domenica 19 dicembre 2010

994 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 994 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento.I patriarchi prediluviani. "Questo è il libro della genealogia di Adamo. Quando Dio creò l'uomo, lo fece a somiglianza di Dio; maschio e femmina li creò, li benedisse e li chiamò uomini quando furono creati.

Adamo aveva centotrenta anni quando generò a sua immagine, a sua somiglianza, un figlio e lo chiamò Set. Dopo aver generato Set, Adamo visse ancora ottocento anni e generò figli e figlie. L'intera vita di Adamo fu di novecentotrenta anni poi morì". Genesi, 5, 1-5

"La Chiesa pur avendo la convinzione di essere il più grande solido soggetto della storia umana, non ha mai sottovalutato l'importanza ed il ruolo dei soggetti e dei corpi intermedi" De Rita

"Io guardo esclusivamente all'uomo e al suo compito di vivere insieme agli altri uomini, e credo che nell'assolvere questo compito risiedano la pienezza e il senso della vita umana e della storia...

Egli per vivere non ha bisogno di idee e di principi, di dogmi e di una morale, ma solo degli altri, di incontrarsi e stare con loro e così, di dare e di ricevere indicandosi a vicenda i propri compiti. 

Solo questa vita è fruttuosa ed è umana". D.Bonhoeffer

"Forse il folle, il posseduto da Dio, è più saggio del resto dell'umanità : la saggezza degli uomini savi ha la vista corta, i pazzi invece vedono lontano". Heers

6.522 "Ma v'è dell'ineffabile. Esso mostra sè, è il Mistico". Ludwig Wittgenstein

"La Fede dell'uomo di oggi é continuamente insidiata dall'ambiente culturale non cristiano.

E' un compito specifico della Teologia, trovare il modo adatto, attraverso cui l'identico messaggio sia annunciato anche nel contesto culturale odierno.

Gesù é morto, per gli stessi motivi per i quali tutti i profeti in ogni tempo sono morti, Egli ha posto i valori da Lui predicati, al di sopra della sua stessa vita; La sapienza di Dio é opposta alla sapienza del Mondo.

Simonis ritiene che un sistema razionale snatura la Teologia della Croce.

Chi vuole dedurre da principi etici, psicologici o metafisici la possibilità o addirittura la necessità della salvezza per la morte del Verbo incarnato crocifisso svuota dal suo contenuto il vero messaggio della Croce.

La Croce soltanto per i giudei, per i pagani, per coloro che vanno in perdizione é uno scandalo e una stoltezza, ma per coloro che sono chiamati, sia giudei che greci, é potenza di Dio e sapienza di Dio. I quattro bracci della Croce riassumono tutta la Bibbia, la Teologia, e la pastorale cristiana".

Flick - Alszeghy