UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA
Per fare una mostra di successo ci devono essere le opere, per fare una grande mostra servono grandi opere, non come formato ma come idee. Tutta la mia arte produce idee per il nostro tempo, il tempo delle risposte, e lo fa dal 1983.
Chi vede un film, legge un libro, segue uno spettacolo teatrale o va a una mostra, non cerca in prima istanza l'intrattenimento ma delle risposte di senso che alla Santa Messa non trova più, o perché ha smesso di frequentare la chiesa o perché non l'ha proprio mai frequentata.
Succede allora che il 4 settembre 2022 sarà beatificato un veneto di Canale d'Agordo, Albino Luciani, Giovanni Paolo I, l'ultimo Papa italiano; i miei genitori lo incontrarono due volte in udienza privata quando é stato Vescovo di Vittorio Veneto.
Papa Luciani, il Papa del sorriso, Giovanni Paolo I é l'immagine guida della mostra: UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA che apre al Grande Giubileo 2025.
L'Epilogo é un inedito di 170 strisce che possiamo aggiungere ai 2013 pezzi, sempre su carta se abbiamo spazio.
Non m'interessa fare una mostra ma:
LA MOSTRA chiave, per lo sviluppo della cultura internazionale oggi.
Ho sempre avuto questa vocazione a cambiare il senso stesso della storia, senza uccidere esseri umani come ha fatto Napoleone.
In Arte ci sono mostre decisive, che sono veri e propri passaggi obbligati per la crescita della conoscenza visiva del Mondo, appunto:
UN POEMA VISIVO PER L'ITALIA.