sabato 7 maggio 2011

1134 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1134 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento  

"Questa infatti é la grazia che fai a Colui che é tuo amico: patire ed essere tribolato in questo Mondo per amor tuo, tutte le volte e da chiunque. Tu lo permetta.
Senza la Tua Provvidenza e senza una ragione nulla accade sulla terra al di fuori della Tua volontà.

"E' bene per me, Signore, se sono stato umiliato, perchè impari ad obbedirti" (Salmo 119,71) e allontanare dal cuore tutte le superbie e le presunzioni.

E' stato utile per me che la vergogna mi abbia coperto la faccia, affinché io cerchi Te piuttosto che gli uomini per essere consolato. da questo ho imparato a temere il tuo imperscrutabile giudizio, perché Tu affliggi il giusto insieme con l'empio, ma non senza equità e giustizia.

Ti ringrazio perché non hai risparmiato il castigo ai miei peccati, ma mi hai colpito con percosse d'amore, infliggendomi dolori ed aggravandomi di angustie esteriori e interiori.

Nessuno, tra tutte le creature che sono sotto il cielo, mi può dare consolazione. 

Tu solo puoi, Signore Dio mio, celeste medico delle anime, che percuoti e risani, "che ci fai scendere negli abissi della terra per poi risalire"(Cf. Tb 13,2).

La Tua disciplina sia sopra di me,  e la Tua stessa verga mi ammaestrerà". 

Imitazione di Cristo, Libro Terzo, Capitolo 50

LA TRAVERSATA DELLE ALPI DI STEFANO ARMELLIN
Da San Martin de Vesubie alle Tre Cime di Lavaredo, percorso svolto dal 30 giugno al 12 agosto 1991 in 44 giorni :

35 di 44 giorni. 3 Agosto 1991. Col di Primalpia (m slm 2476); Cevo (m slm 660); Val Masino Cataeggio; Rifuglio Scotti (m slm 1500).

Esteticamente solo
nel mattino portante al Colle di Primalpia
vago
pensoso e pensante cammino
fatto d'essere diventato nel corpo l'Idea, l'Anima, lo Spirito

e il disegno magico di una
linea______________________________
percorro libero la fantasia
come mia nipote Tamara che gioca con il biberon
diventato filosofia della mandria
che inonda di latte la valle
nella quale nuoto spensierato, ammutolito e perplesso
nella incertezza della Nuova Dimensione già salita al tempo del granito
ecco, la Val Masino e in fondo, caduta basso-basso, la Val di Mello
ripiena di gas come a Nazareth, profanata dall'altra civiltà
quella degli imbecilli
allora, quasi rinuncio e abbandono il disegno
ma nelle crisi
sempre strizza l'occhio un seno di donna
o una catastrofe della natura

Tutte le pietre parlano dell'Immensità del Cielo
ed è ritrovata
Chi ?
L'Eternità.   E' Rimbaud che vive nella nebbia.

Segue

Stefano Armellin