Stefano Armellin con il pezzo 11 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : Solleviamo il Mondo. A volte non si riesce a dire quel che serve con un solo quadro; serve una mostra dove il pubblico si possa esporre davanti agli anni di ricerca che sono stati necessari per realizzare un nuovo segno. La mostra nuova è quella che porta a compimento la somma di tutte le precedenti. Ma, come dire qualcosa di nuovo dopo Dante, Masaccio, Michelangelo, per fare solo tre nomi.
Il pubblico si espone alle opere come i turisti sulla spiaggia si espongono al sole. Le opere irradiano di luce propria come il sole. La galleria e il museo sono il “corpo mistico” dell’arte. Il luogo dove l’organismo mostra può aspirare a comporsi per manifestare la sua vita. Una vita autonoma, esistente anche in assenza di pubblico. L’Arte di vedere la Fede diventa un evento dantesco perché si cerca seriamente di stabilire un contatto cristiano-cattolico fra Cielo e Terra. Perciò la mia arte produce un nuovo linguaggio per tempi nuovi e ultimi.
Stefano ArmellinPompei, 27 settembre 2007 aggiornato a domenica 8 settembre 2013