Stefano Armellin con il pezzo 30 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : 3. Benedetto XVI a Napoli 21 ottobre 2007. Lo sforzo del Papa a Napoli sarà quello di continuare a creare le condizioni per una comprensione comune, sia teologica che etica, mirata alla testimonianza ecumenica nella vita politica ed economica di Napoli e nel Mondo.
Perchè senza il raggiungimento di una visione comune, a partire dalla Chiesa unita in Europa, non è possibile portare a compimento tutte le istanze evangeliche del mandato cristiano.
Non è possibile Essere cristiani in senso compiuto ? lascio sospesa questa inquietante domanda.
Il nostro Essere cristiani in senso compiuto non può essere determinato dalla capacità o meno di unità della Chiesa ma dalla nostra testimonianza.
Senz'altro è l'aspirazione all'unità in Cristo il cardine del movimento ecumenico mondiale,il traguardo/partenza sperato a Napoli troverà nuova visibilità ?
Tutti viviamo all'interno di un rinnovamento permanente che vuol dire: l'espansione spirituale della capacità di accogliere il Signore, nel Suo manifestarsi in ogni persona umana.
Senza fermarsi ai pregiudizi Dio agisce nella storia a tutti i livelli.
Benedetto XVI a Napoli continuerà a chiedere al Popolo di Dio d'Essere tale. Siamo certi che questa porzione di Popolo, questo "piccolo resto" seguirà le indicazioni del Sommo Pastore ?
La grandezza del cristianesimo è la sua libertà di scelta. Una scelta cristiana vissuta quella indicata dall'Anno della Fede in corso forse non abbastanza sentita, praticata e discussa, come se all'interno del cristianesimo ci fosse quasi una generale dimenticanza di Dio e del Suo Secondo Avvento.
Napoli e Pompei aspettano adesso Papa Francesco, con un nuovo messaggio, una nuova speranza.
Stefano Armellin
Pompei, ottobre 2007 aggiornato a sabato 20 ottobre 2012 e a lunedì 23 settembre 2013