Stefano Armellin con il pezzo 802 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Amos : "A me interessava far vedere che queste cose appartengono a un passato vicino, non solo geograficamente. Il seme di Auschwitz non dovrebbe rigermogliare; ma è vicina la violenza, è attorno a noi, e c'è una violenza che è figlia della violenza.
Ci sono legami sotterranei fra la violenza delle due guerre mondiali e la violenza a cui abbiamo assistito in Algeria, in Russia, nella rivoluzione culturale cinese, in Vietnam...
Che la minaccia esista è evidente...sono disposto a sciogliere chi abbia dimostrato coi fatti che non è più l'uomo di prima.
E non troppo tardi...ma è vero che, a un'ora incerta, queste memorie ritornano.
Sono un recidivo. Il segno di Auschwitz non si cancella : nella storia del Mondo". Levi
|