Stefano Armellin con il pezzo 1424 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Il Secondo Avvento |
Stefano Armellin con il pezzo 1425 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Paul Cézanne |
Stefano Armellin con il pezzo 1426 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Il Secondo Avvento |
15. Louvre. Henri (Direttore del Louvre) ;
Oggi Henri dobbiamo parlare di Paul, ha fatto il record e molti si chiederanno se non era più saggio acquistare 250 capolavori da un milione di dollari che uno solo da duecentocinquanta.
Una cifra che ha fatto sobbalzare tutti i collezionisti del Pianeta.
Una cifra degna per Paul Cézanne (1839-1906) figlio di un banchiere.
Ricordi quando mandava i quadri a Parigi e gli venivano restituiti senza essere esposti perchè considerati indegni ? oggi on line abbiamo il vantaggio che sul monitor dei tuoi uffici le opere arrivano e basta un clic per farle sparire.
Più eseguo variazioni sul Monte Vesuvio e più capisco la Montagne Sainte-Victoire di Paul.
Estrema concentrazione su un solo soggetto al punto da farlo sparire per lasciare orchestrare la visione dalla sola pittura.
Voleva raccontarci l'universo Paul, la sua origine, il nostro destino, la malinconia di una natura morta Les fruits, così vicina ai pensieri di Le fumeur e alla profezia del XX secolo che si legge sul volto della Dame en bleu.
Tutte opere che si trovano all'Ermitage.
Alla fine della sua vita Paul c'è riuscito, i quadri non sono tornati più indietro da Paris, au Salon d'Automne 1904 le toiles de Cèzanne furent exposèes dans une salle à part et un an après sa mort une grande exposition rétrospective fut organisée où l'on put voir l'ensemble de son oeuvre.
Oggi, ne sono certo, Paul farebbe l'esposizione delle sue opere on line, esattamente come sto facendo io per il Louvre e il Mondo.
Ha fatto il record con : I giocatori di carte, l'Asso prende tutto.
Stefano Armellin Pompei, domenica 5 febbraio 2012
Oggi Henri dobbiamo parlare di Paul, ha fatto il record e molti si chiederanno se non era più saggio acquistare 250 capolavori da un milione di dollari che uno solo da duecentocinquanta.
Una cifra che ha fatto sobbalzare tutti i collezionisti del Pianeta.
Una cifra degna per Paul Cézanne (1839-1906) figlio di un banchiere.
Ricordi quando mandava i quadri a Parigi e gli venivano restituiti senza essere esposti perchè considerati indegni ? oggi on line abbiamo il vantaggio che sul monitor dei tuoi uffici le opere arrivano e basta un clic per farle sparire.
Più eseguo variazioni sul Monte Vesuvio e più capisco la Montagne Sainte-Victoire di Paul.
Estrema concentrazione su un solo soggetto al punto da farlo sparire per lasciare orchestrare la visione dalla sola pittura.
Voleva raccontarci l'universo Paul, la sua origine, il nostro destino, la malinconia di una natura morta Les fruits, così vicina ai pensieri di Le fumeur e alla profezia del XX secolo che si legge sul volto della Dame en bleu.
Tutte opere che si trovano all'Ermitage.
Alla fine della sua vita Paul c'è riuscito, i quadri non sono tornati più indietro da Paris, au Salon d'Automne 1904 le toiles de Cèzanne furent exposèes dans une salle à part et un an après sa mort une grande exposition rétrospective fut organisée où l'on put voir l'ensemble de son oeuvre.
Oggi, ne sono certo, Paul farebbe l'esposizione delle sue opere on line, esattamente come sto facendo io per il Louvre e il Mondo.
Ha fatto il record con : I giocatori di carte, l'Asso prende tutto.
Stefano Armellin Pompei, domenica 5 febbraio 2012