lunedì 16 gennaio 2012

1388 di 2013 ; Politica

Stefano Armellin con il pezzo 1388 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Politica 

"Mai la comunione dei santi ha accolto così poche donne come tra il 1050 e il 1100. Esse indirizzeranno altrove, sui sentieri della devianza, del misticismo e, secondo Koch dell'eresia, il loro desiderio nascente, ma intenso, di accedere al sacro". Dalarun
"Appunti del 28 ottobre 2004. Relatore : Walter Maccantelli, su : 

L'identità religiosa dell'Occidente.

Il 1989 e la fine della guerra fredda, il sistema bipolare, capitalismo e comunismo; l'ostpolitik, i confini geografici e i popoli che li abitano, la geometria dei confini ignora quella dei Popoli.

I confini reali sono -invisibili-, i movimenti migratori, il mescolarsi delle aree culturali, il Caucaso e i suoi conflitti, l'Europa é nata dal contesto culturale cristiano.

Europa e Occidente, l'Europa é un pezzo grande che ha generato gli altri...il vero impero é quello inglese dal punto di vista storico-culturale...

Il confronto con l'altro popolo...

La Cina e il Mondo cattolico che lì cresce in modo sommerso...

L'Islam e la sua enorme estensione dal marocco alle Filippine.

Indonesia : 250 milioni di musulmani, il più grande Paese musulmano del Mondo.

Il massacro degli sciiti da parte dei sunniti; che poi si alleano davanti agli USA, nel Mondo islamico l'individuo non fa testo; ma esiste la carità, l'elemosina...

La famiglia é sacra in Occidente perché in essa l'individuo cresce...

L'attenzione per i deboli...

Le matrici dell'Europa da cosa sono realmente composte ora che ha perso il Cristianesimo ?

Gli scarsi elementi unificanti dell'Europa a parte l'Euro e la cultura cristiana

La crisi dell'istituto famigliare, es. la Spagna di Zapatero

L'Occidente vive il tentativo della negazione della realtà religiosa da parte di un gruppo sempre più numeroso della società...

Bin Laden e la battaglia contro l'Occidente...

rinunciare al proprio patrimonio di valori aumenta la possibilità di scontro...

nel Mondo islamico non c'è pietà per il debole...

ripristinare il proprio apparato di valori...

riscoprire l'identità cristiana dell'Europa e non fare la guerra.

America, Europa, Iraq, spersonalizzare il conflitto, cioé non é solo Bush che decide ma il contesto, più che le idee di Bush va analizzato il processo imperiale di esportare come un prodotto la Democrazia nel Mondo.

L'Europa negli ultimi 50 anni ha rinunciato a coprire un ruolo leader a livello mondiale.

Riscoprire l'identità culturale comune europea per emergere senza fare i pigri...

le persone sono sensibili ai discorsi religiosi ".

San Pier Damiani (1007-1072)
di Padre Felice Artuso

Pier Damiani nasce a Ravenna, capitale bizantina. 

Egli è il più giovane dei figli e rimane orfano nell’adolescenza. 

Rodolindo, il fratello maggiore, lo incarica di custodire i porci. 

Interviene l’altro fratello Damiano, sacerdote, che gli permette di frequentare le scuole monastiche di Faenza e quelle della cattedrale di Parma. 

Pietro studia e dimostra un’eccezionale intelligenza. 

Terminata la formazione scolastica, insegna teologia a Parma e a Ravenna. Accettata poi la proposta di due eremiti di Fonte Avellana (Pesaro), abbandona l’insegnamento ed entra nell’eremo, fondato da san Romualdo. 

Qui si applica alla salmodia, alla meditazione e all’approfondimento della spiritualità eremitica. 

Coltiva una particolare devozione a Gesù, che ha trionfato sul male e sulla morte. 

Concentra la sua teologia sul mistero dell’Incarnazione, della Passione e della Risurrezione di Gesù. 

Si commuove e piange, contemplando le sue sofferenze . 

Si mortifica e si macera con un flagello, per uniformarsi a Lui nel tempo del maggiore abbassamento. 

Trascorsi otto anni nell’eremo, i confratelli lo eleggono superiore dell’abbazia e in seguito l’arcivescovo di Ravenna lo ordina presbitero.

Nel duplice incarico dimostra di aver studiato il piano salvifico di Dio, l’insegnamento dei Padri della Chiesa, la teologia dogmatica, la spiritualità monastica, le opere dei classici greci e romani. 

Redige la biografia di san Romualdo, che aveva conosciuto personalmente, disapprova l’ignoranza, l’immoralità e la simonia, grosse piaghe nei membri della Chiesa. 

Raccomanda il silenzio, la solitudine, la preghiera, il digiuno, la penitenza, l’umiltà e la beneficenza. Sollecita gli eremiti di percorrere la stessa via stretta e irta del Calvario.

Riesce ad attrarre i giovani e li accoglie nell’abbazia. 

In un breve tratto di tempo apre nove fondazioni. Esige che tutti leggano, meditino e assimilino la raccolta di commentari della Sacra Scrittura, che ha consegnato a loro. Basandosi sugli esempi biblici e sulle sue esperienze, sostiene che la vita eremitica è la migliore forma di consacrazione al Signore. Segue

Padre Felice Artuso