venerdì 28 gennaio 2011

1035 di 2013 ; Punta della Dogana

Stefano Armellin con il pezzo 1035 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Punta della Dogana a Venezia 

"...il riconoscimento del ruolo degli altri, la necessità di rispettare in loro quelle esigenze che reputiamo irrinunciabili per noi, è il prodotto di una crescita millenaria. 

Anche il comandamento cristiano dell'Amore viene enunciato, e faticosamente accettato, solo quando i tempi sono maturi.

La tentazione del male è presente anche in chi ha una nozione fondata e rivelata del bene.

La forza di un'etica si giudica sul comportamento dei santi, noi sappiamo istintivamente che abbiamo un'anima solo in virtù della presenza altrui...

I fenomeni di immigrazione possono essere controllati politicamente, limitati, incoraggiati, programmati o accettati.

Non così accade con le migrazioni. Violente o pacifiche che siano, sono come i fenomeni naturali : avvengono e nessuno le può controllare. Trasformano radicalmente la cultura del territorio in cui migrano.

C'è certamente un flusso inarrestabile da Sud verso Nord (gli africani o i medio-orientali verso l'Europa), gli indiani dell'India hanno invaso l'Africa e le isole del Pacifico, i cinesi sono ovunque, i giapponesi sono presenti con le loro organizzazioni industriali ed economiche anche quando non si spostano fisicamente...

E' ormai possibile distinguere immigrazione da migrazione quando il Pianeta intero sta diventando il territorio di sentimenti incrociati ? sì.

I fenomeni che l'Europa cerca ancora di affrontare come casi di immigrazione sono invece casi di migrazione. 

Il Terzo Mondo sta bussando alle porte dell'Europa, e vi entra anche se l'Europa non è d'accordo" Umberto Eco 1999

Nel gennaio 2002 stavo leggendo : di Bruzzone : Dispense propedeutiche allo studio della Bibbia; e, Una edizione d'arte della Bibbia ; La Bibbia in edizione recente ; AA.VV. Matteo il Vangelo della Chiesa; A. Gunthor, Chiamata e risposta ; C. Skalicky, Teologia fondamentale; Congar, Per una Teologia del laicato; Giovanni Paolo II, Fides et ratio ; Santa Caterina da Siena, Dialogo della divina Provvidenza ; K.Barth, L'epistola ai romani; E. Severino, Antologia filosofica, Oltre il linguaggio, La buona fede, La filosofia futura, La filosofia moderna; Escrivà, Cammino; V.Sgarbi, Gli immortali. 

Stefano Armellin

"Chagall nel 1931 a 44 anni parte con Bella per la Palestina per colmare i suoi occhi dei luoghi sacri dell'Antico testamento, per trovare la giusta ispirazione nella realizzazione delle incisioni;

Concentra tutta la sua attenzione sul panorama della Città Santa...

Nel 1933 a 46 anni, mentre in Germania vengono bruciati i suoi dipinti perché opere di un ebreo, si inaugura a Basilea la grande retrospettiva dedicata a Chagall, che in quell'anno inizia una serie di viaggi in Europa . Spagna, Olanda, Gran Bretagna, Italia...

Nel 1944 a 57 anni. Bella muore. Chagall é distrutto, abbandona la pittura, il Mondo...sospende per un anno ogni attività...

Il guanto nero, iniziato nel 1923 e concluso nel 1948.

Iniziato nel 1937 e terminato solo nel 1948-1952 é il trittico formato dalle tre vtavole : resistenza; Resurrezione; Liberazione nato dalla precedente Rivoluzione del quale restano schizzi e immagini preparatorie.

Questa triade di dipinti é una lunga storia che passa attraverso le dolorose fasi della guerra e della distruzione vissuta in Europa dal popolo ebraico vittima della Shoah, per raggiungere infine lo spazio della speranza, della luce e della libertà dopo il dolore

Grande successo...nel 1950 si stabilisce a Vence...terza donna...negli anni cinquanta contemporaneamente al progetto del Messaggio Biblico approfondisce altre possibilità figurative...l'universalità del linguaggio del pittore il cui messaggio supera le barriere dogmatiche per raggiungere l'osservatore a un più alto grado di coscienza e comprensione". Op.Cit.