martedì 30 dicembre 2008

272 di 2013 ; Ritratti

Stefano Armellin con il pezzo 272 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Ritratti "I ritratti sono sempre stati rari, e rarissimi sono quelli del '400.  Il falsario è quasi sempre una persona rozza e presuntuosa che crede di saperla molto lunga. Però il falsario nonostante la sua abilità tecnica si tradisce nella parte compositiva del dipinto : la sua lettura sollecita domande che in un quadro autentico non si pongono perchè in un quadro autentico tutto fila tutto è giustificato, tutto corre.
Un falso riflette la propria epoca, e il falsario di oggi sarà influenzato dai fumetti, dai settimanali a rotocalco, dalla televisione, dal cinema. Perchè ogni elemento culturale viene convogliato in una gigantesca storia, che è una e una sola, della quale la storia dell'arte sia nei quadri veri sia nei quadri falsi non è che un aspetto.
Tutto serve, tutto è presente nel gusto e nello stile di un'epoca. Non c'è nulla che non riesca a illuminare più o meno, un certo periodo, il falsario anche inconsciamente tende a inserire nelle sue opere i dati della propria esperienza, e non potrà mai ricavarli dal passato, perchè ripeto, il passato è morto, e l'insieme di tutti gli innumerevoli connotati e significati che avevano una musica, un dipinto un pezzo di letteratura è per noi perduto, non potremmo mai comprendere in pieno ciò che le opere rappresentano per i contemporanei".Federico Zeri


Domenica 14 gennaio 1996. Bella giornata. Incasso lordo Lire 2.161.000. Giornata caratterizzata da una bella chiacchierata con Valeria e sua figlia Sara, alla quale ho già scritto una letterina di replica alla sua polemica accesa assai, sui problemi religiosi-politici-storici-filosofici-sociali del nostro tempo.

Domani verserò Lire 990.000 sul mio conto n° 357 /BNL per continuare quella piccola scalata non alla sicurezza economica ma bensì alla libertà anche economica. In questa società senza il denaro necessario, non solo per vivere, ma per muovere situazioni inerenti la propria attività, serve denaro. Non credo che il titolare della ditta per cui lavoro sia libero, lo sento troppo in ansia, é un uomo che corre dietro i soldi con ansia, troppo assorbito dal lavoro, molto vicino all'infarto, non mi stupirei se quest'anno morisse come il Papa, e per coincidenza si chiama Pietro. Stefano Armellin

"Senza il sostegno finanziario del Mondo economico americano delle sue banche, delle Borse e delle istituzioni come il Fondo monetario profondamente condizionate da Washington, sopravvivere alla crisi industriale che si é aperta sotto i nostri piedi sarebbe molto più difficile, se non impossibile". Zucconi 1993