Stefano Armellin con il pezzo 1390 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Tentazione
"Non possiamo che prendere atto della complessità del sistema di rappresentazione della donna nella cultura ecclesiastica alta.
Degli autori come Ugo e Riccardo di San Vittore (1141 e 1173) esplorano delle direzioni originali : un superamento del maschile e del femminilile in un matrimonio che lasci grande spazio all'amore, ma che si distacchi il più possibile dalla sessualità.
E' nella tensione verso la Vergine che la mistica medioevale prende lo slancio : pietà filiale, più che mai pietà di figlio.
Forse meno concentrazione sulla verginità : la donna trionfa in quanto madre.
Sembra che nel XIII secolo nella pura costruzione teorica si assottigli la parte nefasta di Eva. Tommaso d'Aquino ricorda : ad esse é permesso di parlare solo in privato ; certamente a loro é permessa la profezia, perché si tratta dell'espressione di un dono carismatico.
Francescani e Domenicani diventano gli zelanti propagandisti del culto di Maria Maddalena e della sua immagine.
Nell'iconografia italiana essa a volte tende a confondersi con lo stesso Francesco, in uno di quei rari mutamenti in cui le categorie di sesso tendono a scomparire.
A partire dal XIII secolo l'essenziale é altrove, al di fuori dei limiti del discorso dei chierici.
Il fatto é che si sono levate altre voci oltre la loro e non soltanto questa cultura parallela e decisamente laica delle corti principesche, ma voci anch'esse rivolte verso il divino.
Dante (m.1321) ricco della Teologia più elaborata, guidato da Bernardo di Chiaravalle, Tommaso d'Aquino, Bonaventura, e tuttavia laico, poeta e mistico".
Dalarun
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