venerdì 10 dicembre 2010

985 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 985 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. Set e i suoi discendenti. "Adamo si unì di nuovo alla moglie, che partorì un figlio e lo chiamò Set. -Perchè -disse- Dio mi ha concesso un'altra discendenza al posto di Abele, poichè Caino l'ha ucciso". Anche a Set nacque un figlio, che egli chiamò Enos. Allora si cominciò ad invocare il nome del Signore". Genesi, 4, 25-26

"Tutto, dunque, può essere arte, e tutti possono essere artisti. Ma se tutto è arte e tutti sono artisti, niente è arte e nessuno è artista. Le due affermazioni si equivalgono...

Pochi sono gli artisti davvero innovatori, moltissimi i noiosi e pedanti imitatori". Stefano Zecchi

"Una volta accertata la qualità della sua produzione e avendo individuato la sua strada, e soprattutto il fatto che Mondrian abbia dedicato tutta la sua vita ad un unitario disegno programmatico a qualificare il suo contributo alla storia dell'arte contemporanea...

Il codice era stato trovato ma ogni volta che nei suoi termini si voleva esprimere un'opera il travaglio non era indifferente.

L'eredità eversiva del Dadaismo è stata raccolta dalle tendenze più recenti che ad esso si collegano...quali il new-dada, l'arte povera, la minimal art, l'arte concettuale, il concettualismo comportamentistico, la transavanguardia...

Inventati per costituire una sorta di schema, di tipo ideale, di codice, entro e contro il quale muoversi per assicurare all'arte quella spinta indispensabile alla propria continuità e sopravvivenza" De Fusco

Eppure tutto questo non era sufficiente ad uscire dall'impasse generato dalle vicende complesse e perplesse del XX secolo. Serviva altro. Così il 14 settembre 1983 iniziai a comporre The Opera, sporgendomi un po' sul ciglio del baratro. Stefano Armellin 1983-2015

"Di rado la mente raggiunge il culmine della sapienza, il sapere che salva; e anche quando lo raggiunge può smarrirlo di nuovo". Emanuele Severino

"Durante quegli anni ci siamo detti, io e Picasso, cose che nessuno saprebbe più capire...cose che sarebbero incomprensibili e che ci hanno dato tanta gioia...e tutto questo finirà con noi...era un po' come essere in cordata in montagna. 

Lavoravamo molto tutti e due, i musei non ci interessavano affatto, andavamo a vedere le mostre, ma non tanto come si crede. Eravamo soprattutto molto concentrati". Braque

"Intendiamo designare con il termine : crisi, una situazione incerta, pericolosa, che scuote le compagini di un organismo, o di una istituzione, e preannuncia radicali trasformazioni". Flick

"Qualcuno si ricorda di, ha chiesto perdono per, ha proposto di commemorare la data in cui a Debrà Libanòs, 67 anni fa, abbiamo trucidato 2500 persone in una volta sola, evirando gli uomini e squarciando il ventre alle donne, trafiggendo i bambini con le baionette e massacrando a sangue freddo tutti coloro che in quel disgraziato 20 maggio 1937

si trovavano nel monastero cristiano copto che il maresciallo Graziani aveva deciso di punire perché colpevole, a suo dire, di avere dato asilo ai due partigiani etiopi che avevano osato compiere un attentato contro di lui ! " Flores

"Alla fine della storia, l'iniquità regnerà per un certo periodo". Flick- Alszeghy