giovedì 1 agosto 2013

Pompei nel Mondo

Pompei Scavi, foto di Stefano Armellin
Gentili lettori, ho partecipato al Concorso Internazionale per la valorizzazione di Pompei e l'idea da me presentata non è stata inserita fra le dieci scelte clicca qui

Perciò la pubblico nel mio Blog rendendola disponibile a tutti, e per primo, al Ministro alla Cultura e al Turismo, Massimo Bray, perchè nella sua pagina Facebook porto avanti la rubrica : Pompei muore ; quindi l'idea "scartata" viene continuamente proposta all'attenzione del Ministro che sicuramente saprà farne buon uso.

Come metodo ho scelto di rispondere a tutte le domande-traccia che il Concorso indicava tenendo alto il profilo culturale e rimanendo aderente alla Missione del Beato Bartolo Longo fondatore sia del Santuario sia della Città di Pompei.



Titolo Idea :

POMPEI NEL MONDO

ATTENZIONE,  NOTA  PER  I  LETTORI : Porto avanti on line l'aggiornamento di questo progetto dal febbraio 2014  sulla mia Pagina Facebook Pompei in The World clicca qui ; la versione più recente é sempre quella a cui fare affidamento. Stefano Armellin sabato 22 febbraio 2014

Tema 1. Attrattori e “Sistemi Luogo”
Fabbisogni - Obiettivi:
Come realizzare e affermare un sistema unitario Sito Archeologico - Santuario – altri attrattori/luoghi in grado di beneficiare l’intero sistema locale?

Sito e Santuario per loro natura rimangono distinti ed hanno due tipi di pubblico diversi, già così riversano un beneficio, si tratta allora di potenziare il brand Pompei nel Mondo con lo studio di opportuni attrattori capaci di collegare i due siti. In primis valorizzando la popolazione esistente a tutti i livelli.

Come favorire la generazione di mutui benefici attraverso possibili relazioni tra Sito Archeologico e Santuario della Beata Vergine del Rosario?

L’idea Pompei nel Mondo ha una sua concretezza che ho espresso on line sul mio Blog nel saluto al nuovo Arcivescovo di Pompei il 12 gennaio 2013, ecco il testo :

 S.E. Rev.ma Mons Tommaso Caputo
Benvenuto a Pompei, buona Missione Mariana.  

2. Questo Santuario è fondato su un Quadro giunto a Pompei grazie al Beato Bartolo Longo il 13 novembre 1875, la posa della prima pietra avvenne l'8 maggio 1876; Pompei divenne Comune nel 1928 e in seguito Città. Lei oggi nella sua prima omelia ufficiale ha dato un'apertura di pensiero mondiale .
Come autore della Madonna del Vesuvio ricordo un pensiero del Beato Bartolo Longo sulla nascente Pompei : "...questo assembramento dico, fabbricato all'ombra delle mura del Santuario, secondo, come la classica Pompei, ai lembi del monte distruttore, non ne temerà il destarsi, nè l'ira divoratrice, poichè avrà avuto principio dalla divozione a Maria e siederà sicura sotto lo scudo della Regina del Cielo".
C'è inoltre un'altra profezia del Beato che attende compimento, e i tempi sono maturi per realizzarla, e almeno in parte, virtualmente è realizzata nel mio Blog, dice : "Un giorno tutti i Popoli della terra saranno in assemblea ai piedi della Madonna di Pompei". E' come l'invito a generare una nuovo ordine mondiale.
(Da qui l’Idea Pompei nel Mondo NdA)
Porto avanti da Pompei la maggiore iniziativa artistica al Mondo non solo per l'Anno della Fede in corso ma, in prospettiva, per l'Anno Santo del 2025
(Leggi il testo completo : clicca qui )
.
Perciò, è importante per realizzare con successo : Pompei nel Mondo la configurazione fisica del planisfero o sulla Piazza del Santuario o all’interno sul pavimento davanti alla balaustra (in mosaico), proprio per materializzare la profezia del Beato Longo fondatore anche della Città di Pompei.

Questa immagine può diventare on line interattiva ed essere riproposta realmente sul pavimento di Piazza della Madonna di fronte a Porta Anfiteatro e come nuovo marchio per Pompei. Un marchio capace di collegare tutte le attività di Pompei nel Mondo.

 3. NELLA grande palestra dei gladiatori vanno allestite mostre d’arte importanti a rotazione e un museo permanente di reperti archeologici che, a mio avviso anche da Napoli devono essere riportati a Pompei. Qui sarà importantissimo il collegamento operativo con la Direzione del Louvre.
Il calendario mostre va di pari passo a quello del teatro per spettacoli di concerto-danza-teatro ad alto livello d’intesa con la  Biennale di Venezia e con le più importanti Accademie italiane ed europee, esempio per l’estero : il Royal Opera Ballet di Londra.

Quali ulteriori possibili funzioni si possono realisticamente proporre per la valorizzazione su scala locale e internazionale dell’attratività del Santuario della Beata Vergine del Rosario
e delle attività correlate compatibilmente con le peculiarità di scopo del “luogo”?

