Ho salutato Albenga esponendo a giugno per la prima volta al pubblico, la Via Crucis-Lucis in una nuova mostra sempre nella sede vescovile. Poi il 23 luglio con la famiglia ho traslocato a Pompei che fa Diocesi, allora diretta da Mons. Carlo Liberati.
Come docente di Religione Cattolica nel 2008 ho fatto la mia prima e ultima supplenza alla Scuola Media Parini di Torre Annunziata e Rovigliano. Va da sé che il mio ultimo stipendio risale quindi al giugno 2008.
Ho partecipato al servizio d'ordine per la visita del Santo Padre Benedetto XVI a Pompei il 19 ottobre 2008 e, in ricordo di questo grande evento ho donato alla Città di Pompei la Madonna del Vesuvio benedetta il 9 ottobre 2009 da Mons. Carlo Liberati (foto sotto).
Dal 24 ottobre al 9 novembre 2008 e, con due settimane di proroga, ho fatto la mostra personale a Pompei Life:
The Opera, Solleviamo il Mondo,
L'Arte e la Croce di Stefano Armellin dedicata a Benedetto XVI.
Ma ho dovuto aspettare il 2011 quando ho fatto la mostra nella mia Parrocchia, (foto sotto) per ricevere la visita in studio di Mons. Carlo Liberati al quale ho presentato la Via Crucis-Lucis, S.E. passò pure accanto al progetto per il Giubileo ma non chiese spiegazioni. Sicuramente fra noi due mancava la giusta sintonia, quella sintonia di fede capace di muovere le montagne.
Santo Padre, fra tutti i numerosi commenti ricevuti rilancio questo:
"Caro Stefano. Mi congratulo ancora con te per la bellissima Via Crucis-Lucis in cui hai profuso non solo la tue ferme convinzioni religiose ma le tue intuizioni artistiche veramente geniali. Sono stato estremamente contento di essere venuto a vederla in casa tua. Dal punto di vista didattico - sono d'accordo con te- sarebbe un felice avvio alla conoscenza e all'amore della Passione del Signore per i più giovani sia a livello di scuola elementare sia di scuola media. Quando sei a Pompei fatti promotore perché sia conosciuta anche a livello scolastico. Sappi che tutto quello che fai per il Signore prima o poi ti sarà restituito in abbondanza (queste non sono parole ma fatti che sperimento su di me ogni giorno); non guardare agli uomini se non ti capiscono o ti snobbano...peggio per loro! Spero infine che il Beato Claudio (pregalo ogni giorno) ti faccia da apripista in quel di Milano. Io prego per te e per la tua famiglia. Coraggio, non abbatterti! Bregolin
A Pompei espongo in studio il progetto con queste modifiche:
1.presenza marcata in alto del Beato Bartolo Longo chiave mistica per questa soluzione
2. le foto dei tre papi vicini al mio fare di artista cattolico.
3. Io al centro nel 1991 al termine della traversata solitaria delle Alpi, il fantastico cammino della Preghiera, da San Martin de Vesubie alle Tre Cime di Lavaredo in 44 giorni. Una linea percorsa per fare chiarezza sulla mia vocazione.
4. Nella foto piccola il mio Parroco Don Sebastiano nel 2009 con me mentre recitavo le parole del Beato Bartolo Longo nel luogo dove ricevette in locuzione interiore il desiderio di Maria di propagare il Santo Rosario.
L'idea si stava sempre più digitalizzando, in partenza pensavo di fare davvero delle costruzioni fisiche nella Fabbrica di San Pietro, ma negli anni studiando con più rigore tutte le possibilità, mi sono ricordato che non dovevo allontanarmi dal Michelangelo della Cappella Sistina e del tamburo del cupolone.
Dove Michelangelo era arrivato io dovevo partire.
Perciò il 26 dicembre del 2013 termino l'Epilogo del POEMA VISIVO PER L'ITALIA, il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013.Capace da solo di vincere il Leone d'Oro alla Biennale di Venezia, basta essere invitati!
Nel 2014 inizio la composizione in corso TEMPI ULTIMI l'Umanità verso il Secondo Avvento di Nostro Signore Gesù Cristo oggi 23 settembre 2024 a 2100 di 2870 pezzi. La chiave mistica di questo nuovo Capolavoro é il Vangelo di Giovanni.
Nel 2017 inizio VESUVIO esposto in mostra a Pompei a giugno 2024 con il titolo definitivo: GINESTRA POMPEI VESUVIO la prima mondiale grafico-pittorica della Ginestra di Giacomo Leopardi.
Santo Padre, ci sono due opere in particolare che desidero ricordare sono pari grado a Guernica di Picasso: CAPORETTO e STALINGRAD. Una meditazione profonda sulla guerra e sulla concreta possibilità di sospenderla tramite la sempre più necessaria riforma dell'ONU.
Allora provo quindi a definire ancora meglio il progetto per il Giubileo foto sotto:
Qui si nota il cambio di colore sia dello sfondo sia delle luci nella sezione della Basilica, per la sigla RAI si deve quindi passare dalla luce divina bianca-gialla al rosso scuro del sangue dei martiri per poi tornare alla luce divina. Un progetto così avanzato può benissimo annunciare perfino il Giubileo del 2050.
Nella sigla RAI (da fare) scorrono in alto non solo le immagini del Beato ma quelle appunto dei martiri cristiani e sotto quelle dei pontefici della Santa Romana Chiesa Cattolica.
In questo modo Santo Padre Ella ha uno strumento per unire le coscienze di tutta l'umanità, oggi 2024 a 8 miliardi di persone e nel 2050 a 11 miliardi.
Per questo é cosa giusta estendere il Giubileo 2025 fino al 2050. In un percorso risolutivo fra due eventi distinti, capace davvero di produrre con una nuova visione del Diritto Internazionale, la soluzione alle pressanti emergenze planetarie. Sinceramente Agenda 2030 senza riforma dell'ONU rimane solo una Agenda di buoni propositi
La chiave mistica vuol dire che l'artista é solo uno strumento per un disegno più vasto. Sono serviti trent'anni e un impegno creativo non comune per dare forza a questo risultato, infatti con The Opera Collection dal 1983 posso fare 50 mostre contemporaneamente di 100 opere a mostra.
La chiave mistica del progetto per il Giubileo 2025 e 2050, elaborato dal 1995 e in 17 anni a Pompei dal 2007, é il Beato Bartolo Longo con la devozione alla Madonna del Rosario e la pratica dei 15 sabati.
La chiave mistica per la composizione TEMPI ULTIMI l'Umanità verso il Secondo Avvento di Nostro Signore Gesù Cristo é il Vangelo di Giovanni.
Grazie Santo Padre per avermi letto
Pace e Gioia in Cristo Nostro Signore
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