giovedì 23 dicembre 2010

998 di 2013 : il bacio

Stefano Armellin con il pezzo 998 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il bacio. "La logica è non una dottrina, ma un'immagine speculare del Mondo. La logica è trascendentale". Ludwig Wittgenstein

"La televisione ci ha plagiati...

Il perdigiorno guardando chi corre, sorride, ben sapendo che non perde tempo lui, ma quel poveretto che si affanna...

Di solito sono i poeti che intraprendono i percorsi più insoliti e impervi, e poi, quando tornano, ti raccontano cose straordinarie.

Abbiamo a disposizione un numero infinito di informazioni il cui uso non ci modifica...

La comunicazione invece è l'espressione di una scoperta che si fa e che si condivide con un altro, è una rivelazione che ci modifica ogni volta che si ripresenta.

E' un viaggio vero con rischi e imprevisti di ogni tipo. 

Rischi necessari perchè quando si viaggia senza il rischio non si conquista nulla. 

Nelle favole la conquista della donna amata giungeva solo al termine di una lunga serie di prove sempre più difficili al termine delle quali arrivava il premio del sacrificio fatto!

La realtà virtuale non ha sbocchi, la partenza e l'arrivo sono la stessa cosa. E' un grande tradimento...

L'opulenza non dà dignità nè agli animali ne agli uomini. E senza dignità non c'è possibilità di essere liberi. Dobbiamo diventare emigranti dello spirito, cercare la Terra promessa dentro di noi". Ermanno Olmi

Oggi, nella Abbazia di Sant'Andrea a Vercelli ho vissuto un'esperienza straordinaria, forse una delle più importanti della mia vita. Stefano Armellin, 19 ottobre 1996

"Il creatore non può mai considerare nemico l'uomo. Il pentirsi di aver fatto l'uomo sulla terra (Genesi 6,6) é un antropomorfismo, superato dal progresso della rivelazione biblica.

Ogni concentrazione degli sforzi per raggiungere una meta obbliga l'uomo a sacrificare l'interesse verso altri valori.

Vi sono grandi artisti, capi politici, inventori, santi, ecc. che sono quasi ossessionati da una idea, tanto da perdere la propria sensibilità ai valori materiali della vita quotidiana.

A tutta la rivelazione si applica la dichiarazione posta nella prima conclusione di Giovanni 20,31 tutto ciò é stato rivelato perché crediate che Gesù é il Cristo, il figlio di Dio, e perché credendo abbiate la vita nel suo nome". Flick - Alszeghy