Pompei Scavi, foto di Stefano Armellin |
Gentili lettori, ho partecipato al Concorso Internazionale per la valorizzazione di Pompei e l'idea da me presentata non è stata inserita fra le dieci scelte clicca qui
Perciò la pubblico nel mio Blog rendendola disponibile a tutti, e per primo, al Ministro alla Cultura e al Turismo, Massimo Bray, perchè nella sua pagina Facebook porto avanti la rubrica : Pompei muore ; quindi l'idea "scartata" viene continuamente proposta all'attenzione del Ministro che sicuramente saprà farne buon uso.
Come metodo ho scelto di rispondere a tutte le domande-traccia che il Concorso indicava tenendo alto il profilo culturale e rimanendo aderente alla Missione del Beato Bartolo Longo fondatore sia del Santuario sia della Città di Pompei.
Titolo Idea
:
POMPEI NEL
MONDO
ATTENZIONE, NOTA PER I LETTORI : Porto avanti on line l'aggiornamento di questo progetto dal febbraio 2014 sulla mia Pagina Facebook Pompei in The World clicca qui ; la versione più recente é sempre quella a cui fare affidamento. Stefano Armellin sabato 22 febbraio 2014
Tema 1. Attrattori e “Sistemi Luogo”
Tema 1. Attrattori e “Sistemi Luogo”
Fabbisogni
- Obiettivi:
Come realizzare e
affermare un sistema unitario Sito Archeologico - Santuario – altri
attrattori/luoghi in grado di beneficiare l’intero sistema locale?
Sito e
Santuario per loro natura rimangono distinti ed hanno due tipi di pubblico
diversi, già così riversano un beneficio, si tratta allora di potenziare il
brand Pompei nel Mondo con lo studio di opportuni attrattori capaci di
collegare i due siti. In primis
valorizzando la popolazione esistente a tutti i livelli.
Come favorire la generazione di mutui benefici
attraverso possibili relazioni tra Sito Archeologico e Santuario della Beata
Vergine del Rosario?
L’idea Pompei
nel Mondo ha una sua concretezza che ho espresso on line sul mio Blog nel saluto al nuovo Arcivescovo di Pompei il
12 gennaio 2013, ecco il testo :
S.E. Rev.ma
Mons Tommaso Caputo
Benvenuto a
Pompei, buona Missione Mariana.
2. Questo Santuario è fondato su un Quadro giunto a
Pompei grazie al Beato Bartolo Longo il 13 novembre 1875, la posa della prima
pietra avvenne l'8 maggio 1876; Pompei divenne Comune nel 1928 e in seguito
Città. Lei oggi nella sua prima omelia ufficiale ha dato un'apertura di
pensiero mondiale .
Come autore
della Madonna del Vesuvio ricordo un pensiero del Beato Bartolo Longo sulla
nascente Pompei : "...questo assembramento dico, fabbricato all'ombra
delle mura del Santuario, secondo, come la classica Pompei, ai lembi del monte
distruttore, non ne temerà il destarsi, nè l'ira divoratrice, poichè avrà avuto
principio dalla divozione a Maria e siederà sicura sotto lo scudo della Regina
del Cielo".
C'è inoltre
un'altra profezia del Beato che attende compimento, e i tempi sono maturi per
realizzarla, e almeno in parte, virtualmente è realizzata nel mio Blog, dice :
"Un giorno tutti i Popoli della terra saranno in assemblea ai piedi della
Madonna di Pompei". E' come l'invito a generare una nuovo ordine mondiale.
(Da qui
l’Idea Pompei nel Mondo NdA)
Porto
avanti da Pompei la maggiore iniziativa artistica al Mondo non solo per l'Anno
della Fede in corso ma, in prospettiva, per l'Anno Santo del 2025
(Leggi il
testo completo : clicca qui )
.
Perciò, è
importante per realizzare con successo : Pompei nel Mondo la configurazione
fisica del planisfero o sulla Piazza del Santuario o all’interno sul pavimento
davanti alla balaustra (in mosaico), proprio per materializzare la profezia del
Beato Longo fondatore anche della Città di Pompei.
Questa
immagine può diventare on line interattiva ed essere riproposta realmente sul
pavimento di Piazza della Madonna di fronte a Porta Anfiteatro e come nuovo
marchio per Pompei. Un marchio capace di collegare tutte le attività di Pompei
nel Mondo.
3. NELLA grande
palestra dei gladiatori vanno allestite mostre d’arte importanti a rotazione e
un museo permanente di reperti archeologici che, a mio avviso anche da Napoli
devono essere riportati a Pompei. Qui sarà importantissimo il collegamento
operativo con la Direzione del Louvre.
Il calendario
mostre va di pari passo a quello del teatro per spettacoli di
concerto-danza-teatro ad alto livello d’intesa con la Biennale di Venezia e con le più importanti
Accademie italiane ed europee, esempio per l’estero : il Royal Opera Ballet di
Londra.
Quali ulteriori possibili funzioni si
possono realisticamente proporre per la valorizzazione su scala locale e
internazionale dell’attratività del Santuario della Beata Vergine del Rosario
e delle attività correlate compatibilmente con le
peculiarità di scopo del “luogo”?
