Stefano Armellin con il pezzo 907 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento, il culto spirituale. "Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discorrere la volontà di Dio, ciò che è buono, a Lui gradito e perfetto".
San Paolo, Lettera ai Romani, 12, 1-2
"Noi possiamo cercare un vantaggio immediato, oppure proporci di costruire qualcosa di importante per tutti...
Ma tutti, cercano di accrescere il proprio potere e ostacolano chi emerge.
In ogni caso, chi vuol portare a compimento un grande progetto deve profondervi una energia smisurata, una determinazione inflessibile.
Deve inventare, risolvere problemi, spiegare e rispiegare con pazienza, trovare alleati, creare coalizioni, convincere i riottosi.
Senza mai farsi fermare dalle critiche, dagli ostacoli, dalle diffamazioni.
Senza mai cedere allo sconforto. Perchè, se si ferma lui, si ferma tutto.
Ma, se riesce a tener viva la sua Fede, a resistere, e, naturalmente se il suo progetto è razionale e vitale, alla fine, quasi miracolosamente vince.
Perchè sono così pochi i veri creatori, sono così pochi i grandi progetti, che alla fine, trova alleati, sostenitori.
Alcuni si fanno contagiare dal suo entusiasmo, altri vi vedono possibili vantaggi, altri cedono per stanchezza.
Si mette in moto, allora, un processo che travolge gli ostacoli come una forza della natura.
E' incredibile cosa possono fare la Fede e l'energia di un uomo".
Francesco Alberoni
Uno studente del Liceo Artistico in Italia in cinque anni segue 5700 ore di lezione nelle varie materie di studio. In cinque anni. Io, per produrre, definire e lanciare il Poema visivo del XXI secolo, sono arrivato anche a fare 5800 ore di studio in un anno (a mie spese) e mi trovo al XXXII della composizione The Opera.
Sono un lettore lento ma studio in media 50 libri l'anno da quando ho 15 anni. Stefano Armellin
"In tutte quante le cose umane é necessario l'abbandono e la confidenza : e per lo contrario la diffidenza, o il troppo desiderio, premura, attenzione e studio di riuscire é cagione che non si riesca.
Se tu non hai nulla da perdere ti diporterai franchissimamente nel Mondo. E acquisterai facilmente il buon tratto e la stima, quando non avrai più stima da conservare : o in proporzione. E viceversa che se li troverai in un luogo, occasione ecc. dove ti prema assai di figurare probabilmente sfigurerai e lasciando (462) fare si ottiene quello che non si può ottenere volendo fare.
La noncuranza dell'esito, e la sicurezza di riuscire é il più sicuro mezzo di ottenerlo...Ogni eroe é imperfetto...(471); L'uomo non si vuole scomodare a profitto altrui, se non quanto é necessario, o quanto giova a sé stesso". Giacomo Leopardi
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