lunedì 21 settembre 2009

537 di 2013 ; Elisa e la Madonna del Vesuvio

Stefano Armellin con il pezzo 537 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Elisa 



Stefano Armellin al centro con gli architetti Arreditalia a lato,
il giorno dell'inaugurazione della Madonna del Vesuvio
il 9 ottobre 2009

Titolo : La Madonna del Vesuvio : questa Madonna che fin dall'inizio nasce come teofania artistica, è una manifestazione di Dio e non dell'artista che l'ha prodotta materialmente. In ciò sta il suo valore.

Il fatto che da molti mesi viaggi on line nell'etere terrestre, non pregiudica il suo sviluppo sulla pietra ; come memoriale della visita di Benedetto XVI a Pompei il 19 ottobre 2008.

Questa Madonna si evolve sulla pietra lavica con un ingrandimento che la fa crescere come un organismo vivente. Ha una sua vita. Ed è un'immagine talmente potente che non abbisogna più dell'intervento diretto dell'artista suo strumento.

A questo livello il caso non esiste, e non è l'artista che fa la Madonna ma la Madonna che fa maturare l'artista.

Il bello della Madonna nell'arte è che appare sempre, non c'è un veggente che comunica un messaggio, perchè l'immagine sacra è il messaggio.

Stacco il pensiero da quest'opera che si trova oggi  in Piazza Schettini fronte la Piazza del Santuario di Pompei lato Vigili Urbani da venerdì 9 ottobre 2009 ore 12.00; 
in un luogo capace di amplificare la sacralità del Santuario.

Ora, immaginiamo che questo non avvenga. Cosa cambia ?
ci manca qualcosa, un punto di forza in meno a puntellare la diga spirituale che impedisce alle forze del male di prevalere; il male va fermato.

Ma parliamo ora della genesi di quest'opera. In primo luogo oggi non esisterebbe senza il sacramento del matrimonio che ho acquisito sposando Mariarosaria, una pompeiana doc. 

Pensate che la Madonna del Vesuvio è stata realizzata nella casa dov'è nata mia moglie, e dove ora risiedo dal 23 luglio 2007.
Nel mese di dicembre del 2007 mi sono messo all'opera inizialmente con il proposito di generare una nuova immagine del Vesuvio.

Poi, durante la lavorazione quando avevo impostato il volto di una figura mitologica ecco che vedo le linee non quadrare più in quella direzione. Sotto i miei occhi la composizione cambiava configurazione, quel volto diventava femminile, il Cielo diventava il suo velo.

Allora ho compreso che la Madonna del Cielo era lì, sulla mia opera, a controllare la forza del Vesuvio. Da qui automaticamente il titolo ; La Madonna del Vesuvio :

1. E' un'immagine nuova nella storia dell'arte sacra contemporanea risultato di ventisei anni di ricerca artistica coerente e autofinanziata !

2. E' una nuova immagine del Vesuvio.

3. E' un logo atto a catalizzare altre località oltre Pompei.

4. Si esprime con tutte le sue potenzialità proprio nella versione su pietra lavica, perciò sia il video sia l'originale su carta sono solo un preambolo.

5. E' il primo e unico monumento in ricordo della visita di Benedetto XVI a Pompei.

6. E' una donazione alla Città, ai turisti e ai pellegrini di Pompei.

7. Attende la visita del nuovo Papa...

Pace e Gioia

Stefano Armellin

Pompei, 21 settembre 2009 aggiornato a domenica 10 marzo 2013