Stefano Armellin con il pezzo 839 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Giuseppe Ungaretti "...è l'uomo che infonde alle cose il soffio della sua crescente potenza, che moltiplica i suoi mezzi, che allarga il suo regno; l'uomo, la sua potenza spirituale, non i mezzi.
So che l'ultimo degli uomini ha in sè la possibilità di muovere le montagne, e che il più illuminato non sa quasi nulla dell'universo che lo racchiude;
So che ha riflessi universali persino un minimo nostro atto inconsulto, e che la capacità umana di controllo è ancora infima. Non nego i mezzi; esalto la potenza spirituale...
Perchè l'opera d'arte è realmente uno specchio magico, è all'ombra della notte dei tempi...
Il bluff potrà mettere in circolazione un nome, fruttare soldi a palate, non darà un raggio di gloria". Giuseppe Ungaretti 1927
In questo momento di vita con Mariarosaria a Sassello dove la pace del bosco avvolge il mio fare ho portato come Autori compagni di viaggio : il filosofo Ludwig Wittgenstein (Ricerche filosofiche e Grammatica filosofica), il Poeta Dante Alighieri (Divina Commedia, Paradiso), lo scienziato Charles Darwin (L'Evoluzione) e, il Santo Gerardo Maiella (Le lettere) e, in così buona compagnia ecco che avanzo nell'arte mia. Stefano Armellin mercoledì 7 ottobre 1998
"In una società complessa occorre una morale complessa fondata su un pensiero complesso, ovvero una morale che reca con sé le sue contraddizioni, i suoi limiti e ne é consapevole.
Per Hans Jonas la bioetica é una nuova etica.
La nostra capacità di agire ci sta spingendo oltre i confini di tutti i sistemi etici precedenti.
Compito minimale e prioritario dell'etica é di evitare di causare il male e di prevenirlo, piuttosto che promuovere il bene.
Non arrecare danno" F. Bellino
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