Stefano Armellin con il pezzo 1391 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Dov'è andata la speranza ?
"Dall'unione del naturalismo di Aristotele con il pensiero di Averroé nascerà nella seconda metà del XIII secolo oltre a un'intensa attività nel campo della riflessione teologica, un'arte di vivere fondata sull'abbandono alla Natura, che sfocia in libertà sessuale". Thomasset
"Numerose opere del periodo preistorico sono dei capolavori in senso assoluto creati non in stato di dormiveglia ma con la piena consapevolezza dell'uomo che vuole, con l'arte, imporre una nuova dimensione di vita.
Solamente nel Neopaleolitico (35.000 - 10.000 anni fa) quando si affaccia l'homo sapiens troviamo testimonianze artistiche comprese in un vasto territorio, che dalla Francia e dalla Spagna giunge sino all'Europa orientale.
L'apparizione relativamente tarda del fenomeno artistico é dovuta al tipo di sviluppo che l'umanità ha avuto nel corso dell'era glaciale.
Il Mesolitico (8000 - 5000 a.C.) rappresentò per l'Europa un periodo di impoverimento culturale.
Neolitico. Lo spirito guerriero lo incontriamo per la prima volta proprio nelle società sedentarie.
L'archeologia ha mostrato l'importanza della guerra nel primo periodo della cultura neolitica, scoprendo le fortificazioni di cui erano munite le case ed i villaggi.
Mentre la Mesopotania e l'Egitto superano, nel III millennio a.C. la soglia della preistoria con l'uso della scrittura, gli altri paesi occidentali rimangono ancora per millenni a livello preistorico.
Ma gli impulsi culturali che si propagano dai due centri civilizzati provocano sia nelle regioni limitrofe, sia in Europa la graduale trasformazione delle culture neolitiche". Hafuer
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