Stefano Armellin con il pezzo 1235 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : "GIOVANNI...
Se non vedete segni e prodigi voi non credete (Vangelo di Giovanni 4,48)
Ma i prodigi che il Messia compie non sono appunto compiuti in testimonianza perché credano (Giovanni 5,36; 10,25; 2,11;) ?
Non é lo stesso Messia che invita a credere in forza dei segni e dei prodigi che compie (Giovanni 6,26; 10,38; 14,11) ?
Eppure, i segni e i prodigi hanno forse il potere di far credere (Giovanni 10,26; 8,43; 12,39; 14,17; 2,23-24; At 9,34-35; 9,41-42; 13,11-12; 19,17) ?
Non è, invece, il Figlio che dà il potere di riconoscere i segni, che -dà la vita a chi vuole- (Giovanni 5,21; At 16,14)?
Ma davvero il Messia compie segni e prodigi tanto grandi ?
- Il Messia, quando verrà, dicevano, compirà forse più segni di quanti ne ha compiuti quest'uomo ?- (Giovanni 7,31).
Ma: -che segno ci fai vedere, perché noi ti crediamo ?- (Giovanni 6,30; Mt 24,24; Apocalisse 13, 13-14).
“Meglio un povero di
condotta integra, che un ricco di costumi perversi” Proverbi 19,1
"L'umiltà che riconosce sé stessa, si corrompe, diventa orgoglio, e del più sottile : non vi é fariseismo più malizioso di quello del pubblicano.
Lo straordinario non rientrava nel piano della Incarnazione che escludeva ogni manifestazione che sapesse di genio : Gesù non doveva impressionare né per forza né per bellezza né per abilità di artigiano di poeta o di sapiente, né per ascetismo, eroismo o misticismo.
Il vertice di un'arte non sta forse nel celare questo vertice ?
Ci vuole una morte, una conversione, una frattura perché si possa comprendere un qualunque frammento della nostra vita...".
Guitton
"Una volta le mostre nei musei erano il punto di arrivo per la carriera di un artista, oggi sono un indispensabile punto di partenza per poter decollare agli alti livelli del mercato internazionale.
Le strutture leader del sistema possono accettare e legittimare come nuovi valori solo quelle espressioni artistiche che sono in definitiva integrabili nella ideologia estetica dominante.
Tutto il resto viene tenuto ai margini e respinto ". Op.Cit.
"Si deve cominciare a pensare la didattica nei termini di categorie più vaste : Le esperienze dell'individuo; I suoi sistemi di riferimento; I suoi mezzi di comprensione; La sua visione generale del Mondo; ". Howard Gadner
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