lunedì 4 luglio 2011

1192 di 2013 ; L'Angelo

Stefano Armellin con il pezzo 1192 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'angelo 

"...La Parola di Dio fallisce e muore nella storia come e perché é fallita e morta in Gesù. 

Con la crocifissione di Dio (At 20,28) si é definitivamente spalancato l'abisso chenotico nel quale Dio sta, 

noi stiamo, da allora precipitando.
Se potessimo salvare almeno il senso della parola -salvezza- ce ne renderemmo conto: ma questo é già il massimo dei miracoli che Dio oggi può compiere.

La morte non é soltanto la scomparsa di una presenza fisica, in luogo della quale possa restare la dolcezza del ricordo, l'immagine intatta negli occhi.

L'opera della morte non é l'opera di un istante, ma continua sempre distruggendo ogni giorno, fino a cancellare anche i resti e la memoria.

La morte di Gesù continua nella morte delle Scritture che lo annunciano trionfante, e la consumazione del Libro é la consumazione di tutte le cose.

Comprendere Gesù è morire con Lui (Matteo 10, 38-39; 16, 24-25) e comprendere le Scritture é morire con loro. 

Questa é l'unica possibilità di senso rimasta". 

Sergio Quinzio Un commento alla Bibbia, pp.392

"San Pio X può veramente definirsi il più grande Papa riformatore dai tempi del Concilio tridentino". Bihlmeyer

Vuoi la conoscenza ? rifiuta tutte le posizioni di potere. Stefano Armellin 1990

"Tommaso d'Aquino unì e riassunse nella sua opera il pensiero greco e latino e pose così fondamento filosofico-teologico alla cultura occidentale.

La sua opera contiene in maniera esaustiva tutto ciò che l'uomo credeva in quel tempo sul Cielo e sulla terra. Impossibile trovare, in quest'opera monumentale, una lacuna nella considerazione dei misteri dell'essere, o domande che non abbiamo risposta", J.S. de Murillo