mercoledì 4 maggio 2011

1131 di 2013 ; The Opera il Capolavoro salva Italia

Stefano Armellin con il pezzo 1131 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : The Opera il Capolavoro salva Italia 

"Accenno al momento storico, a questo decennio di fine secolo che vede i Paesi d'Europa impegnati a costruire una -casa comune- per il prossimo millennio : che sia salda e stabile.
E tutti si sa  che a costruirla vivibile sana e compatta non basterà il mercato, né la tecnologia che pure dovranno dispiegarsi in pienezza. Occorrerà un supplemento d'anima, un'alta ispirazione che sole possono garantire una visione sapienziale della vita...
Tutti sappiamo che attorno a questa visuale che é poi l'umanesimo cristiano si giocherà la grande politica dei prossimi decenni. A livello europeo si giocherà. E l'Italia avrà qui un ruolo primario.

In una parola, é attorno al destino dell'uomo, della sua civiltà e delle generazioni future che si giocherà il tutto...

I credenti vedono nel prossimo futuro più insostituibile che mai la presenza politica dei cristiani. 

I quali a loro volta hanno una ragione in più per rimaner storditi tanta é la dis-proporzione tra ciò che degli avvenimenti in corso é dato di capire e la straordinaria responsabilità che l'ora storica addossa ai cristiani". Tonini 1990

"Siate cristiani a muovervi più gravi" Dante Alighieri

"Voi italiani avete inventato i cambi e le banche, che Dio ve lo perdoni, ma gli Inglesi inventarono la dottrina economica, cosa che il genio dell'uomo non potrà mai perdonare". Mann

LA TRAVERSATA DELLE ALPI DI STEFANO ARMELLIN
Da San Martin de Vesubie alle Tre Cime di Lavaredo, percorso svolto dal 30 giugno al 12 agosto 1991 in 44 giorni :

32 di 44 giorni. 31 Luglio 1991. Val Morobbia, Carena quota 1850, Carena (giro doppio a causa errore di percorso) nella nebbia.

Lascio Locarno e la Svizzera con un buon ricordo. E' bello il clima internazionale che si respira con la polvere dei soldi altrui, che per un gioco d'interessi bancari fanno ricca questa nazione. Uno Stato con meno di dieci milioni di abitanti e con una superficie pari a quello delle regioni italiane : Toscana-Umbria-Marche ; ha prodotto un gigante delle imprese multinazionali come la Néstlé.

Cammino-cammino nelle nebbie della Val Morobbia con la domanda che da anni accompagna il mio fare : Come sviluppare THE OPERA ?

Genova. Un punto dal quale riscattare lo spreco delle manifestazioni colombiane. Unire le conoscenze con allestimenti a basso costo ma molto produttivi e di alta qualità. Aprire una occasione di incontro per le organizzazioni non governative.

Trovare il modo di lasciare THE OPERA in esposizione permanente e farne motivo di riflessione per chiunque. Duemila disegni in linea, camminare accanto a duemila opere che esternano l'Anima dell'artista e dell'Occidente.

Questa società che non sa più pregare.

Passare dal centro culturale alla azienda della cultura. Fare un nuovo tipo di marketing coinvolgendo nel progetto le centinaia di aziende sensibili ad una svolta che non sia contestazione. E ci sono.

Dopo Assisi 1986 é la Religione unita, non più le religioni. Ma non si può dire per la conoscenza, frammentaria, disgregante, dispersiva, anarchica e contestataria.

THE OPERA parte dall'Arte alta per abbracciare chiunque. Un tuffo nell'Umanità intera; il 6 luglio 1989 al Cardinale di Genova Mons. Giovanni Canestri parlavo del Palasport genovese come luogo idoneo per l'esposizione. Nel senso che vedo possibile l'allestimento in un anello circolare che prenda il perimetro più lungo nella parte interna della struttura.; il Palasport va molto bene nel breve periodo richiesto per l'inaugurazione di una idea-catalizzatore di questo tipo.

Ed é possibile una partecipazione del Santo Padre, l'unico in grado di unificare un conglomerato di intenzioni atte a consolidare l'unità del Mondo. 

Segue

Stefano Armellin