Via Crucis-Lucis. Prima versione. Stazione VII
Gesù cade una seconda volta sotto la Santa Croce.
La seconda caduta è più massacrante della prima, il sangue continua a scendere copioso dal corpo ed immerge la terra azzurra perchè rivestita dal mantello di sua Madre.
In alto non c'è possibilità di consolazione. La prossimità della fine chiude ogni uscita. L'atmosfera si fa cupa. E' lecito supporre che Gesù, dopo l'inaudita flagellazione ordinata da Pilato, in questo cammino di tortura versi tutto il suo sangue sulla terra. Tutta Gerusalemme diventa così il sommo altare del sacrificio dell'Agnello pasquale.
"(...) "Pasqua" significa "passaggio" dalla bassezza dei sensi all'altezza dello Spirito, ed è una festa sacrificale, nella quale l'intero Israele è investito della dignità sacerdotale (...) ". Notker Fuglister
Stefano Armellin
Pompei, 25 febbraio 2008 aggiornato a sabato 10 novembre 2012
Stefano Armellin
Pompei, 25 febbraio 2008 aggiornato a sabato 10 novembre 2012
Stefano Armellin con il pezzo 61 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo: Passione |