venerdì 3 ottobre 2008

185 di 2013 ; L'occhio dell'aquila e l'Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 185 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo: L'occhio dell'aquila e l'Apocalisse "APOCALISSE...E venne uno dei sette angeli che hanno le sette coppe traboccanti degli ultimi sette flagelli, e parlò con me dicendo: vieni, ti mostrerò la sposa, la moglie dell'agnello.
E mi trasportò in spirito sopra un monte grande e alto, e mi mostrò la Città Santa di Gerusalemme che scendeva dal cielo, da Dio, avendo la gloria di Dio : il suo splendore é simile a quello di una pietra preziosissima, come il diaspro cristallino.

E aveva mura grandi e alte con dodici porte, e alle porte dodici angeli, e dei nomi sono scritti, che sono i nomi delle dodici tribù dei figli di Israele. A oriente tre porte, e a settentrione tre porte, e a mezzogiorno tre porte, e a occidente tre porte. E le mura della città hanno dodici basamenti, e su questi i dodici nomi dei dodici apostoli dell'agnello". Sergio Quinzio, Un commento alla Bibbia, pp. 816

Cari amici di The Opera,

Un mese significativo questo di ottobre 2008 per Pompei, Città mariana nota in tutto il Mondo.


La Supplica alla Beata Vergine del Rosario che si reciterà alle ore dodici di domenica cinque, darà il via alla fase finale dei preparativi per l’accoglienza calorosa, forte e sincera a BENEDETTO XVI prevista per l’intera giornata di domenica diciannove.
La mia mostra, dedicata a BENEDETTO XVI, inizierà subito dopo, il ventiquattro, con il forte proposito di non rendere episodica questa visita, inserita in un tour mariano internazionale ben preciso. Quindi è lo stesso BENEDETTO XVI a valorizzare la continuità dell’evento come premessa ineludibile per la sua piena ricezione; e qui, parliamo a livello mondiale, della diffusione del messaggio apostolico.

Perciò la Madonna, il Papa e The Opera sono i protagonisti di questo autunno pompeiano.

Undici anni fa, nel 1997, proprio nella Casa del Pellegrino ho fatto, su invito del Santuario mariano, la mia prima mostra personale a Pompei, questa di ottobre 2008 è la seconda. Allora non ero nè sposato né laureato e vivevo in Liguria, oggi sono sposato con Mariarosaria, ho una figlia e vivo con residenza a Pompei da quindici mesi. Qui ho prodotto la Madonna del Vesuvio che ho presentato in anteprima ai miei allievi di Torre Annunziata durante le lezioni (da supplente) di Religione Cattolica.


Nella mostra del 1997 ho esposto molte opere, qui saranno molto meno ma più significative.

Undici anni di ricerca in più, in arte, non sono pochi. Ho le idee più chiare.
E’ una mostra, la prossima, che può fare realmente la differenza nel contesto delle mostre d’arte internazionali presenti oggi nel mondo. E’ una mostra non disgiunta dall’aspetto didattico e dal richiamo ad un maggiore impegno docente, per contrastare la diffusa dispersione scolastica della Regione Campania ; una piaga nettamente superiore e ben più grave della spazzatura.

Propongo finalmente una mostra più evoluta in grado veramente di gettare un ponte creativo attivo fra Pompei, Roma e il Mondo.

Oggi questa evoluzione creativa pubblicata sul mio Blog va avanti anche nei canali facebook dedicati
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, è stata di particolare attualità per l'ANNO DELLA FEDE concluso il 24 novembre 2013, e lo é ancora di più in vista del Convegno ecclesiale In Gesù Cristo il nuovo umanesino, Firenze, novembre 2015 verso il Grande Giubileo del 2025.

Oggi a Pompei si é insediato il nuovo Vescovo Mons. Tommaso Caputo.

Pace e Gioia

Stefano Armellin

Pompei, 3 ottobre 2008 aggiornato a sabato 12 gennaio 2013 e a giovedì 9 gennaio 2014