1325 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1325 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Il Secondo Avvento 

"ECCLESIASTE...

La sapienza non é che la corona della vanità, una faticosa e inconcludente aggiunta alla pena della vita: -ho messo tutto il cuore per studiare e per esaminare con sapienza tutto ciò che accade sotto i cieli: 

é uno sciagurato lavoro che Dio ha dato ai figli dell'uomo per loro scempio. Ho visto tutte le opere che si compiono sotto il sole, ed ecco: tutto é vanità e una fame di vento. 

Ciò che é storto non si può raddrizzare e ciò che manca non si può contare.

Parlo al mio cuore e gli dico: ecco la mia grandezza, ho fatto crescere la sapienza più di chiunque prima di me a Gerusalemme e il mio cuore ha gustato in abbondanza sapienza e conoscenza. 

Ho messo il mio cuore a coltivare la sapienza, e anche a conoscere le passioni e l'insipienza, e ho visto che anche questo é volere vento.

Molta sapienza molto dolore, ciò che fa crescere la conoscenza fa crescere il dolore- (Ecclesiaste 1, 13-18)". Sergio Quinzio Op.Cit.

"Nella teoria di tutto dovrebbe esserci qualcosa di speciale e di semplice...

Oggi, i problemi sono più urgenti, presentandosi la possibilità di trovare una teoria unificata completa in capo a soli 20 anni...

L'effetto della trasmissione attraverso il linguaggio ha impresso all'evoluzione una accelerazione grandissima.

Sono occorsi all'evoluzione più di tre miliardi di anni per giungere sino all'uomo ma nel corso degli ultimi diecimila anni noi abbiamo sviluppato il linguaggio scritto...

La nostra intelligenza, la nostra capacità di trarre conclusioni corrette dalle informazioni che ci forniscono i nostri organi di senso, deve risalire al tempo dei cavernicoli o anche prima...

La vera ragione per cui noi non possiamo predire il comportamento umano é che esso è troppo difficile...

Il guaio é che i nostri istinti aggressivi sembrano essere codificati nel nostro DNA. 

Il DNA muta per evoluzione biologica solo su una scala di tempo di milioni di anni, ma il nostro potere di distruzione sta crescendo a una scala di tempo per l'evoluzione dell'informazione che é oggi, solo di venti o trent'anni. 

Non ci sono molte possibilità di sopravvivere per la specie umana se non riusciremo a usare la nostra intelligenza per controllare la nostra aggressività..."

S. Hawking 1993

"Il celtico é la lingua che parlarono i primi abitanti dell'Europa, la stessa nelle sue origini di quella degli orientali, e da essa derivano il greco, il latino, l'etrusco, il tracio, il tedesco, il cantabrico degli antichi spagnoli, il runico dei paesi del nord". Umberto Eco