ho prodotto l'Epilogo terminato il 26 dicembre 2013 a 2013/+170 pezzi, questi ultimi straordinari +170 sono inediti e da soli sarebbero oggi una delle mostre evento più importanti del Pianeta.



Continuo a produrre opere per forza interiore, senza freno, non so se sarà un'altra composizione oppure solo una appendice a quel che ho già realizzato. Queste nuove opere mi sorprendono, da dove vengono ? perché devono passare attraverso di me ? E infatti poi venne Caporetto, Stalingrad, Vesuvio in corso...



Il Poema visivo del XXI secolo è un sistema compositivo artistico innovativo aperto e completo in ogni suo pezzo. Si tratta di produrre idee di qualità, per mantenere elevata la percezione visiva del pubblico; in un percorso di visione artistica organica e cristallina di pura spiritualità. Per consentire attraverso numerose opere prodotte da un solo artista, l'incontro del visitatore con la luce della sua stessa Anima e con l'Anima del Mondo.

L'Opera osserva il pubblico, lo mette a nudo davanti alla sua responsabilità e lo cura.



Quanto non è stato ancora detto nella storia dell'Arte universale, viene detto ora nel Poema visivo del XXI secolo che riporta in cima al Mondo l'Arte Contemporanea italiana :



IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013. La vastità delle argomentazioni giustifica la lunga (o breve secondo i punti di vista) sequenza di immagini che partono dal prologo della mia prima Via Crucis-Lucis (2007/2009) in 28 stazioni consecutive. Prima al Mondo. Una seconda Via Crucis-Lucis si trova alla fine dei 2013 pezzi. E nell'Epilogo c'é la terza Via Crucis-Lucis. La seconda e la terza sono evoluzioni diverse della prima.



Convincere l'ONU ad una riforma per un impegno chiaro e deciso verso lo studio per la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo che é una necessità vitale del Pianeta così vitale che si sta autoproducendo da sé medesima, e rimane una nostra profonda Speranza. 

Possiamo, dobbiamo riuscirci. Ma l'ONU riuscirà a convincere il Mondo ? Assistiamo infatti a quotidiane prevaricazioni sul potenziale Stato mondiale, dovute ad un orgoglio nazionale non più giustificabile.



Eppure Putin lo sa.



Per questo motivo oggi propongo The Opera Collection dal 1983 capace di visualizzare al pubblico lo Stato dell'Anima del Mondo e, il Poema visivo del XXI secolo: IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 é la sua espressione più alta e completa. 

Ho calcolato che è possibile raggiungere e superare on line i tre miliardi di utenti-visitatori, un impatto non piccolo e assai utile per la palingenesi auspicata da Papa Francesco in Evangelium Gaudium, possibile con un video che lanci come si deve il Grande Giubileo del 2025.

Si tratta di con-vincere chiunque che possiamo riuscire. Vincere questa sfida é un nostro dovere di esseri umani che dalla luce veniamo e alla luce torniamo.

Stefano Armellin

Pompei, giovedì 4 marzo 2010 aggiornato a mercoledì 3 aprile 2013, sabato 1 novembre 2014, giovedì 10 gennaio 2019





SI E' SVOLTO IL CONVEGNO A POMPEI 
CASA DEL PELLEGRINO
sabato 20 ottobre 2018 ore 9 - 13 su
ANTONIO ANASTASIO ROSSI 
Erede e continuatore delle Opere di Bartolo Longoil Ministero Pastorale a Pompei dal 1928 al 1948 ;

Dopo i saluti del Vescovo e del Sindaco, Mons. Apeciti ha parlato di Anastasio Rossi: vocazione, presbiterato e contesto storico, 1864-1888; il Dott. Spina su Anastasio Rossi:sacerdote a Pavia tra impegno religioso, sociale e politico, 1888-1910; Mons. Piussi era assente ma Mons. Caggiano prima e il Prof. Barra poi hanno parlato di Anastasio Rossi: Arcivescovo a Udine e la Grande Guerra, 1910-1927; poi Don Arcaro su : il Patriarca Antonio Anastasio Rossi visitatore e amministratore apostolico; il Dott.Pecorelli su il Rosario e la Nuova Pompei e l'Arcivescovo Anastasio Rossi. La cronaca di un episcopato in sei parole: bellezza,speranza,carità,preghiera,grazia e novità; termina la prima parte del Convegno il Prof. Tavarone che argomenta su : Le scelte di Anastasio Rossi nell'ampliamento della Basilica di Pompei. La seconda parte é stata dedicata ad un approfondimento sulla realtà del Santuario di Pompei guidato dal 1928 al 1948 da Anastasio Rossi.

