mercoledì 24 novembre 2010

969 di 2013 , il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 969 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. La prova della libertà. Il Paradiso. " Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perchè il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo e faceva salire dalla terra l'acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita, e l'uomo divenne un essere vivente". Genesi, 2, 4b-7

"In ultima analisi quello che conta è l'intero corpo dell'Opera che ci si lascia indietro quando si scompare. E' la totalità dell'Opera che deve dire qualcosa di speciale". Rainer Werner Fassbinder

"Il XX secolo, secolo della psicologia e dell'immagine, conferma in primis che la cultura occidentale ha sviluppato poche vie atte a rappresentare le donne positivamente...

Ma è anche il secolo in cui un numero sempre maggiore di donne prende la parola e assume il controllo della propria identità visiva, sottolineando che è in gioco la posta politica della rappresentazione, esse tentano di frantumare gli stereotipi e propongono molteplici modi di realizzazione.

E' il secolo più sanguinoso della storia dell'umanità (e i martiri cristiani continuano ancora nel XXI secolo NdA) e quello in cui le donne occidentali, molto dopo gli uomini, accedono alla modernità; 

Il secolo della guerra totale in cui le vittime civili e militari si contano a decine di milioni.

Forse globalmente il XX secolo ha offerto una vita migliore, malgrado i misfatti e le disuguaglianze delle società basate sul consumo, meno votate al lavoro e al tormento". Thébaud 1992

"L'ultimo fondamento delle nostre relazioni coi non cristiani non é la semplice piattaforma di dialogo, ma la certezza di una azione illuminante senza posa di Dio in tutte le anime".

Cardinale Suenens

"Il Padre mio lavora ed anche io lavoro". Giovanni 5,17

"E' però utopistico pensare che il solo Diritto possa in tutti i casi prevenire o risolvere i marcati conflitti d'interesse che a volte dividono gli Stati sul piano politico ed economico e che talora determinano quella grave violazione del Diritto internazionale rappresentata dall'uso della forza.

Il ruolo delle grandi potenze e il rispettivo equilibrio o balance of power passarono con la dilatazione delle relazioni internazionali, dalla scala europea a quella mondiale e costituiscono tuttora un momento centrale per la stabilità e l'ordine nella società internazionale". 

Tullio Treves