Va valorizzata la mia opera che si sta già affermando on line : il Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 il maggiore evento artistico al Mondo per l’Anno della Fede e, in prospettiva, del Grande Giubileo del 2025; perciò il Santuario può diventare laboratorio internazionale per la ricezione ed elaborazione di tutti i progetti e le idee utili per il Grande Giubileo 2025 fin da subito, previo incarico ufficiale del nuovo Papa che va invitato a Pompei quanto prima. Coinvolgendo la popolazione residente a tutti i livelli compresa quella dell’area vesuviana, realizzando l’obiettivo : disoccupazione zero.

Quali ulteriori possibili funzioni si possono realisticamente proporre per la valorizzazione su scala locale e internazionale dell’attrattività del Sito Archeologico e quindi per migliorare il contributo dello Stesso alla crescita della filiera turistica e delle attività culturali?

Ho già detto qualcosa sopra, qui aggiungo che va ottimizzata la gestione del sito selezionando e motivando meglio il personale ; curando di più la formazione permanente degli archeologi.


4.Come valorizzare altri “sistemi-luogo” del territorio cittadino, collaterali e/o correlati alla filiera turistico culturale per contribuire ad ampliare l’offerta turistico culturale del territorio?

Valorizzando e potenziando l’offerta formativa in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio. Più precisamente : propongo un laboratorio-scuola di restauro internazionale e la sede di una facoltà di Archeologia internazionale, questi due enti sorveglieranno quotidianamente il sito archeologico con perizia e professionalità. Gli Scavi sono una miniera a cielo aperto anche per il Turismo ma si stima che siano sfruttati solo al 5% delle loro potenzialità, perciò  abbiamo una scarsa ricaduta in termini di occupazione. Qui non ci dovrebbe essere disoccupazione e invece c'è. Pompei inoltre può ospitare un Liceo Classico e un Liceo Coreutico perchè ha un Teatro e accanto ad esso la possibilità di utilizzare, previo accordo con l'Arcivescovo Mons. Tommaso Caputo, i locali dell'Istituto Bartolo Longo. Inoltre possiamo pensare ad un consorzio di tutte le scuole danza esistenti sul territorio per semplificare e ottimizzare l'attività di tutte nella direzione dell’idea Pompei nel Mondo
.
Quali iniziative intraprendere per la promozione delle risorse e delle vocazioni produttive locali correlate alla filiera turistico-culturale?

Vedi sopra.

5. Tema 2. Attrattori e Sistema dell’Offerta
Fabbisogni - Obiettivi:

Quali iniziative intraprendere per allungare la durata della permanenza dei visitatori
nell’area?

Difficile allungare la durata in un contesto consolidato di stazione turistica a rimbalzo internazionale come Pompei. La stessa natura sia del Santuario che degli Scavi non è fatta per far rimanere il turista e il pellegrino a lungo.
Pompei va vissuta come grande evento trasformante l’anima del pellegrino e stimolante per lo sviluppo culturale del visitatore non c’è solo turismo a Pompei ma soprattutto devozione di moltitudini di pellegrini verso la Madonna.
L’idea di turismo-religioso ci allontana dalla realtà mistica del Santuario così come la intendeva il fondatore, ed ogni iniziativa che si allontana dalla visione del fondatore, a Pompei, è destinata a fallire. Gli esempi non mancano.

Si può pensare però alla regolarità di grandissimi eventi come la visita del Santo Padre ; oppure con il potenziamento dei Teatri esistenti, la creazione di una Compagnia selezionata di danza, il Balletto del XXI secolo, capace di portare il nome di Pompei non disgiunto dall’area vesuviana (non dimentichiamo la necessità di fare massa critica) nel Mondo, abbinando alla rappresentazione scenica la mostra itinerante.

Come riqualificare il sistema dell’offerta turistica e riorganizzare il sistema di accoglienza in modo tale da rendere la città più “appetibile” e “facile” per i turisti?  

5. Attenzione, la Città è un successo ed è già appetibile per i turisti. I numeri dei visitatori e dei pellegrini parlano chiaro. Serve più educazione da parte della popolazione e una Amministrazione Civica all’altezza di un Sito di rilevanza mondiale. Perciò, insisto sulla valorizzazione delle scuole di ogni ordine e grado. Per educare i futuri cittadini di Pompei a gestire con perizia e competenza la “miniera culturale e turistica” che ereditano per il solo fatto d’essere residenti in Pompei e nell’area vesuviana.

Come rendere il Sito Archeologico uno snodo di riferimento e di “diffusione” turistico culturale della città?

