mercoledì 16 giugno 2010

808 di 2013 ; Verso l'Anno Santo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 808 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Verso l'Anno Santo del 2025 ; "Io ti dico come posso, per quello che riguarda la tua anima. che quelle cose che ti sono di impedimento nell'amare il Signore Iddio, ed ogni persona che ti sarà di ostacolo, siano frati o altri, anche se ti coprissero di battiture, tutto questo devi ritenere come una grazia. 

E così tu devi volere e non diversamente. 

E questo tieni in conto di vera obbedienza da parte del Signore Iddio e mia per te, perchè io fermamente riconosco che questa è vera obbedienza.

E ama coloro che agiscono con te in questo modo, e non esigere da loro altro se non ciò che il Signore darà a te. E in questo amali e non pretendere che diventino cristiani migliori. E questo sia per te più che stare appartato in un eremo.

E in questo voglio conoscere se tu ami il Signore ed ami me suo servo e tuo, se ti diporterai in questa maniera, e cioè : che non ci sia alcun frate al Mondo, che abbia peccato, quanto è possibile peccare, che, dopo aver visto i tuoi occhi, non se ne torni via senza il tuo perdono se egli lo chiede; 

e se non chiedesse perdono, chiedi tu a lui se vuole essere perdonato. 

E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo: che tu possa attrarlo al Signore; ed abbi sempre misericordia per tali fratelli". San Francesco


"Nietzsche e Heidegger si oppongono al nichilismo restando all'interno della Fede nel divenir-altro, ossia restando all'interno dell'essenza autentica del nichilismo.

Anche l'errare appartiene alle eterne costellazioni dell'essere. Poiché ogni essente é eterno, la volontà non può ottenere ciò che essa vuole.

E' necessario che il Mondo abbia un senso diverso da quello che appare alla volontà nella esaltazione della vittoria e nell'angoscia della sconfitta e della morte.

La violenza é la volontà che vuole l'impossibile;

La volontà in quanto tale é violenza. La devastazione dell'uomo e della terra é la forma visibile della violenza; La carità, l'amore, la tolleranza sono le forme nascoste della violenza.

Tutto ciò che muore é eterno; ed é eternoanche tutto ciò che ancora non é nato.

Il tramonto della follia é l'inevitabile che consiste nel superamento della contraddizione...il superamento della contraddizione é già da sempre, é eterno, é la Gioia. Noi siamo la Gioia". Emanuele Severino