lunedì 5 marzo 2012

1710 - 1711 - 1712 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1710 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Angoscia "Oggi tutto é nel Mondo preda d'un rivolgimento dalle fondamenta. Anche ieri era così, anche un secolo fa, mille anni fa, sempre. La crisi c'é sempre stata nel Mondo : é continua". Giuseppe Ungaretti



Stefano Armellin con il pezzo 1711 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Gli anni passati, e passano per tutti "L'uscita dalla crisi, la liberazione avviene ogni giorno, anche oggi, quando, in inespressi modi o con arte, l'uomo, qualsiasi uomo, arrivi a tanto dominare moralmente  il proprio tempo che, pure riflettendo del proprio tempo gli aspetti terribili e gli aridi, pure riflettendone le polemiche che la cultura ingenera, arrivi a tanto dominare il suo tempo, che, per quanto rotta ne apparisca la realtà e solo per rare schegge afferrabile, il suo canto si possa snodare tacitamente, negli slanci segreti del cuore, o con un essenziale vocabolario, con un ritmo individuale e dei propri tempi che possa, sia pure nella fulmineità d'un grido potuto udire e ridire, contenere negli innumeri suoi sviluppi storici, il tradizionale ritmo e ad esso commisurarsi". Giuseppe Ungaretti


Stefano Armellin con il pezzo 1712 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Santa Croce viola "Così si risolgono in un grido, addietro le ere sino alla remotissima origine della umana voce, così si oltrepassa sino al segreto dell'essere nell'illuminazione d'un attimo, la storia fattasi, come voleva Dante per giungere a poesia, presente nel suo nascere, nei suoi fini, nel suo cerchio sino al suo chiudersi". Giuseppe Ungaretti