Stefano Armellin con il pezzo 716 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Pensando : "...posso affermare candidamente che soprattutto tre aggettivi non ho mai potuto sopportare: l'aggettivo di -prete di sinistra-, appunto; l'aggettivo di -prete scomodo-...
A me interessava non una scelta di partito e neanche di schieramento, ma una scelta ben più coinvolgente:
la scelta di stare dalla parte dell' "uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico" capitato in una società di ladri, caricato di ferite, spogliato e lasciato mezzo morto ai margini della strada.
E' la scelta in cui mi ci trovo anche oggi: scelta radicale e assoluta : là dove c'è quest'uomo che nessuno sa chi sia; che può essere un cattolico o no; un bianco o un negro; un comunista, un repubblichino, un americano, un moscovita; e perfino un disonesto.
Sappiamo tutti che da quella parte è il buon samaritano, anche se non c'è il prete e non c'è il levita...Questo non è essere di sinistra!...più si è tradizionali più si sente l'urgenza della novità se non anche della rivoluzione...è la Parola il futuro del Mondo e della Storia...". David Maria Turoldo
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