Supplica alla Madonna di Pompei Domenica 7 ottobre 2018




50.ANIMA POMPEIANA
Come ogni anno e in qualunque condizione atmosferica i pellegrini, in maggioranza donne, (le donne sono il target prevalente di questo Santuario mariano www.santuario.it ) si sono trovati in colonna in attesa di giungere davanti all'immagine miracolosa custodita nel Pontificio Santuario di Pompei e calata a terra per il bacio dei fedeli.

Una devozione intensa,vera, sentita, sincera, a differenza del disinteresse totale di ieri per la chiusura del Giubileo della Misericordia, come al solito il Popolo di Dio, a volte, é più avanti dei suoi Pastori.

Nella Storia della Chiesa le immagini sacre e mistiche hanno grande valore per la loro capacità di intercettare i desideri dei fedeli che pregano con convinzione non l'immagine in sé (sarebbe idolatria) ma la capacità dell'immagine d'essere tramite con il Cielo per una necessaria intercessione con il divino, pro-guarigione di un parente o quant'altro renda sollievo all'anima in pena. 

C'é un potere nelle immagini che non riusciamo ancora a capire fino in fondo, ma non solo nelle immagini sacre, in tutte le immagini dell'arte e in particolare nei Capolavori. 

E, come una carezza sul volto modifica la chimica del cervello, così la visione anche di un attimo di un Capolavoro o il bacio alla Madonna, provoca una nuova definizione dell'essere. 

Si va dalla Madonna per ripartire con più coraggio e fiducia nel superare le sfide della vita che a tutti i livelli si presentano ad ogni essere umano.Ogni giorno.

Chiude allora un "penoso" Giubileo della Misericordia il 12 novembre e il giorno dopo il 13 la Madonna recupera il flop cronico della Curia di Pompei e, con il Popolo di Dio rilancia alla grande una nuova speranza. 

Perciò é difficile che il Fondatore, il Beato Bartolo Longo- Avvocato possa raggiungere una fama come San Pio, tanto grande é l'importanza dell'immagine della Madonna del Rosario alla quale lui per primo si é consacrato e sacrificato per il bene nostro. 

Un messaggio quello del Beato Bartolo raccolto da Nino Coccoli e ProgrammiAmo Pompei .



Pompei, domenica 13 novembre 2016


ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA
8 Dicembre 2015 - 20 Novembre 2016
Dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025 ; La Porta del Cielo


Eminenza Pietro Parolin,
Questo mese muore il Giubileo e le scosse di terremoto in corso dicono assai...
muore un Anno Santo che non é mai veramente decollato
anche se c'é stato l'impegno di moltissimi,
un anno vissuto come qualcosa che un cattolico doveva fare
tipo una confessione ma i confessionali rimangono vuoti...
permangono nella Chiesa perdite di tempo enormi su discussioni marginali
mentre continuiamo a vivere tempi ultimi con due papi,
perciò le scosse di terremoto in corso
concludono un evento fatto più di ombre che di luci.
Non ci resta che puntare
con una determinazione e serietà planetaria migliore al 2025 


(...) il significato vero e proprio della Misericordia non consiste soltanto, fosse pure il più penetrante e compassionevole, rivolto verso il male morale, fisico o materiale; la Misericordia si manifesta nel suo aspetto vero e proprio, quando rivaluta, promuove e trae il bene da tutte le forme di male, esistenti nel Mondo e nell'uomo. Così intesa, essa costituisce il contenuto fondamentale del messaggio messianico di Cristo e la forza costitutiva della Sua Missione (...)

San Giovanni Paolo II, Dives in Misericordia 1980


"Arrivederci a presto". Papa Francesco



Grandissima accoglienza per Papa Francesco 
a Pompei, sabato 21 marzo 2015;
Ha iniziato l'impegnativa giornata a Napoli, dal Santuario della Madonna del Rosario di Pompei. Questo Papa Francesco é un miracolo che respira, e ci ricorda con il suo impegno pastorale che l'anima di ognuno di noi é un miracolo che respira. Un Papa Santo.
La Chiesa nella tempesta 
e il ritorno di Papa Francesco a Pompei

"Al massimo di potenza materiale dell'Occidente corrisponde il minimo della identità spirituale e sociale dei singoli. Il Papa combatte ora una battaglia contro la decadenza della religione nel pensiero cristiano". 
Don Gianni Baget Bozzo 1999 


Papa Francesco non é andato all'Expo' di Milano, Papa Francesco non é andato  alla Biennale di Venezia, Papa Francesco é andato a Firenze e tornerà a Pompei, già tornerà a Pompei :

 IL BEATO BARTOLO LONGO INVITA PAPA FRANCESCO A POMPEI clicca qui 

Undici mesi fa Papa Francesco veniva per la prima volta a Pompei.