Teatri danza, mostre e concerti di alto livello a ciclo continuo. Più il potenziamento di un museo di reperti archeologici e della Biblioteca degli Scavi che deve interagire sia con il Fondo Maiuri, sia con la Biblioteca del Santuario, sia con la Biblioteca Civica e con le Biblioteche d’Istituto di tutte le scuole di Pompei.
Corsi di aggiornamento per tutti i dirigenti in Pompei che devono imparare a gestire una Città-evento mondiale dell’Arte e della Cultura. Da troppo tempo Pompei paga l’inefficienza e la non professionalità dei suoi dirigenti.

Come migliorare la fruizione da parte dei visitatori dei due grandi attrattori?

Migliorando la selezione del personale e perfezionando le guide cartacee in più lingue, dove vengono indicati in modo chiaro i luoghi di approfondimento religioso e culturale, apposite aule multimediali dove vengono proposte per i gruppi che ne fanno richiesta lezioni specifiche.
Teniamo presente che il movimento  turistico internazionale consolidato è mono tema : vengo a Pompei per visitare gli Scavi e proseguo, oppure, vengo a Pompei per visitare il Santuario e proseguo ; solo un piccolo numero non statistico dice : vengo a Pompei per visitare Scavi, Santuario e resto in zona qualche settimana. Proprio perché Pompei è vissuta come una stazione, e in una stazione turistica uno arriva o parte, raramente resta a lungo.

6. Quali iniziative e modelli di gestione attuare per migliorare la performance del sistema di offerta turistico culturale, anche attraverso l’eventuale coinvolgimento della cittadinanza e/o del “privato sociale”? 

I residenti attraverso la carta d’identità devono avere l’opportunità d’ingresso gratuito agli Scavi (i minori di 18 anni hanno già questo diritto) per sé e una persona non residente. Così si responsabilizzano i cittadini a presentare il bene della città e ad averne cura.  La Card Pompei nel Mondo che abilita il possessore alla fruizione agevolata di tutti i servizi utili per la visita a Pompei. E lo rende cittadino virtuale anche quando tornerà nel suo luogo di residenza. Maggiore professionalità nella Soprintendenza. Si deve sentire di più l’interazione con i luoghi della cultura di Napoli e del Mondo.
C’è una criticità nel centro commerciale La Cartiera, un’altra città nella città, che propone anche iniziative culturali per aggregare la clientela, ed è di prossima apertura alle spalle di Villa dei Misteri nel Comune di Torre Annunziata : La Città dello Shopping; queste due grandi strutture commerciali condizioneranno sempre più il commercio interno al centro storico di Pompei che sarà costretto a specializzarsi nell’artigianato religioso, e nelle agenzie culturali più idonee per valorizzare il new brand che propongo: Pompei nel Mondo.

Tema 3. Attrattori e vivibilità della città
Fabbisogni - Obiettivi:

Come rafforzare il rapporto di partecipazione e immedesimazione dei cittadini, nella vita del Sito Archeologico, del Santuario della Beata Vergine e degli altri luoghi/attrattori locali?

Ribadisco il potenziamento dell’offerta formativa secondo le linee guida dell’Europa unita. Attraverso l’educazione mirata si ottiene sia la responsabilità verso il Bene comune sia la facilità di inserimenti occupazionali prodotti dalla ottimale gestione del Bene come indicato nella proposta : Pompei nel Mondo, Istruzione, Ricerca e Sviluppo del Turismo e del Pellegrinaggio.

8. Quali servizi implementare/rafforzare per rendere la città più vivibile per i residenti e più appetibile per i turisti?

Proposte tipo un Parco a tema alle spalle di Porta Vesuvio sono negative perché ignorano la realtà già espressa in questa relazione della particolare stazione turistica di Pompei. Ripetiamo, Pompei è una Città rimbalzo non è pensata né vissuta per accogliere stabilmente un flusso turistico oltre la settimana. Salvo considerare l’armonizzazione dei supporti indicati : istruzione, ricerca, arte, fede e cultura e sviluppo internazionale autentico.
Bisogna ricordare che Pompei non è un prodotto del commercio, il commercio è una conseguenza. Pompei è un prodotto storico-culturale e soprattutto la realizzazione di uno straordinario Atto di Fede del Beato Bartolo Longo, allontanarsi dalla visione del Beato vuol dire fallire ad ogni livello.
Finchè Pompei non comprenderà che il suo Sindaco non può essere altro che la copia fedele del Beato Bartolo Longo, non possiamo assistere a concreti miglioramenti del vissuto pubblico.

Come migliorare l’efficacia e l’efficienza delle infrastrutture pubbliche a servizio del sistema turistico-culturale?

Ovvio, con una migliore classe dirigente.Iniziando a dare spazio a proposte come : Pompei nel Mondo.   

Quali processi implementare per migliorare il livello di sicurezza ed il rispetto della legalità nelle relazioni economiche e sociali locali?

Le infiltrazioni della Camorra in Campania si respirano ovunque, qui l’intesa va rafforzata con il Ministero dell’Interno che ha competenza in materia.

Stefano Armellin  PO 16  POMPEI NEL MONDO
Pompei, mercoledì  27 febbraio 2013

Nota : Non ho fatto modifiche al testo presentato per il Concorso.