Stefano Armellin con il pezzo 778 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Elia : Non si tratta di desiderare una affermazione, il si e il no, a questo livello si escludono. E' la storia, questa storia che abbisogna di una conferma al suo sviluppo. Non è una questione di soldi ma dell'avvio di un'operazione logistica-strategica di vasta portata. Appunto un ponte fra l'Europa e il Mondo...momenti di altissima difficoltà creativa.
Stefano Armellin, martedì 27 gennaio 1998
"Il senso di un'opera d'arte non va ricercato dietro di essa, non al di là di essa, in un'intenzione, in un'esperienza, neppure in un aldilà della fede che dovrebbe attribuirglielo; neanche come se essa lo indicasse sopra di sè, trasceso, dunque respinto lontano da sè.
Il senso di un'opera d'arte è da ricercarsi nel suo presente, nel quale si pone ciò che per noi è attuale mediante la sua presenza.
Questa attualità vuole essere presa seriamente.
Si tratta di reggere il confronto con essa.
Sì, si tratta di tenerle testa...In un soggetto artistico si verifica una volta per sempre il prorompere di un elementare splendore nel cuore della nostra vita, qualcosa d'impressionante che può condurci a una tensione quasi insopportabile verso la percezione dell'insufficienza della nostra vita quotidiana, di questo -vivacchiare-...
L'attenzione concede quello spazio in cui l'opera d'arte può giungere a maturazione, nel quale essa mi appare nel suo splendore e gioia che possono trasformare la mia vita.
Il soggetto artistico è creato per quanti sono attenti; a costoro esso si dà a conoscere e capire...
Da tempo immemorabile le opere d'arte si collocavano nell'ambito del rapporto col divino -domiciliate- in esso.
Questo significato dell'opera d'arte non ha fino a oggi subito mutamenti.
In un Mondo estraneo l'opera artistica crea per noi un luogo di presenza e un punto di arrivo.
Essa ci invita a vivere in questo Mondo". Gustav Schorghofer
"Il dinamismo della spiritualità liturgica : dalla Bibbia alla vita attraverso la Liturgia. La Liturgia é la mediazione privilegiata tra la Parola di Dio e la vita dell'uomo. Nel ricevere l'Eucaristia, la nostra unione con Cristo é piena, in modo tale che siamo una sola cosa con Lui : é Lui ad agire in noi e noi in Lui :
L'Unzione degli infermi rispecchia il mistero del trionfo della Santa Croce : la Santa Croce infatti non ha altro scopo che la restaurazione di tutta la creazione ferita dal peccato, la sua ricapitolazione finale in Cristo.
Quando la Chiesa celebra l'Eucaristia fa memoria della Pasqua di cristo e questa diviene presente : il sacrificio che Cristo ha offerto una volta per tutte sulla Santa Croce rimane sempre attuale.
Il sacrificio eucaristico é l'atto culminante della storia della salvezza". Op.Cit.
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