Come in ogni Santuario mariano maggio ha portato una ripresa, ma la linea dominante é quella del calo costante delle presenze dei pellegrini nel Santuario di Pompei.

Se questo fosse dovuto alla crisi si dovrebbe verificare ad esempio anche a Lourdes, oppure agli Scavi di Pompei dove i turisti devono pagare un biglietto, ma i turisti agli Scavi sono in aumento (3.250.000 nel 2015) mentre i pellegrini a Pompei diminuiscono.

A Lourdes risultano costanti sui ventimila al giorno, il minimo per il Santuario dovrebbe essere diecimila al giorno di media, invece siamo sotto. 

Ripeterò sempre che la Fede non é una questione di numeri, ma quando ci sono strutture, dipendenti, e vocazione alla carità universale, che costa, i numeri contano. Altrimenti le scuole volute dal Fondatore si chiudono clicca qui pessimo risultato.

Allora dobbiamo pensare che sono stati vani tutti gli sforzi di promozione del passato e che il Vescovo non é in grado di riportare al presente la figura del Fondatore ? 

Non é una colpa, ognuno ha i suoi limiti. Complice anche la generale dimenticanza di Dio e una politica locale veramente di basso profilo.

Finché non si recupera il carisma di partenza, e si può fare solo con la Profezia autentica, il Santuario potrà solo continuare nella sua triste decadenza. Questo vogliamo impedirlo perciò aspettiamo con fiducia il ritorno di Papa Francesco a Pompei perché benedica nella Cappella del Beato Bartolo Longo clicca qui la mia Via Crucis-Lucis dedicata a San Giovanni Paolo II. Oppure andrò io a portare a Papa Francesco a Roma la Via Crucis-Lucis passando per Assisi .Stefano Armellin

Dal Giubileo della Misericordia 2015 al Grande Giubileo del 2025 : La Porta del Cielo

Pompei, Sabato 18 Giugno 2016 (Continua)



Ecco l'invito per la prima visita di  Papa Francesco a Pompei 
consegnato al Vescovo di Pompei venerdì 7 marzo 2014 

