Titolo : Via Lucis I: Gesù risorge
da morte "L'uomo del medio evo in Chiesa si sente come a casa propria, ci va volentieri. La Chiesa medioevale risuscita il teatro, sepolto nell'oblio dopo il crollo del Mondo greco-romano". Rops
San Francesco d’Assisi (1182-1226) e
di Padre Felice Artuso
Francesco trascorre gli ultimi anni in un susseguirsi d’infermità ed elevazioni estatiche.
Un giorno nella solitudine della Verna presenta a Gesù un fervente desiderio.
Gli chiede di sperimentare le sofferenze dalla sua Passione e ne ottiene l’esaudimento.
Nella festa dell’Esaltazione della Croce, 14 settembre, anno 1224, vede un serafino che con dei raggi luminosi gli imprime le dolorose stimmate nelle mani, nei piedi e nel costato.
Osservandole, diagnostica che hanno il colore del ferro arrugginito.
Le copre subito con le maniche del saio, che talora si sporcano di sangue.
Le mostra solo alle autorità e all’infermiere. Evita di lavarsi completamente le mani, per tenerle nascoste agli occhi dei curiosi.
Porge la manica del vestito a chi gli chiede di baciargli una mano.
Nei dialoghi personali e negli scritti non ne parla mai, per impedire reazioni riprovevoli.
Nonostante la sua astuta ingegnosità diventa una toccante immagine di Gesù in Croce.
Quasi cieco è incapace di reggersi e di muoversi. Nel progressivo disfacimento corporeo, confida: «Un amore mi trafigge» le membra. I salassi del medico e i farmaci non lo rimettono nella salute.
Avvertendo l’arrivo della fine terrena, chiede d’essere sepolto come un giustiziato. Durante le ultime ore d’agonia loda Dio, riconoscente dei doni ricevuti.
Per morire povero, si toglie il saio e si pone sulla terra, cosparsa di cenere.
Ordina ai frati presenti di leggere un tratto sulla Passione del Signore secondo l’evangelista Giovanni.
Dopo la lettura evoca l’espressione di Gesù morente, applicandola a se stesso: “Tutto è compiuto”.
Io ho completato la missione, che il Signore mi ha assegnato.
Ora vado con Lui nel Regno del Padre. Sta ora a voi completare il mandato, che avete ricevuto da Lui. Emettendo affannosi singulti, termina il suo pellegrinaggio terreno. Si spegne nella città natale, dove viene sepolto e dalla sua tomba attira moltissimi pellegrini.
Gli Ordini francescani s’impegnano a diffondere l’insegnamento spirituale del loro Fondatore. Scrivono libri e meditazioni, per divulgare la memoria della Passione del Signore. Indicano ai cristiani il cammino da percorrere, promuovendo la devozione della Via Crucis, del sangue prezioso di Gesù e delle sue santissime piaghe.
Si prefiggono di suscitare in ognuno la speranza di giungere alla salvezza eterna .
Padre Felice Artuso