domenica 27 marzo 2011

1093 di 2013; La vocazione dell'artista

Stefano Armellin con il pezzo 1093 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La vocazione dell'artista  

"Un quadro ti viene da lontano, chissà da quanto lontano, l'ho indovinato, l'ho visto, l'ho fatto, e tuttavia l'indomani nemmeno io stesso vedo ciò che ho fatto.

Come si può penetrare nei miei sogni, nei miei istinti nei miei desideri nei miei pensieri che hanno impiegato tanto tempo per elaborarsi e manifestarsi soprattutto per cogliervi ciò che forse vi ho messo contro la mia volontà ? ". Picasso

"L'uomo il più certo della malizia degli uomini, si riconcilia col genere umano, e ne pensa alquanto meglio, se anche momentaneamente ne riceve qualche buon trattamento, sia pur di pochissimo rilievo.

L'individuo da te più conosciuto per malvagio, se ti usa distinzioni e cortesie che lusinghino il tuo amor proprio, divien subito qualche cosa di meno male nella tua fantasia.

I progressi dello spirito umano sono opera principalmente degl'ingegni mediocri. Se dunque porremo attenzione all'andamento delle cose, e alla storia dell'uomo, dovremo convenire che tutta quanta la sua civilizzazione é pura opera (1740) del caso.

Il bene e il vantaggio di un individuo, dispiace per se solo agli altri individui, ancorché non pregiudichi loro, anzi pur giovi". Giacomo Leopardi 19 settembre 1821 dallo Zibaldone di pensieri

"E quello che oggi ci appare un arduo ostacolo da superare può divenire l'occasione per la nascita di una organizzazione sociale dove proprio la fatica del confronto può far rinascere il senso della comunità. Non è un processo facile. Richiede un -apprendimento collettivo- non esclude conflitti. Esige le sue regole, istituzioni, scelte; le sue -forzature-.

Non credo che possa essere eluso a lungo il tema della partecipazione degli immigrati alle elezioni locali che tra l'altro, é un modo concreto di congiungere diritti e responsabilità". Stefano Rodotà 1990

"Ciò che sta avvenendo nell'Est Europa sfugge all'analisi degli studiosi di tutto il Mondo" .
Valentini 1990

"Non siamo noi a dover salvare la Fede ma é la Fede che ci salva". Joseph Ratzinger 1990

Non é l'artista a fare il Capolavoro ma é il Capolavoro a preparare nel tempo l'artista-strumento giusto per realizzarsi poi da sé medesimo. Stefano Armellin, Pompei, 15 aprile 2015

"Mondrian (1872 - 1944) Lavorava spesso per mesi e mesi allo stesso quadro. Nel 1914 desiderava fare della pittura moderna un'arte classica paragonabile all'architettura degli antichi greci.

Voleva collegare il nuovo alla tradizione : L'arte astratta, sotto ogni profilo doveva configurarsi come continuazione della grande pittura dei secoli passati". Op. Cit.

Parlare di globalizzazione vuol dire fare riflessioni anche su casi individuali. Ho conosciuto Li-li brava massaggiatrice da spiaggia di 21 anni durante l'estate e sarta malpagata durante l'inverno. Quel che non tutti sanno é che Li-li e le altre sono state circuite con contratti fasulli e ora devono riscattare la loro libertà di lavorare pagando il Capo-cinese, definito cattivo da Li-li, che le ha ingaggiate.

Ora Li-li deve cinquanta milioni di lire a costui, negli ultimi tre anni é riuscita a dare al capo-cattivo trenta milioni di lire, ne mancano venti ! e potrà poi tenere per sé e la sua famiglia in Cina il frutto del suo lavoro.

Perciò non solo sfruttamento della prostituzione (Li-li non é una prostituta) ma di tutta la persona e a tutti i livelli. Dobbiamo meravigliarci ? Ho conosciuto Li-li perché quest'estate ho fatto il bagnino part-time, il mio cattolico-praticante datore di lavoro mi ha messo in regola solo il mese di agosto e con contratto di aiuto bagnino che si fa per gli apprendisti.

Ho 42 anni e una famiglia a carico. Da vent'anni sono impegnato a mie spese come artista-cattolico per dare un serio contributo all'evoluzione dell'arte sacra moderna contemporanea, e ancora oggi per chi prova ad uscire dal coro con proposte innovative, le porte qui in Italia, vengono sbattute in faccia.

La violenza contro gli artisti cattolici si manifesta nella emarginazione dell'artista nello stesso ambiente cattolico.

La storia di Li-li in altre forme ma con la stessa violenza all'anima della persona si ripete anche da noi". Stefano Armellin 2002