70. ANIMA POMPEIANA
CANTA E CAMMINA OMAGGIO A MONS. BALDASSARRE CUOMO, Sala Marianna De Fusco, Pompei Santuario, www.santuario.it
In un mondo dove i vescovi non sanno fare i vescovi, i politici non sanno fare i politici, la silente presenza del Quadro miracoloso a Pompei, la silente presenza del corpo Santo del Beato Bartolo Longo unito alla poesia alta e mistica di Don Baldassarre Cuomo, ebbene, questa silente presenza vibra oggi come un colpo d'ascia, per colpire di netto il collo ipocrita della cattiva coscienza dei cattolici, noi tutti, che non sanno più fare i cattolici.
Perciò azzardo in questa recensione unire in foto la copertina di un libro opposto nei contenuti : il Malaffare di Carlo Alberto Brioschi, breve storia della corruzione.
Perché é questa corruzione che fa da sterco, da concime per la Poesia di ogni epoca storica, e la nostra epoca é quella che richiede di superare le sfide più grandi e difficili.
Lo scrisse Sant'Agostino : la Chiesa é santa e prostituta, la Poesia autentica non abbandona le prostitute ma le salva, così dice il Vangelo. Don Baldassarre da novant'anni scrive dell'anima con l'anima.
I canti in apertura di serata, offerti come preghiera dalla corale locale : Santissimo Salvatore, hanno lasciato intravedere una flebile speranza, una debole concretezza, caratteristica dei Tempi Ultimi, come un volo di gabbiani sulle rovine degli Scavi che poi sono nient'altro che le macerie visibili della nostra anima, le rovine stesse dell'Occidente.
La Poesia ri-ferisce, affonda la Parola nella piaga, dentro la ferita originale, all'inizio del tempo se mai può esistere il tempo quando con l'anima viviamo una dimensione eterna.
E San Paolo ci ricorda allora che proprio per questo soffio di eternità, ognuno di noi é il Tempio dello Spirito.
Don Baldassarre aggiunge il racconto poetico di una vita che si rivela per Pompei e il mondo, come un dono prezioso e ricco di senso, in questa solenne Epifania che non si può esaurire nella festa della calza ripiena.
Immagino che Federico Fellini oggi avrebbe scelto Don Baldassarre come protagonista di una nuova edizione della Voce della Luna, tanto Don Cuomo rappresenta l'incarnazione anche fisica della Poesia, del Poeta, come lo fu Zanzotto, come lo fu Leopardi.
Baldassarre nasce poco dopo la morte del Bartolo Longo e il nome stesso lo incardina nel presepe, mirabile la profezia fatta alla madre di questa pura e limpida vocazione.
Nel volume presentato con perizia e professionalità dagli insigni relatori si possono conoscere sia la Biografia sia la particolare Missione Mariana.
In questo scritto ho scelto di dare rilievo alla Poetica.
Don Pietro Caggiano ha organizzato la serata e presentato molto bene il volume, annunciando ai numerosi presenti in sala, l'impegno per il primo centenario del Santuario di Pompei, come dovere di tutti i credenti vicini e lontani.
Le poesie di Baldassarre invece, vanno lette, scoperte, conosciute, richieste e infine accolte nel cuore, come semi capaci di germogliare la speranza.
E' questa in definitiva la Missione della Poesia che Baldassarre interpreta da vero sacerdote Mariano nonostante che il mondo insegua chimere frivole, e sfuggenti calze ripiene di dolci.
Ma proprio qui sta la forza del Poeta, quella di sovrastare con la Parola, la decadenza della civiltà, e sempre con la Parola, capace di Dio, riuscire a sollevare la civiltà intera per introdurla all'interno della Misericordia divina, lasciando alla Giustizia un percorso diverso e chiaramente infernale.
Tempi Ultimi.
Quindi la cifra del Poeta Baldassare, nel suo Novantesimo compleanno é la Madonna del Rosario non disgiunta dal Beato Bartolo Longo.
La durata della vita fa il Poeta ? Dicevamo prima che l'anima vive l'eternità del Cielo, la Poesia é un dono del Cielo che produce frutti celesti, perciò poeti non si nasce e non si muore, ma si resta ! uniti da sempre e per sempre nell'abbraccio divino.
Stefano Armellin
Pompei, giovedì 5 gennaio 2016




"Un giorno tutti i Popoli della Terra saranno in assemblea ai piedi della Madonna di Pompei". Beato Bartolo Longo


Lo sviluppo inedito della Profezia del Beato Bartolo Longo si trova nel post 191 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo (clicca qui) ecco il testo : 


Lettera aperta a tutti i Presidenti di tutti gli Stati del Mondo


Gentili Signore e Signori,

mi faccio portavoce di sette miliardi di persone,che saranno nove miliardi e duecento milioni nel 2050; scrivo senza un mandato ufficiale, perciò le mie parole sono tranquille, sono le parole di uno che passa di qui e vede benissimo quel che anche voi conoscete; ma troppo lento cari Presidenti è il vostro fare, troppo lento davanti alle quotidiane emergenze planetarie.

Questa osservazione siamo in moltissimi a farla, in particolare coloro che respirano aria inquinata, che bevono acqua inquinata e mangiano cibo avariato quando c’è, ma il più delle volte non c’è, in particolare coloro che sono ingiustamente torturati, schiavizzati e prostituiti sulle strade del Mondo a tutti i livelli.


Perciò ho pensato di invitarVi a studiare il Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 che sta correndo on line molto bene nel Pianeta, proprio come una stella cometa, fatene buon uso.



Invece per concretizzare la necessaria riforma dell'ONU capace di portare i popoli del Mondo all'interno di una Democrazia della Coscienza mondiale serve un impegno quotidiano e una data possibile di riferimento che ho individuato nell'Anno Santo 2025. Potrebbe essere l'anno giusto per capire in concreto quante possibilità ci sono di costruire con successo la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo.