Va valorizzata
la mia opera che si sta già affermando on line : il Poema visivo del XXI secolo
: IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 il maggiore evento artistico al Mondo
per l’Anno della Fede e, in prospettiva, del Grande Giubileo del 2025; perciò
il Santuario può diventare laboratorio internazionale per la ricezione ed
elaborazione di tutti i progetti e le idee utili per il Grande Giubileo 2025
fin da subito, previo incarico ufficiale del nuovo Papa che va invitato a
Pompei quanto prima. Coinvolgendo la popolazione residente a tutti i livelli
compresa quella dell’area vesuviana, realizzando l’obiettivo : disoccupazione
zero.
Quali ulteriori possibili funzioni si
possono realisticamente proporre per la valorizzazione su scala locale e
internazionale dell’attrattività del Sito Archeologico e quindi per migliorare
il contributo dello Stesso alla crescita della filiera turistica e delle
attività culturali?
Ho già detto
qualcosa sopra, qui aggiungo che va ottimizzata la gestione del sito
selezionando e motivando meglio il personale ; curando di più la formazione
permanente degli archeologi.
4.Come valorizzare altri “sistemi-luogo” del
territorio cittadino, collaterali e/o correlati alla filiera turistico
culturale per contribuire ad ampliare l’offerta turistico culturale del
territorio?
Valorizzando e
potenziando l’offerta formativa in tutte le scuole di ogni ordine e grado del
territorio. Più precisamente : propongo un laboratorio-scuola di restauro
internazionale e la sede di una facoltà di Archeologia internazionale, questi
due enti sorveglieranno quotidianamente il sito archeologico con perizia e
professionalità. Gli Scavi sono una miniera a cielo aperto anche per il Turismo
ma si stima che siano sfruttati solo al 5% delle loro potenzialità, perciò abbiamo una
scarsa ricaduta in termini di occupazione. Qui non ci dovrebbe essere disoccupazione
e invece c'è. Pompei inoltre può ospitare un Liceo Classico e un Liceo
Coreutico perchè ha un Teatro e accanto ad esso la possibilità di utilizzare,
previo accordo con l'Arcivescovo Mons. Tommaso Caputo, i locali dell'Istituto
Bartolo Longo. Inoltre possiamo pensare ad un consorzio di tutte le scuole
danza esistenti sul territorio per semplificare e ottimizzare l'attività di
tutte nella direzione dell’idea Pompei nel Mondo
.
Quali iniziative intraprendere per la
promozione delle risorse e delle vocazioni produttive locali correlate alla
filiera turistico-culturale?
Vedi sopra.
5. Tema 2.
Attrattori e Sistema dell’Offerta
Fabbisogni
- Obiettivi:
Quali iniziative intraprendere per
allungare la durata della permanenza dei visitatori
nell’area?
Difficile
allungare la durata in un contesto consolidato di stazione turistica a rimbalzo
internazionale come Pompei. La stessa natura sia del Santuario che degli Scavi
non è fatta per far rimanere il turista e il pellegrino a lungo.
Pompei va
vissuta come grande evento trasformante l’anima del pellegrino e stimolante per
lo sviluppo culturale del visitatore non c’è solo turismo a Pompei ma
soprattutto devozione di moltitudini di pellegrini verso la Madonna.
L’idea di
turismo-religioso ci allontana dalla realtà mistica del Santuario così come la
intendeva il fondatore, ed ogni iniziativa che si allontana dalla visione del
fondatore, a Pompei, è destinata a fallire. Gli esempi non mancano.
Si può pensare
però alla regolarità di grandissimi eventi come la visita del Santo Padre ;
oppure con il potenziamento dei Teatri esistenti, la creazione di una Compagnia
selezionata di danza, il Balletto del XXI secolo, capace di portare il nome di
Pompei non disgiunto dall’area vesuviana (non dimentichiamo la necessità di
fare massa critica) nel Mondo, abbinando alla rappresentazione scenica la
mostra itinerante.
Come riqualificare il sistema dell’offerta
turistica e riorganizzare il sistema di accoglienza in modo tale da rendere la
città più “appetibile” e “facile” per i turisti?
5. Attenzione, la Città è un successo ed è già appetibile per
i turisti. I numeri dei visitatori e dei pellegrini parlano chiaro. Serve più
educazione da parte della popolazione e una Amministrazione Civica all’altezza
di un Sito di rilevanza mondiale. Perciò, insisto sulla valorizzazione delle
scuole di ogni ordine e grado. Per educare i futuri cittadini di Pompei a
gestire con perizia e competenza la “miniera culturale e turistica” che
ereditano per il solo fatto d’essere residenti in Pompei e nell’area vesuviana.
Come rendere il Sito Archeologico uno snodo
di riferimento e di “diffusione” turistico culturale della città?
Teatri danza,
mostre e concerti di alto livello a ciclo continuo. Più il potenziamento di un
museo di reperti archeologici e della Biblioteca degli Scavi che deve
interagire sia con il Fondo Maiuri, sia con la Biblioteca del Santuario, sia
con la Biblioteca Civica e con le Biblioteche d’Istituto di tutte le scuole di
Pompei.
