giovedì 10 febbraio 2011

1048 di 2013 , Poesia

Stefano Armellin con il pezzo 1048 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Poesia. Non saranno passi ma balzi. 

Stefano Armellin 1999


"Quello della poesia è un mondo di sbagli, di allucinazioni, di torpori, di rigiri a vuoto, in cui si incontra di tutto e ben di rado la pepita, il ramo d'oro". Andrea Zanzotto

"Il genio è un puro dono della natura...

Non ha velleità di esibirsi, ma trasmette emozioni. Nelle Arti, nelle Scienze, negli affari, il genio sembra cambiare la natura delle cose, i suoi tratti permeano tutto ciò che tocca, le sue luci si proiettano al di là del passato e del presente, per rischiarare l'avvenire: procede più spedito del suo secolo che non ce la fa a stare al suo passo". Diderot

"L'antisemitismo pseudoscientifico sorge nel corso del XIX secolo e diventa antropologia totalitaria e pratica industriale del genocidio solo nel nostro secolo; ma non avrebbe potuto nascere se non ci fosse stata da secoli, sin dai tempi dei Padri della Chiesa, una polemica antigiudaica, e presso il popolo minuto un antisemitismo pratico che ha attraversato i secoli in ogni luogo ove vi fosse un ghetto.

Le teorie antigiacobine del complotto giudaico, all'inizio del secolo scorso, non hanno creato l'antisemitismo popolare, bensì hanno sfruttato un odio per i diversi che già esisteva...impermeabile a ogni critica". Umberto Eco

"Modigliani (1884-1920) La bellezza inquieta forse il più internazionale dei pittori italiani. A Parigi Modigliani arriva nel 1906 (ossia nell'anno in cui muore Cézanne, il profeta dell'arte contemporanea) in pieno fermento di quelle avanguardie che portano al cubismo.

I suoi non sono ritratti di rappresentanza bensì di situazioni psicologiche che in quel momento gli premono, inducendolo a comunicare l'emozione...per lui non c'é un'altra vita, tutto lo spirito é nel corpo...". Vittorio Sgarbi

Osservazioni sul sito di Stefano Armellin, di Mariaantonietta Sorrentino, del 17-02-2001 : "L'abbinamento Arte/Croce mi ha incuriosito. Come pure l'accostamento tra Disney ed altri : lo trovo quanto meno originale (Si riferisce a una crocifissione fatta in collage NdA) ; Per me c'é necessità di ridiscutere anche l'arte sacra. Oggi é poco godibile e non esprime efficacemente quei contenuti sacri nelle forme contemporanee. So che un Merisi o un Correggio non possono replicarsi ma leggo una aridità nell'arte delle chiese.