Pace e Gioia

Stefano Armellin



Pompei, 10 ottobre 2008 aggiornato al 15 gennaio 2013 e al 13 gennaio 2014 e 27 febbraio 2014, mercoledì 23 luglio 2014

 il Governo del Mondo clicca qui 



Per comprendere in sintesi il Poema visivo del XXI secolo leggi anche : 

E' nato un Capolavoro 1367 di 2013 clicca qui

La fine della Biennale, l'Illuminazione di The Opera 1339 di 2013  clicca qui  

Cronologia di un Capolavoro italiano 1264 di 2013 clicca qui

Atto Nono Risorto ! 1121 di 2013 clicca qui

Atto Ottavo 1108 di 2013  clicca qui 


Atto Settimo 1101 di 2013 clicca qui

Atto Sesto Intervista con l'Artista clicca qui

Atto Quinto 1081 di 2013 clicca qui

Atto Secondo Expo' Milano 2015 1050 di 2013 clicca qui

il Quadro del Mondo 1047 di 2013 clicca qui

Via Crucis-Lucis 2007/2011 1041 di 2013 clicca qui

La Porta del Cielo 1014 di 2013 clicca qui

Roma 2025 The Opera 1003 di 2013 clicca qui

Motivazioni su 999 di 2013 clicca qui

Stati Uniti del Mondo 855 di 2013 clicca qui

Da Michelangelo ad Armellin 602 di 2013 clicca qui 

Lettera aperta a Walter Guadagnini 588 di 2013 clicca qui


Caro Benedetto XVI 267 di 2013 clicca qui



The Opera e la Basilica di San Pietro a Roma 173 di 2013 clicca qui

Supplica 86 di 2013 clicca qui

Verso gli Stati Uniti del Mondo 51 di 2013 clicca qui

L'idea del Museo 14 di 2013 clicca qui

Pellegrinaggio a piedi : Roma-Assisi 1997 ; 1 di 2013 clicca qui

Lectio Magistralis del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin :

L'attività diplomatica della Santa Sede a servizio della Pace clicca qui

Per una economia della dignità clicca qui

Beato Bartolo Longo (foto in alto) Fondatore di Pompei e del Santuario
I fedeli sono invitati alla preghiera per ottenere, con un miracolo, la canonizzazione 
del Beato Bartolo Longo; Al centro il progetto per l'Anno Santo 2025; In basso da sinistra a destra
Benedetto XVI, Stefano Armellin nel 1991 al termine della Traversata solitaria delle Alpi ; Stefano Armellin con il Parroco Don Sebastiano, in Via Arpaia nel 2009, nel luogo dove Bartolo Longo ebbe l'ordine di Maria per fondare il Santuario ; San Giovanni Paolo II e Stefano Armellin in Vaticano nel 1995
Benvenuto Mons. Tommaso Caputo a Pompei, buona Missione Mariana.

Questo Santuario è fondato su un Quadro giunto a Pompei grazie al Beato Bartolo Longo il 13 novembre 1875, la posa della prima pietra avvenne l'8 maggio 1876; Pompei divenne Comune nel 1928 e in seguito Città. Lei oggi nella sua prima omelia ufficiale ha dato un'apertura di pensiero mondiale.

Come autore della Madonna del Vesuvio (video sotto) ricordo un pensiero del Beato Bartolo Longo sulla nascente Pompei : "...questo assembramento dico, fabbricato all'ombra delle mura del Santuario, secondo, come la classica Pompei, ai lembi del monte distruttore, non ne temerà il destarsi, nè l'ira divoratrice, poichè avrà avuto principio dalla divozione a Maria e siederà sicura sotto lo scudo della Regina del Cielo".

C'è inoltre un'altra Profezia del Beato che attende compimento, e i tempi sono maturi per realizzarla, e almeno in parte, virtualmente è realizzata nel mio Blog,  dice : "Un giorno tutti i Popoli della terra saranno in assemblea ai piedi della Madonna di Pompei". E' come l'invito a generare una nuovo ordine mondiale.

Perciò porto avanti da Pompei la maggiore iniziativa artistica al Mondo in prospettiva Grande Giubileo del 2025, quando maggiore sarà la possibilità di concretizzare la tanto auspicata comunione d'intenti internazionale verso la prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo.

Pace e Gioia

Stefano Armellin

Pompei, sabato 12 gennaio 2013 aggiornato a lunedì 18 agosto 2014





Il Pontificio Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei
visto da Pompei Scavi ingresso Porta Anfiteatro

"Dio non può semplicemente ignorare tutta la disobbedienza degli uomini ; Tutto il male della storia, non può trattarlo come cosa irrilevante ed insignificante. Una tale specie di misericordia di perdono incondizionato sarebbe quella grazia a buon mercato contro la quale D. Bonhoeffer di fronte all'abisso del male del suo tempo, si é a ragione pronunciato.
L'ingiustizia, il male come realtà non può semplicemente essere ignorato, lasciato stare. Deve essere smaltito, vinto. Solo questa é la vera misericordia". 
Benedetto XVI Papa Emerito