Corsi di
aggiornamento per tutti i dirigenti in Pompei che devono imparare a gestire una
Città-evento mondiale dell’Arte e della Cultura. Da troppo tempo Pompei paga
l’inefficienza e la non professionalità dei suoi dirigenti.
Come migliorare la fruizione da parte dei
visitatori dei due grandi attrattori?
Migliorando la
selezione del personale e perfezionando le guide cartacee in più lingue, dove
vengono indicati in modo chiaro i luoghi di approfondimento religioso e
culturale, apposite aule multimediali dove vengono proposte per i gruppi che ne
fanno richiesta lezioni specifiche.
Teniamo
presente che il movimento turistico
internazionale consolidato è mono tema : vengo a Pompei per visitare gli Scavi
e proseguo, oppure, vengo a Pompei per visitare il Santuario e proseguo ; solo
un piccolo numero non statistico dice : vengo a Pompei per visitare Scavi,
Santuario e resto in zona qualche settimana. Proprio perché Pompei è vissuta
come una stazione, e in una stazione turistica uno arriva o parte, raramente
resta a lungo.
6. Quali iniziative e
modelli di gestione attuare per migliorare la performance del sistema di
offerta turistico culturale, anche attraverso l’eventuale coinvolgimento della
cittadinanza e/o del “privato sociale”?
I residenti attraverso la carta d’identità devono avere
l’opportunità d’ingresso gratuito agli Scavi (i minori di 18 anni hanno già
questo diritto) per sé e una persona non residente. Così si responsabilizzano i
cittadini a presentare il bene della città e ad averne cura. La Card Pompei nel Mondo che abilita il
possessore alla fruizione agevolata di tutti i servizi utili per la visita a
Pompei. E lo rende cittadino virtuale anche quando tornerà nel suo luogo di
residenza. Maggiore professionalità nella Soprintendenza. Si deve sentire di
più l’interazione con i luoghi della cultura di Napoli e del Mondo.
C’è una
criticità nel centro commerciale La Cartiera, un’altra città nella città, che
propone anche iniziative culturali per aggregare la clientela, ed è di prossima
apertura alle spalle di Villa dei Misteri nel Comune di Torre Annunziata : La
Città dello Shopping; queste due grandi strutture commerciali condizioneranno
sempre più il commercio interno al centro storico di Pompei che sarà costretto
a specializzarsi nell’artigianato religioso, e nelle agenzie culturali più
idonee per valorizzare il new brand che propongo: Pompei nel Mondo.
Tema 3. Attrattori e vivibilità della città
Fabbisogni
- Obiettivi:
Come rafforzare il rapporto di
partecipazione e immedesimazione dei cittadini, nella vita del Sito
Archeologico, del Santuario della Beata Vergine e degli altri luoghi/attrattori
locali?
Ribadisco il
potenziamento dell’offerta formativa secondo le linee guida dell’Europa unita.
Attraverso l’educazione mirata si ottiene sia la responsabilità verso il Bene
comune sia la facilità di inserimenti occupazionali prodotti dalla ottimale
gestione del Bene come indicato nella proposta : Pompei nel Mondo, Istruzione,
Ricerca e Sviluppo del Turismo e del Pellegrinaggio.
8. Quali servizi implementare/rafforzare per
rendere la città più vivibile per i residenti e più appetibile per i turisti?
Proposte tipo
un Parco a tema alle spalle di Porta Vesuvio sono negative perché ignorano la
realtà già espressa in questa relazione della particolare stazione turistica di
Pompei. Ripetiamo, Pompei è una Città rimbalzo non è pensata né vissuta per
accogliere stabilmente un flusso turistico oltre la settimana. Salvo
considerare l’armonizzazione dei supporti indicati : istruzione, ricerca, arte,
fede e cultura e sviluppo internazionale autentico.
Bisogna
ricordare che Pompei non è un prodotto del commercio, il commercio è una
conseguenza. Pompei è un prodotto storico-culturale e soprattutto la
realizzazione di uno straordinario Atto di Fede del Beato Bartolo Longo, allontanarsi dalla visione del
Beato vuol dire fallire ad ogni livello.
Finchè Pompei
non comprenderà che il suo Sindaco non può essere altro che la copia fedele del
Beato Bartolo Longo, non possiamo assistere a concreti miglioramenti del
vissuto pubblico.
Come migliorare l’efficacia e l’efficienza delle
infrastrutture pubbliche a servizio del sistema turistico-culturale?
Ovvio, con una
migliore classe dirigente.Iniziando a dare spazio a proposte come : Pompei nel
Mondo.
Quali processi implementare per migliorare
il livello di sicurezza ed il rispetto della legalità nelle relazioni
economiche e sociali locali?
Le
infiltrazioni della Camorra in Campania si respirano ovunque, qui l’intesa va
rafforzata con il Ministero dell’Interno che ha competenza in materia.
Stefano Armellin PO
16 POMPEI NEL MONDO
Pompei, mercoledì 27
febbraio 2013
Nota : Non ho fatto modifiche al testo presentato per il Concorso.