sabato 12 febbraio 2011

1050 di 2013 ; Expo' Milano 2015

Stefano Armellin con il pezzo 1050 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/20113

Atto Primo di 2013 Revisione di un Capolavoro



Titolo : Expo' Milano 2015

Atto Secondo: Revisione di un Capolavoro. Uff ! Uff ! Che maratona visiva questa revisione, procedo abbastanza spedito grazie all'aiuto della web-cam off line del mio Samsung RV510 acquistato nelk 2010, e al formato delle opere, rigorosamente 24 x 33 cm, esclusi 192 multipli che potrò raccontare con una sola immagine. Poi ci sono i multipli dell'Epilogo che ho terminato il 26 dicembre 2013. L'aggiornamento 2014, 2015, ecc.

La web-cam non cattura solo l'opera, ma anche il volto del suo autore, che con una mano tiene l'opera fronte l'obiettivo. Così alla fine ho ottenuto 2013 selfie con 2013 opere diverse. Per l'Epilogo si vedrà.

La mano dell'artista vi accompagna il più possibile per raccontarvi l'inesprimibile. Anni fa scrivevo : il Capolavoro esplora un terreno ancora “ignoto” che il Genio vede mentre gli altri, camminando su quello stesso “ignoto” terreno non vedono.

Il Capolavoro insegna a vedere quel che già esiste. Percorre le profondità e la superficie della nostra anima, individuale e collettiva.

Il Capolavoro fornisce un contributo alla Vita esprimendo la nostra capacità sensibile di riflettere e ragionare. La millenaria storia dell'arte sta muovendo i primi passi.

Il Capolavoro evidenzia i limiti tracciando un di-segno. Non mi è stato ordinato da nessuno. Sono state le circostanze della Fede a far incontrare The Opera negli intenti dell' Assemblea Ecumenica del 27 ottobre 1986, ad Assisi; promossa da San Giovanni Paolo II .

Assemblea ripresa più volte fino al 27 ottobre 2011 da Benedetto XVI. 

Papa Francesco é stato ad Assisi il 4 ottobre 2013 e a Pompei il 21 marzo 2015.

Michelangelo ha obbedito a Papa Giulio II, mentre la mia arte ha portato a San Giovanni Paolo II, a Benedetto XVI e ora a Papa Francesco, la Risposta : la continuazione verso il basso ( i poveri e gli oppressi del Mondo), di tutte le linee del tamburo della cupola di San Pietro a Roma. 

Per questo The Opera è il Capolavoro Katholikòs.

Cari lettori, prima di fare simili affermazioni avevo già alle spalle una vita dedicata all'arte, ma per essere sicuro di quanto scrivevo e scrivo, mi sono preso ancora vent'anni : 1993/2013, ed ora sto snocciolando davanti alla web-cam, con giusta soddisfazione morale, una delle sequenze di opere più originali della storia universale dell'arte. 

Soddisfazione morale ma non economica, triste destino di ogni ricercatore in Italia.

L'idea guida è quella della sequenza e del cammino del visitatore accanto a queste opere. Per ora la trovo simile ad un film o ad un concerto, si può seguire in molte direzioni.C'è la sequenza ufficiale poi le mille possibilità che i vostri figli creano correndo avanti e indietro, e voi pure per riprenderli, sia sullo spazio reale che su quello virtuale;

Alcune opere sono elaborate in anni diversi e la sequenza non segue una cronologia temporale ma poetico-artistica. Come altri colleghi posso riprendere un lavoro dopo anni e portarlo a termine senza problemi. 

Il fatto creativo-visivo degno di nota è il passaggio dal XX al XXI secolo. Vi ho costruito un ponte iconografico che prima non esisteva. A cosa serve ? fondamentalmente a non precipitare nella follia, ma soprattutto a lanciare una nuova configurazione visiva capace di raccontare lo Stato dell'anima del Mondo. Ora dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025.

Per dare un contributo verso una confederazione universale di Stati capace di evitare l'autodistruzione del Pianeta. Stiamo consumando 85 milioni di barili di petrolio al giorno e questo dato non è sostenibile.

Come tutti i poemi di respiro universale, anche il Poema visivo del XXI secolo poteva essere realizzato solo da un artista. Non esiste nessuna possibilità per una squadra di artisti, anche di valore, di raggiungere il compimento di un Capolavoro di questo tipo. Ci sarebbero troppe discussioni.

Affrontare un grande Capolavoro richiede uno studio infinito, impegno, sacrificio, confronto con migliaia di autori, la frequentazione di decine di biblioteche, l'esperienza di una Vita, E, alla fine, è un lavoro (non retribuito) solitario.

Fondamentale per l'autenticità di questo prodotto è averlo realizzato senza mirare a un tornaconto personale. Chiaramente sarò contento se in seguito, il mercato internazionale dell'arte mi sarà riconoscente di questo sforzo. Servitevi dunque :

Son venuto nel mio giardino,sorella mia,sposa,
e raccolgo la mia mirra e il mio balsamo;
mangio il mio favo e il mio miele,
bevo il mio vino e il mio latte.
Mangiate,amici,bevete;
inebriatevi,o cari.

Cantico dei Cantici 5,1

E l'Italia ? L'Italia della grande arte fa la sua parte, nonostante tutto sono un artista italiano ed ho composto il ponte iconografico fra XX e XXI secolo;Ma qui per ora non mi vedono !

Credo nell'Italia di Marco Polo, di Dante, di Giotto, di Michelangelo, di Leonardo, ma anche nell'Europa di Picasso, Van Gogh, Monet, Milton, credo nei Popoli del Mondo ai quali ho dedicato il Poema per contribuire a costruire un avvenire degno di noi esseri umani.

Possiamo riuscire perchè abbiamo tutto per riuscire, qualunque sia il nostro credo, la nostra razza, e la nostra provenienza; il Mondo sta attraversando una svolta, dobbiamo sentirci pronti in questo appuntamento con la storia che stiamo vivendo nel presente.


Stefano Armellin


Pompei, lunedì 14 febbraio 2011 aggiornato a mercoledì 7 dicembre 2011, aggiornato a giovedì 8 agosto 2013 e domenica 29 marzo 2015