Stefano Armellin con il pezzo 663 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : San Benedetto Giuseppe Labre. Chiesa della Madonna dei Monti (vicino al Colosseo) "vissuto a Roma dal 1777 al 1783. Pellegrino e al contempo eremita - non volle mai compagni di viaggio-...suo scopo era il passare di Santuario in Santuario, scalzo, immerso in una preghiera continua, con un rosario in mano e uno al collo. Pur attraversando l'Europa in ogni direzione...ciò a cui tendeva fu sempre Roma, perchè Città del Vicario di Cristo". V. Messori
70/80 milioni i cristiani martiri, uccisi per la loro Fede in duemila anni, 45 milioni circa solo nel novecento.
"Nel passato la Rivelazione e la Fede erano, in senso assoluto, la base e l'atmosfera dell'esistenza, ora esse devono addurre le prove della loro pretesa di verità.
Anche là dove rimane salda la Fede perde la sua tranquilla evidenza. Sente di non essere più entro un Mondo che le appartiene, ma in un Mondo estraneo, anzi ostile.
Dio perde il suo posto e con Lui anche l'uomo perde il posto suo...un simbolo è altrettanto reale di una sostanza chimica o di un organo fisico...sembra che Dio non abbia ancora una sua dimora nel Mondo...la trasformazione generale esige di essere assunta anche all'interno dell'esistenza cristiana...l'immagine moderna del Mondo si disintegra. Un'altra ne appare". Romano Guardini
"Qualcuno giura che tra alcuni anni potrebbe crearsi la giusta energia per la nascita di un movimento artistico in grado di lasciare il segno nella storia". Paolo Manazza 2001
Più che un movimento é il Poema visivo del XXI secolo, il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 a lasciare un segno nella storia.
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