lunedì 21 febbraio 2011

1059 di 2013 ; Paul Valéry

Stefano Armellin con il pezzo 1059 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Paul Valéry

" Penso e sento che il lavoro letterario può essere per me soltanto un sottoprodotto, un'applicazione o un esercizio di un lavoro più importante, più profondo, mirante ad agire su se stessi ben più che sugli altri. 

Procedere in sé stessi più lontano in cui si possa portare gli altri". Paul Valéry

" Siamo giusti ! Soltanto il cattolicesimo ha approfondito la vita interiore, ne ha fatto uno sport, un culto, un'arte, uno scopo, ed è potuto riuscire in modo sistematico, mediante operazioni definite, con l'uso regolato di tutti i mezzi, attraverso eliminazioni, associazioni, progressioni, periodi, a organizzare, subordinare, dirigere le forme mentali, a creare dei punti fissi nel caos..."

Paul Valéry 1910

"il primo saggio di Paul Valéry è : L'introduction à la méthode de Léonard de Vinci (1895) per ritrovare l'origine comune di tutte le operazioni dello spirito, la legge universale della vita dello spirito. 

E' la ricerca d'un metodo. La scienza e l'arte dunque avrebbero un origine comune ?

La voluta e imposta mediocrità finirà sempre e inevitabilmente col prostrare qualsiasi uomo superiore " Giuseppe Ungaretti

"Le innovazioni sono sempre accolte e adattate in base a un imperativo sociale più impellente.

Cultura e comunicazione sono interdipendenti.

Tutti tendono a muoversi nello stesso ambiente informativo, ma il risultato é una cultura senza un senso preciso dei confini sociali o fisici.

Globalizzazione della cultura : il maggiore potenziale comunicativo transculturale delle immagini e della musica. L'effetto generale consiste nella minaccia alla cultura originaria delle nazioni riceventi, di fatto obbligata a imitare il modello internazionale.

Sepstrup (1989) ha messo in guardia dal trarre conclusioni affrettate sugli effetti culturali, sottolineando la diversità tra :

1. Contenuto mediale internazionale trasmesso
2.Contenuto effettivamente ricevuto
3. Conseguenze reali per la cultura ricevente.

Il passo da 1 a 3 é lungo. Perciò l'imperialismo culturale si rivela un concetto assai inconsistente quando lo si esamina da vicino". Mazzoleni