976 di 2013 ; Daniele

Stefano Armellin con il pezzo 976 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Daniele " Bisogna perciò impegnarsi affinchè gli artisti si sentano compresi dalla Chiesa nella loro attività e, fruendo di una ordinata libertà, stabiliscano più facili rapporti con la comunità cristiana. Siano riconosciute dalla Chiesa le nuove tendenze artistiche adatte ai nostri tempi secondo l'indole delle diverse nazioni e regioni". Concilio Vaticano II

"La predicazione cristiana è la proclamazione di una storia della Salvezza il cui attore principale è Dio, quel Dio che ha creato l'universo e ha scelto Israele. Così al centro della storia del Mondo l'Antico Testamento fa parte del Vangelo come prima tappa-tempo della prefigurazione e soprattutto tempo della promessa e delle profezie che preannunziano il piano di Dio.

Il tempo del compimento comincia quando Dio -suscita- Gesù e ne autentica la vita, la predicazione, i miracoli. Senza che gli Ebrei lo sappiano la Passione e morte di Gesù realizzano ugualmente il disegno di Dio.

Quando poi Dio risuscita Gesù, lo costituisce - Signore e Cristo- e gli dà lo Spirito promesso. 

Allora - la promessa fatta ai padri- è in un certo senso adempiuta. Ma siccome questa promessa è destinata a Israele e a tutti gli uomini -fino all'estremità della terra- il suo adempimento apre uno spazio e un tempo in cui prosegue la storia della Salvezza.

Sul presente si concentra l'attenzione degli Atti degli Apostoli, sfumando sull'avvenire che, tuttavia, ne costituisce l'estremo orizzonte: il giorno in cui Dio porterà a compimento definitivo il suo piano mandando Cristo -giudice dei vivi e dei morti-. Op.Cit.

La Navicella di Giotto in San Pietro a Roma. "Quale potesse essere l'impressione fatta da questo mosaico, potentemente realistico, sui fedeli, è attestato da vari episodi: ci limitiamo a uno, che conferma l'esattezza dell'interpretazione politica della sua iconografia qui proposta.

Quando Santa Caterina da Siena giunse ai piedi della Navicella di Giotto, quando ormai San Pietro e Roma, per l'allontanamento del papato ad Avignone, erano in piena decadenza, al pensiero che a lei sola incombesse ora l'obbligo di reggere il pesante remo della nave della Chiesa, ebbe una contrazione di membra che le durò tutta la vita.

Bonifacio VIII (da Dante messo all'inferno NdA) nell'atto di promulgare nel 1300 il primo Giubileo intendeva presentarsi non tanto come un capo spirituale quanto come la massima autorità politica del Mondo, legittimo erede di quegli imperatori di cui riesumava le insegne". E. Battisti

"Nulla sarebbe meno rispondente alla realtà del credere che sia avvenuta, con la creazione delle Nazioni Unite, una trasformazione radicale nel campo delle reti internazionali. 

Le Nazioni Unite sono l'incarnazione più recente del sistema della cooperazione organizzata tra Stati sovrani; e un fosso assai profondo le separa ancora da quelle forme a carattere superstatuale che costituiscono l'aspirazione profonda e, per ora irrealizzata di tanti che vi vedono il solo mezzo per assicurare un ordinato e pacifico sviluppo della convivenza umana". Roberto Ago 1946

"Le istituzioni in cui si articolano le Organizzazioni Internazionali operano organizzando la cooperazione tra i governi nazionali, non sovrapponendosi ed imponendosi a questi, ed esse costituiscono per tal modo non tanto gli inizi di un Governo internazionale...quanto piuttosto il surrogato di un tale Governo". Op.Cit.