martedì 29 marzo 2011

1095 di 2013; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1095 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento. IL DILUVIO

"Dio disse a Noé e ai suoi figli con lui : Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi; con ogni essere vivente che é con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall'arca.
Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra".

Dio disse: Questo é il segno dell'alleanza che io pongo tra me e voi e tra ogni essere vivente che é con voi per le generazioni eterne.

Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tra Me e la terra. Quando radunerò le nubi sulla terra e apparirà l'arco sulle nubi ricorderò la mia alleanza che é tra me e voi e tra ogni essere che vive in ogni carne e non ci saranno più le acque per il diluvio, per distruggere ogni carne che è sulla terra.

Disse Dio a Noé: Questo é il segno dell'alleanza che io ho stabilito tra me e ogni carne che é sulla terra". Genesi, 9, 8-17

"Pensieri di Chagall a 80 anni, 7 luglio 1967
Ho detestato impressionismo, romanticismo cubismo e fauvismo perché per me facevano tutti parte di una sola tradizione, quella del realismo, ed io intendevo rompere col realismo.

Monet ha un pigmento fantastico, idem Watteau, ho capito Monet a 60 anni, idem per Mozart. A 20 anni uno se ne infischia. 

Io non lavoro bene, io soffro bene.

Quello che vedo lì nella mia mostra non é molto chiaro neppure per me stesso. Io non capisco che cosa ho fatto. Non ci capisco niente. Lo capisce lei ? Io capisco la pittura degli altri non quella di Chagall.

Non amo niente. Amo lavorare e basta. E lavoro molto, c'é sempre da fare.

Chagall vuol dire : grande cammino.

I miei quadri ? E' il regno del colore. Il colore anzitutto e prima di ogni cosa allo stato primordiale. Il colore della natura concepito come una voce che canta, come la grande musica che si distende : Vivaldi, Mozart...

La scuola ! Non si può apprendere il colore nelle accademie...il Louvre é stato la mia scuola...

Per essere grandi artisti bisogna avere nozione di tutto ciò che c'é nella realtà : politica, amore, storia, tutto...bisogna avere forti basi umane.

Non ho bisogno di eccitarmi. Sono sempre eccitato.

Non ho bisogno di colore attorno a me, perché il colore é tutto dentro di me ". Chagall

"Entelé écho vuol dire : ho raggiunto il compimento, sono compiuto. L'Opera é fine, e l'attività si identifica con l'Opera, e perciò anche il nome stesso di attività (enérgheia) deriva da opera (èrgon) e tende allo stesso significato di finalità (entelécheia)".

Aristotele, Metafisica, Libro VIII